Newsletter OIPA del 5 marzo 2018

Tutti uniti per dare voce a chi non ce l’ha, a Sciacca, ma non solo. Sono molte le città italiane che domenica 25 febbraio sono scese in piazza per manifestare lo sdegno e la rabbia per l’uccisione quotidiana di cani randagi. Cani che muoiono tra atroci sofferenze, con lo sguardo che cerca aiuto, senza capire che le mani che prima li accarezzavano sono della stessa specie di quelle che gli hanno offerto l’ultimo pasto.

 

 

25 FEBBRAIO 2018 – MANIFESTAZIONE PER I RANDAGI AVVELENATI A SCIACCA (AG)

Tutti uniti per dare voce a chi non ce l’ha, a Sciacca, ma non solo. Sono molte le città italiane che domenica 25 febbraio sono scese in piazza per manifestare lo sdegno e la rabbia per l’uccisione quotidiana (risale infatti a ieri l’ultimo episodio di avvelenamento a Licata (AG)) di cani randagi. Cani che muoiono tra atroci sofferenze, con lo sguardo che cerca aiuto, senza capire che le mani che prima li accarezzavano sono della stessa specie di quelle che gli hanno offerto l’ultimo pasto. Chi cerca ogni giorno di proteggerli non chiede che vengano necessariamente amati, ma rispettati si, quello lo prevede la legge, oltre che l’etica. Martedì 27 febbraio abbiamo partecipato al tavolo tecnico presso la Regione Sicilia per portare le nostre istanze finalizzate ad instaurare un circolo virtuoso di collaborazione tra associazioni e istituzioni per gestire al meglio la questione randagismo.

 
PAPPAGALLO PROTETTO MALTRATTATO E DETENUTO ILLEGALMENTE SEQUESTRATO DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL’OIPA ROMA
 
E’ nato per crogiolarsi al sole saltellando da un ramo all’altro gustando bacche e foglie, per volare in compagnia di altri esemplari della sua stessa specie e relazionarsi con loro in maniera tutt’altro che basica, visto che ha una psiche molto complessa. Invece la sua vita consisteva nel restare in una gabbia esposta alle intemperie, con un’ala mutilata per impedire il volo, e mangiare resti di pasta in completa solitudine. L’incubo di questA Amazone fronte gialla, trovata in pessime condizioni fisiche, è finito grazie all’intervento delle guardie zoofile OIPA Roma che l’hanno sequestrato e denunciato la proprietaria per detenzione illegale di specie protetta, oltre che per maltrattamento di animali e detenzione in condizioni incompatibili con la propria natura.

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CRONACA DALL’INFERNO: EMERGENZA CUCCIOLI RANDAGI A NAPOLI. OFFRI CURE E CIBO, PER GLI 11 CUCCIOLI SALVATI DAGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI NAPOLI
 
“Ogni giorno ci arrivano richieste d’aiuto per cucciolate, sia di privati che randagi, ogni giorno cerchiamo di salvare vite con tutte le nostre forze, ma non siamo all’inferno, siamo solo in periferia di Napoli, a pochissimi km di distanza dal centro.” Le parole di Enza, delegata della sezione, ci fanno immedesimare nella drammatica situazione di chi continua a ricevere segnalazioni, in un territorio cosparso di cani in difficoltà, trovati sul ciglio della strada o direttamente buttati nelle discariche.

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ABBANDONATO A SE’ STESSO DA MESI IN UN RECINTO TRA LE FECI E SENZA ADEGUATO RIPARO DALLE INTEMPERIE: CANE SEQUESTRATO A SAN DONÀ DI PIAVE DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL’OIPA DI VENEZIA
 
Viveva rinchiusa in un recinto di fortuna, senza un adeguato riparo né dalle intemperie invernali né dal soffocante sole estivo, spesso abbandonata per molti giorni con le ciotole del cibo e dell’acqua vuote, ribaltate o congelate, senza possibilità di uscire e circondata dalle sue deiezioni: l’intervento delle guardie eco-zoofile dell’OIPA di Venezia presso un’abitazione di San Donà di Piave (VE) ha portato alla fine di un incubo per Asia, meticcia di circa 4 anni. Le guardie hanno infatti proceduto a sequestrarla e condurla presso una struttura dove riceverà le cure e le attenzioni dovute in attesa di trovare una nuova famiglia.

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ARTÙ
11 mesi, taglia grande, Artù è un cane davvero speciale: si, perché lui si concede soltanto ai “resistenti”, a chi non molla neanche di fronte agli ostacoli più insormontabili, a chi non cede nemmeno ai regali offerti in cambio del “meglio”. Artù sa già che “il meglio” non si compra, ma si offre senza chiedere nulla in cambio. Già sterilizzato, Artù era un cane fobico, ma grazie alla pazienza degli angeli blu dell’OIPA di Pavia, ha fatto passi da gigante. Energico e vivace, adesso aspetta la sua occasione per essere felice.

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di adozione sulla bacheca animali


 

CALENDARIO DA PARETE, CALENDARIO DA TAVOLO E AGENDA SETTIMANALE “ANIMA ANIMALE”
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Fermare su carta il riflesso dell’anima animale: questo l’obiettivo che ci siamo prefissati per il calendario 2018.
Non solo immortalare la bellezza esteriore degli altri animali, ma entrare dentro di loro attraverso un canale di comunicazione privilegiato: gli occhi.
Ecco quindi che i dodici scatti si soffermano sull’espressività dello sguardo degli animali, per portare l’osservatore dentro un’interiorità della quale troppo spesso viene negata l’esistenza.

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9 marzo

Milano – Conferenza misteri simbologia e curiosità sul gatto

 

NALA GATTINA SOLA E DI NESSUNO IN UN LUOGO ABBANDONATAO DAGLI UOMINI E DALLE ISTITUZIONI

ABBIAMO CHIESTO AIUTO PER LEI varie volte, una bella gattina di circa 6 mesi abbandonata insieme ad un’altra gatta (forse la mamma)… ma nulla di fatto…quotidianamente ci chiedono sterilizzazioni gratuite, cure gratuite, cibo gratuito, adozioni, interventi, ospitalità per animali trovati…ma come possiamo continuare ad aiutare se nessuno da’ una mano neanche per stalli temporanei? NALA si trovava in una zona alle porte di Roma dove i gatti di nessuno sono abbandonati a se’ stessi …nessuno sterilizza ( le istituzioni preposte latitano) e tante persone non gradiscono la loro presenza, NALA è docilissima e noi l’abbiamo sterilizzata, sverminata e testata….purtroppo è risultata positiva alla FELV anche se debolmente ed il test andrebbe ripetuto ..SE NON TROVIAMO UN’ADOZIONE O STALLO PER LEI dovremmo rimetterla sul territorio…

INFO: roma@oipa.org 0693572502

 

 

CANI MUTILATI E CERTIFICATI VETERINARI FALSI IN NOME DI UNA “BELLEZZA CRUDELE”: L’OPERAZIONE “DIRTY BEAUTY” DELLE GUARDIE ZOOFILE OIPA ROMA HA PORTATO ALLA DENUNCIA DI 30 PROPRIETARI E 4 VETERINARI

Un anno d’indagini delle guardie zoofile dell’OIPA nell’operazione denominata “Dirty Beauty” hanno portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di trenta proprietari di cani e di quattro veterinari contestando i reati di maltrattamento di animali, falso ideologico, utilizzo di atto falso e concorso in reato. In un anno il nucleo capitolino delle guardie zoofile dell’OIPA ha effettuato controlli in esposizioni e gare nazionali ed internazionali, identificando proprietari di cani che presentavano vistose mutilazioni di coda e orecchie e acquisendo copie dei certificati veterinari esibiti per giustificare i tagli. Lunghe, difficili e pazienti indagini di polizia giudiziaria eseguite dagli agenti dell’OIPA hanno permesso di appurare che nella maggior parte dei casi i certificati esibiti erano falsi, con carte intestate copiate o completamente falsificate.

