Firenze ricorda Idy Diene, 10mila in piazza contro il razzismo

Circa diecimila persone hanno attraversato le strade di Firenze, da Piazza Santa Maria Novella fino al Ponte Vespucci, luogo della tragedia. per dire no al razzismo e per ricordare Idy Diene. Da tutta Italia movimenti, associazioni e cittadini hanno partecipato al corteo convocato dalla comunità senegalese in memoria dell’uomo di 54 anni ucciso a colpi di pistola lo scorso 5 marzo da Roberto Pirrone.

 

Firenze ricorda Idy Diene, diecimila in piazza contro il razzismo

 

Firenze ricorda Idy Diene, diecimila in piazza contro il razzismo
(Foto di Jasmina Poddi)

Circa diecimila persone hanno attraversato le strade di Firenze per dire no al razzismo e per ricordare Idy Diene. Da tutta Italia movimenti, associazioni e cittadini hanno partecipato al corteo convocato dalla comunità senegalese in memoria dell’uomo di 54 anni ucciso a colpi di pistola lo scorso 5 marzo da Roberto Pirrone.

“No al razzismo” e “basta violenza” sono le grida che si sono alzate dalla manifestazione che ha sfilato pacificamente da Piazza Santa Maria Novella fino al Ponte Vespucci, luogo della tragedia.

Moltissimi i cartelli in memoria di Idy, “uomo di pace” come recita lo striscione d’apertura portato dai manifestanti con al braccio una fascia nera in segno di lutto.

Proprio nella memoria di Idy si era chiesta una manifestazione pacifica e così è stato. Pacifica ma forte nel dire basta alla violenza razzista e nel gridare l’uguaglianza di tutte gli esseri umani.

Anche Potere al Popolo ha deciso di partecipare con un suo spezzone al corteo perché, come ricorda Viola Carofalo, leader del partito “era doveroso essere qui oggi”.

La leader di PaP ribadisce che “l’Italia non è un paese razzista, i nemici non sono gli stranieri e i migranti ma gli sfruttatori”.

Qui di seguito un breve video con alcuni momenti del corteo e il pensiero di Viola Carofalo e un fotoreportage della mobilitazione entrambi realizzati per Pressenza da Jasmina Poddi (www.pressenza.com)

https://www.youtube.com/watch?v=dPccWa6E2So

11.03.2018 – Jasmina Poddi – Redazione Italia

 

 

Lo violenza sulle donne val bene uno sciopero

Posted: 10 Mar 2018 12:11 PM PST

Il disagio provocato dall’annuncio dello sciopero dei mezzi ha innescato polemiche che CISL e UIL hanno utilizzato per attaccare i sindacati di base che l’hanno proclamato (Unione Sindacale Di Base, Usi Unione Sindacale Italiana, Slai Cobas Sial Cobas, CUB). Non una di meno Milano esprime solidarietà a questi sindacati che, proclamando lo sciopero, hanno permesso alle lavoratrici […]

Olivier Turquet

A Briançon, con l’ong che a 1.300 metri salva i migranti da neve e rimpatri

Posted: 10 Mar 2018 09:55 AM PST

Quando il tempo lo permette, facciamo ronde nei pressi del passo del Monginevro alla ricerca di migranti. E’ pericoloso attraversarlo in inverno e a piedi, c’è molta neve e anche il rischio valanghe. Non sappiamo di morti al momento, ma non possiamo escludere che qualcuno si sia avventurato… Quando si scioglierà la neve, speriamo di non trovare brutte sorprese“. A […]

Agenzia DIRE

Domande su vaccinazioni e stupidità

Posted: 10 Mar 2018 03:07 AM PST

Che cosa penseranno le bambine e i bambini che da lunedì non potranno entrare negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia perché i loro genitori non li hanno sottoposti alle dieci vaccinazioni obbligatorie? E come reagiranno gli altri bambini e bambine che vedranno qualche compagna o compagno improvvisamente sparire dalla classe? Quali spiegazioni potranno dare […]

Rocco Artifoni

Turchia, scarcerati due dei tre giornalisti del quotidiano Cumhuriyet ancora in carcere

Posted: 10 Mar 2018 01:49 AM PST

La sera del 9 marzo, dopo aver trascorso oltre 500 giorni in detenzione preventiva, il direttore del quotidiano Cumhuriyet Murat Sabuncu e il giornalista investigativo Ahmet Şık (nella foto) sono stati rilasciati su cauzione. Secondo la pubblica accusa, il quotidiano diretto da Sabuncu dopo che nel 2015 era stato arrestato Can Dundar era finito sotto […]

Riccardo Noury

40 anni di MOROse falsità delle press-titute

Posted: 10 Mar 2018 12:58 AM PST

I politici italiani sono ostaggio delle potenze vincitrici della seconda guerra mondiale. L’uomo politico è moralmente giustificabile nella misura in cui ha l’obbligo di perseguire il possibile. Ma che dire dei giornalisti? Il loro obbligo morale è di perseguire la verità fattuale. Eppure ancora oggi le press-titute sono MOROse nello spacciare la versione banale della […]

Leopoldo Salmaso

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *