Alla Lorenzin “Ad Alessandria il Pfoa è nel sangue dei lavoratori”

Le maggiori fonti di Pfoa sono gli impianti chimici di Trissino (Miteni) e Spinetta Marengo (Solvay). Questa è una delle tabelle che fanno parte dello studio “Distribuzione dei PFAS nelle acque italiane, i risultati del progetto” redatto dall’’Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) per il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e Ministero dell’Ambiente.

 

Le maggiori fonti di Pfoa sono gli impianti chimici di Trissino (Miteni) e Spinetta Marengo (Solvay). Questa è una delle tabelle che fanno parte dello studio “Distribuzione dei PFAS nelle acque italiane, i risultati del progetto” redatto dall’’Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) per il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e Ministero dell’Ambiente. Lo studio comprende gli effetti ecotossicologici e ecologici, compresi i test di bioaccumulo con organismi bentonici. I perfluoroalchilici sono sostanze chimiche persistenti, bioaccumulabili nelle acque e nel sangue, tossiche e cancerogene.

 

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