 

Il taglio delle orecchie e della coda per motivi estetici è vietato dalla Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987 e ratificata dall’Italia con la Legge n.201 del 2010. Eppure, nonostante questa pratica sia illegale quindi perseguibile ai sensi dell’articolo 544 ter del Codice Penale, ancora è molto praticata in razze come dobermann, cane corso, pitbull, american staffordshire e diverse altre appartenenti al gruppo dei molossoidi. Il motivo? Come sempre il profitto. I cani che partecipano a raduni ed esposizioni vincendo guadagnano prestigio, di conseguenza i cuccioli che saranno procreati da questi “campioni” avranno un valore di mercato elevato, anche decine di migliaia di euro, così come le “monte” per le quali saranno “noleggiati” avranno un ritorno economico cospicuo per il proprietario. 

Leggi tutta la notizia https://www.guardiezoofile.info/operazione-dirty-beauty/  

 

 

AIUTIAMO I RANDAGI DI TIVOLI

Arriva il gelo, ed i tanti cani e gatti abbandonati che si trovano nell’ ex campo rom Stacchini a Tivoli Terme …l’OIPA DI ROMA ha donato pochi giorni fa del cibo per cani ma finirà in pochissimi giorni. Un’emergenza che sembra non conoscere fine, visto che – nel frattempo – sono nate altre cucciolate. La buona notizia è rappresentata dal fatto che la ASL competente ha dato la disponibilità alla cattura e la conseguente sterilizzazione, ma dal Comune sembra non arrivare ancora nessuna decisione sulla sorte degli animali.

Aiutiamo gli invisibili randagi di Tivoli, aiutiamo i valorosi volontari che ogni giorno con freddo pioggia o sole cocente si occupano di loro presso l’ex area “Stacchini” e non solo.

Da oggi è possibile portare il cibo secco e/o umido presso la nostra sede di Roma previo chiamata di conferma presenza in sede al numero 0693572502.

Punto raccolta cibo a Roma presso la sede dell’OIPA in via Albalonga 23 – Zona P.zza re di Roma. Orario 10-14 lun-ven. il martedì fino alle 18,00.

 

 

 

SPEZIA CONIGLIETTA DI 2 MESI ABBANDONATA …I VOLONTARI DELL’OIPA DI ROMA L’HANNO PRESA IN CURA

Una cucciola di coniglio è stata ritrovata in un buco tra 2 strade trafficatissime nella zona S.Giovanni; la piccina spaventatissima è stata recuperata da un dipendente delle poste e presa in cura dalle volontarie dell’OIPA che l’hanno portata immediatamente da un veterinario esperto, il quale con grande cura ha visitato SPEZIA … avrà circa 2 mesi, un po’ magra, affetta da coccidiosi e con un grande appetito per fortuna. La piccola ha iniziato subito la cura e sembra essere abituata al contatto umano ..gli abbandoni colpiscono tutti le specie!! Spezia dopo aver terminato le cure cerca casa

0693572502 roma@oipa.org

 

 

RICORDATE SOIA E TOFU?? DOPO TANTE SOFFERENZE ADOTTATI DALL’ANGELO BLU CHE LI HA SALVATI CURATI E TANTO AMATI

Sono già diversi mesi che la nostra volontaria ha deciso di adottare SOIA & TOFU i due piccoli gattini picchiati brutalmente ……Grazie di cuore all’angelo blu che con tanta devozione si è occupata di queste 2 creature, grazie a chi ha aiutato nel pagamento della clinica e di tutto il resto, grazie anche a DHARMA e MERLINO i due cagnoni un po age’ di casa che con pazienza hanno accettato i due “intrusi”….GRAZIE!

 

 

Sezione di Roma

roma@oipa.org

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