Il “Diario di Anna Frank” in simboli

In vista del Giorno della Memoria del 27 gennaio, verrà presentata il 25 gennaio a Milano una versione del “Diario di Anna Frank” tradotto in simboli, per essere fruibile da persone adulte con disabilità che abbiano difficoltà ad utilizzare i testi tradizionali. Si tratta di una realizzazione che costituisce un prezioso supporto utilizzabile nelle scuole, nelle biblioteche, ovunque, per rendere accessibile la memoria dell’Olocausto.

 

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Segnaliamo la pubblicazione in Superando.it dei seguenti articoli

Il “Diario di Anna Frank” in simboli
In vista del Giorno della Memoria del 27 gennaio, verrà presentata il 25 gennaio a Milano una versione del “Diario di Anna Frank” tradotto in simboli, per essere fruibile da persone adulte con disabilità che abbiano difficoltà ad utilizzare i testi tradizionali. Si tratta di una realizzazione che costituisce un prezioso supporto utilizzabile nelle scuole, nelle biblioteche, ovunque, per rendere accessibile la memoria dell’Olocausto anche a persone ancora troppo spesso ignorate da chi si occupa di comunicazione, informazione, cultura ed editoria
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Abitiamo fuori casa
Saranno i giovani con disabilità che partecipano ai progetti di autonomia abitativa della Fondazione Dopo di Noi di Bologna, i principali protagonisti dell’incontro in programma a Bologna per il 24 gennaio, appuntamento conclusivo del corso informativo rivolto dalla stessa Fondazione Dopo di Noi soprattutto a familiari di persone con disabilità, operatori e cittadini, e centrato sulla Legge 112/16 (“Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”), anche nota come Legge sul “Dopo di Noi”
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So solo accompagnare gli studenti verso la meta esistenziale
«Non voglio più solo insegnare ai miei studenti – scrive Giovanni Maffullo, insegnante specializzato e consigliere di orientamento -, voglio accompagnarli verso il raggiungimento della loro meta esistenziale. Non mi limito ad operare all’interno dell’edificio scolastico, rendendo lo studente con disabilità disciplinarmente competente, ma esco all’esterno della scuola, vado sul territorio a fare esperienze. Propongo e realizzo progetti volti a vivere e a far vivere situazioni in un contesto naturale di vita: all’interno della scuola, infatti, il mondo è “ovattato”, protetto»
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Quanto sanno i bambini della disabilità nel Sud del mondo?
Secondo una recente ricerca, due bambini su tre vorrebbero avere tramite cartoni animati e animazioni maggiori informazioni sulla disabilità e più in generale sulle difficili condizioni dei loro coetanei nei Paesi del Sud del mondo. Ora a spiegarglielo c’è anche Cibì, il piccolo rinoceronte volontario protagonista della nuova serie animata promossa da CBM Italia, la componente nazionale della grande organizzazione non governativa impegnata nella cura e nella prevenzione della cecità e della disabilità evitabile in 59 Paesi di tutto il mondo
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Atteggiamenti ed emozioni nella disabilità: conoscerli per migliorare i servizi
«La qualità dell’intervento tecnico nell’erogazione di servizi alle persone con disabilità – scrive Lelio Bizzarri – è inscindibile dalla personalità e dal bagaglio culturale del professionista che conduce quel percorso e per tale motivo diventa indispensabile, per chi si vuole confrontare con questa realtà, conoscerla più approfonditamente»: partirà proprio da questo assunto un workshop intensivo in programma per il prossimo 25 gennaio a Roma
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Quante cose si possono fare grazie a un lascito!
Due grandi Associazioni, entrambe aderenti alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), hanno lanciato nei giorni scorsi la loro nuova campagna annuale basata sui lasciti testamentari. Si tratta dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che in questa settimana è affiancata dal Consiglio Nazionale del Notariato, per una serie di incontri informativi gratuiti e della Lega del Filo d’Oro, vera pioniera di questo tipo di iniziativa, che presenta tutte le realizzazioni attuate grazie ai lasciti, in favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali
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