Va da sé che, dopo l’irresponsabile voltafaccia dell’Amministrazione Trump sul clima, non sarà un meeting facile quello dei ministri dell’ambiente dei G7 che si apre a Bologna l’11 giugno. La risposta alle proteste che si sono levate in tutto il mondo, Stati Uniti compresi, non poteva non assumere i toni di una vera caccia alle streghe.
NEWSLETTER DI COMUNE
MERCOLEDÌ 7 GIUGNO, TAVERNA COMUNALE
Le taverne restano in primo luogo un momento in cui condividere cibo buono e sostenere così l’esperienza di comunicazione indipendente di Comune. Il 7 giugno film e cena-incontro con Franco Lorenzoni presso la scuola Di Donato di Roma, nota per la partecipazione dei genitori alla vita della scuola e del territorio.
Questo il menù della taverna comunale:
Cous cous, Riso con verdure, carne e mandorle (c’è anche una parte senza carne)
Riso con uvetta, anacardi e carne (e una parte senza carne)
Melanzana marocchina con pinoli, Pollo e olive
Samosa con verdure, Samosa con carne, Falafe l, Insalata di melanzane
Prenotazioni via mail: info@comune-info.net
LA GUERRA DI “RELIGIONE” A STANDING ROCK
Va da sé che, dopo l’irresponsabile voltafaccia dell’Amministrazione Trump sul clima, non sarà un meeting facile quello dei ministri dell’ambiente dei G7 che si apre a Bologna l’11 giugno. La risposta alle proteste che si sono levate in tutto il mondo, Stati Uniti compresi, non poteva non assumere i toni di una vera caccia alle streghe. Lo testimonia bene una rivelazione della rivista The Intercept, che a fine maggio ha reso pubbliche le corrispondenze interne di un’agenzia privata di sicurezza, la TigerSwan, che ha lavorato con le polizie di almeno cinque Stati per contrastare con metodi di contro-terrorismo e contro-insorgenza le mobilitazioni contro la costruzione della Dakota Access PipeLine sulle terre dei Sioux. I documenti contengono informazioni dettagliate sulle tattiche di sorveglianza, schedatura e collaborazione con le polizie locali e di Stato. Le azioni in difesa dell’acqua e della terra vengono considerate come promosse da “terroristi di stile jihadista, una forma di insorgenza ideologizzata con forte componente religiosa”. L’invenzione di una nuova guerra di “religione” contro indigeni e ambientalisti di tutto il mondo, in Italia ne sappiamo qualcosa con la Tav, è una strategia fin troppo prevedibile ma non per questo meno pericolosa
FRANCESCO MARTONE
LE NOSTRE VITE SONO GIÀ CAMBIATE
“Campagne elettorali sospese e a singhiozzo, concerti rinviati, partite di calcio giocate dentro stadi-bunker… – scrive Enrico Euli -, masse di persone che si spostano verso l’estrema destra, persone tranquille che reclamano sicurezza, razzismo incombente… e soprattutto panico”. L’illusione di vivere per sempre nel Mare della Tranquillità è finita
ENRICO EULI
FOSCHE NUBI METROPOLITANE A MONDEGGI
La Città Metropolitana di Firenze vuole mettere all’asta terreni e fabbricati di Mondeggi, dove la straordinaria esperienza di autogestione comunitaria cresce e si trasforma ogni giorno di più, andando ben al di là del recupero dei terreni abbandonati
MONDEGGI BENE COMUNE
Immaginare, creare, raccogliere, riciclare, dipingere, scartavetrare, spazzare, coinvolgere, catalogare, aprire, raccontare, incontrare… Il recupero dei verbi sembra essere il denominatore comune di molte iniziative che nascono ai piani bassi della società, ad esempio in una scuola della periferia romana dal nome autorevole, Gianni Rodari. Ecco come e perché bambini, insegnanti, genitori hanno fatto nascere un Caffè letterario aperto al territorio
MARIA PIA FORESTA
TRUMP E IL CLIMAX DELL’INCOSCIENZA
Nessun ripensamento. Quella sorta di banalità del peggio che accompagna l’azione irresponsabile e arrogante del nuovo inquilino della Casa Bianca non poteva deludere i suoi fan. Così, puntuale come le tragedie che provocheranno nel mondo le sue insensate decisioni, Donald Trump ha annunciato il ritiro degli Stati Uniti dal modesto impegno concordato a Parigi per cercare di invertire la tendenza autodistruttiva nel pianeta. Nel 2014 gli Stati Uniti hanno procurato da soli il 15 per cento delle emissioni globali di gas climalteranti da combustione di fossili e processi industriali, un crimine contro l’umanità e ogni altra forma di vita terrestre – è bene ricordarlo – che non può ; essere imputato a Trump. Non ha inventato lui l’azione incosciente che cancella ogni speranza di futuro per gli abitanti della terra. Adesso però la corsa verso il baratro ingrana una marcia diversa. E non ci saranno muri capaci di fermarla
MARICA DI PIERRI
TRENT’ANNI DI RELAZIONI SOCIALI
Non sono sempre le banche a disegnare il destino delle comunità. Auguri Mag4
R.C.
QUESTO FESTIVAL È UNA FIABA
Fiabe, laboratori, spettacoli con associazioni, artigiani e artisti di strada sul balcone della Ciociaria. Ci sono molti modi per ricomporre le relazioni sociali in un territorio
R.C.
VIOLARE LA LEGGE
Lunedì la ministra Fedeli organizza per le scuole italiane una grande giornata su don Milani, naturalmente in diretta streaming e con la presenza dei rappresentanti dei maggiori giornali italiani. “Violare la legge di cui si ha coscienza che è cattiva” ha scritto don Milani. Ad esempio le “Buona scuola”? Quelle sulle grandi opere? Le norme sui respingimenti dei migranti? I provvedimenti con cui destiniamo ogni giorno 64 milioni di euro per le spese militari?… Ha ragione Franco Lorenzoni. raccontare Barbiana è buona cosa
FRANCO LORENZONI
A DUE ANNI DALLA BUONA SCUOLA
Prima o poi ci mostreranno anche dati e grafici che dimostrano come il Pil negli ultimi due anni si è rafforzato grazie alla crescita del numero di aziende presenti in Italia. Tagli, sponsor, presidi-manager, lavoro non retribuito, competizione dentro e fuori le aule stanno trasformando ogni giorno di più le scuole in aziende. Intanto l’apprendimento finisce affossato dal sistema valutativo degli Invalsi e l’insegnante si trasforma in una sorta di personal trainer finalizzato alla compilazione dei test
MATTEO SAUDINO
MADRI NELLA VITA DI OGNI GIORNO
Ci sono adolescenti che si chiudono in loro stessi, studenti modello che improvvisamente non vogliono più andare a scuola, ragazzi grandi che hanno concluso gli studi ma non hanno progetti o sogni, intanto molti genitori, soprattutto madri, faticano ad arrivare alla fine del mese… “Non so dove siano quei ragazzi che non danno problemi – scrive Penny, insegnante e madre – Io non ne conosco. Conosco tante madri in affanno, però, che si fanno in quattro per i loro figli… Le vedo correre vicino a me, abbassare la testa davanti ai professori che parlano solo di merito… É facile parlare di merito quando si parte da livelli differenti. Credo che dovremmo smetterla di cercare qualcuno che ci istruisca su come possiamo ‘far rigare dritti’ i nostri figli. Ma dovremmo iniziare a guardarli… “
PENNY
ROMA E L’ETERNO STATO TERMINALE
Nessuno se ne stupisce più ma la vita di ogni giorno, a Roma, ha assunto aspetti post bellici: autobus che non passano o rischiano di incendiarsi, gimkane automobilistiche tra le camionette dell’esercito che dovrebbero scoraggiare eventuali attacchi terroristici e perfino una metropolitana che ha smarrito la strada, incagliatasi nei pressi di San Giovanni senza sapere dove andare oltre. La via dei Fori imperiali sembra aver subito un recente bombardamento così che è in atto la sua ricostruzione con tanto di gru, cantieri, movimenti di terra, puntellamento di antiche strutture che erano sopravvissute alla corrosione del tempo. Roma è una città malata, molto malata, che però non muore e neppure guarisce
ENZO SCANDURRA
I PIÙ GIOVANI DEVONO CONOSCERE DINO FRISULLO
5 giugno, il giorno della nascita e della morte di Dino Frisullo. Come ricordarlo degnamente? Impegnandoci ogni giorno per rinnovare la storia di coloro che, da sempre, ovunque e in molti modi si son schierati e si schierano con gli ultimi
ALESSIO DI FLORIO
2 GIUGNO, RIPUDIAMO GUERRE E CONFINI
L’inferno è già qui, lo abitiamo tutti i giorni, quando ad esempio in due mesi di raid la coalizione a guida Usa in Siria e in Iraq uccide per “errore” 332 persone, quando continuiamo a spendere ogni giorno 64 milioni di euro per le spese militari o quando, come nei primi mesi del 2017, lasciamo morire nel Mediterraneo più di mille migranti. Possiamo rassegnarci all’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Oppure, per dirla con Calvino, possiamo cercare e riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. L’Altraparata del 2 giugno a Roma, al di là delle ossessioni di chi valuta un’inizi ativa in base al numero di parlamentari che partecipano, ha ricordato che, nonostante tutto, migliaia di persone ogni giorno ripudiano in molti modi guerre e confini, cercano e riconoscono chi rifiuta relazioni di dominio. Alcune foto di Oliviero Bettinelli e Francesco Martone sull’Altraparata
R.C.
AGENDA:
11 GIUGNO, MILANO: UN CAFFÈ LETTERARIO A MACAO
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