[Roma] Cittadini del Prenestino: “Non toccate il bus 81!”

I Comitati di quartiere Pigneto-Prenestino, Casalbertone e San Giovanni con una lettera aperta all’Assessore alla Mobilità Linda Meleo e al Presidente della Commissione Mobilità Enrico Stefàno chiedono di sospendere i tagli previsti al tracciato della linea Bus 81 e del capolinea a Piazza Roberto Malatesta e di incontrate comitati e abitanti per condividere scelte e proposte che riguardano la vita di migliaia di persone.

 

Gentile Assessore Linda Meleo, Gentile Presidente Enrico Stefàno,

 

in merito alla riorganizzazione prevista per la rete di superficie in conseguenza dell’apertura della fermata della Metro C “San Giovanni”, sono allo studio delle proposte di modifica che riguarderebbero, tra le altre, il taglio della linea di autobus 81 con spostamento del capolinea da Piazza Roberto Malatesta a San Giovanni.

 

Come realtà sociali del quadrante interessato vi facciamo presente che:

 

▪ Il tracciato della linea 81 intercetta solo parte del quadrante di nostro interesse e serve sia un bacino di utenza rilevante e non coincidente, se non in parte, con quello interessato dalla Metro C, sia l’utenza in arrivo a Largo Preneste dalla periferia tramite altre linee di superficie;

 

▪ la parte di percorso di cui si propone il taglio, situata quasi per intero nei quadranti che rappresentiamo come CdQ, è quella che registra il massimo utilizzo da parte dell’utenza di interesse ed è opinabile che tale utenza possa essere dirottata senza aggravi in termini di tempi di percorrenza ed attesa sulle stazioni più prossime della linea C;

 

▪ l’attuale situazione del trasporto pubblico nei quadranti di nostro interesse è innegabilmente insufficiente rispetto alle necessità, sia come destinazioni che come frequenza, come pure per capacità nelle ore di punta. Perciò abbiamo concreti motivi di dubitare che la semplice apertura della nuova stazione della Metro di San Giovanni potrà risolvere tali problemi, almeno fino a quando la Metro C resterà del tutto esterna al centro storico, inteso come perimetro delle mura;

 

▪ un piano di riorganizzazione del trasporto dovrebbe coordinarsi con i servizi limitrofi; ci riferiamo in particolare alla drammatica assenza di una direttrice di collegamento tra Casal Bertone, Pigneto-Prenestino e centro città, peraltro già insistentemente richiesta anche in passato e della quale i cittadini per i quali scriviamo sentono seriamente la mancanza;

 

▪ nessuna linea di superficie che attraversa il quadrante di nostro interesse presenta coincidenze con le fermate della Metro, a parte la linea 81 in oggetto e la linea 412, che, però, ha una dislocazione delle fermate e una frequenza incompatibili a garantire una interconnessione minimamente sufficiente con la linea della Metro.

 

Esprimiamo serie perplessità sulle modalità di valutazione che hanno portato al taglio della linea 81 in quanto non si sono basate su misure oggettive dei flussi e dei carichi della Stazione della Metro C in esercizio, ma su stime fatte su simulazioni.

Riteniamo che per generare un tale disagio su cittadini e stazioni sarebbe più opportuno attendere gli esiti di una quantificazione oggettiva dei flussi e dei carichi e proponiamo di posporre l’eventuale taglio agli esiti consolidati di tali analisi.
 

Pertanto, ci colpisce che, mentre pressoché ovunque – tanto in città assai più servite da linee sotterranee della nostra, quanto in altre zone di Roma – le linee di superficie presentano una interconnessione effettiva in termini di carico e frequenza con le linee metro che intercettano i cittadini e massimizzano il servizio in base alla localizzazione, destinazione, età e capacità motoria degli stessi, diversamente nel quadrante di nostro interesse sembra si voglia procedere a un taglio che presenterà, come sin qui illustrato, solo evidenti svantaggi e nessun evidente vantaggio.
 

Per tutto ciò chiediamo:
 

1. di poter ricevere, onde poterli esaminare, gli studi e le valutazioni che hanno portato alla proposta di taglio, sia come rilevazioni ed elaborazioni statistiche sul flusso degli utenti dei mezzi pubblici nelle varie zone e ore, sia come analisi predittive di impatto in seguito ai tagli di percorso conseguenti alla nuova fermata;
 

2. di incontrare l’Amministrazione Comunale onde poter discutere della situazione, studiare formulare proposte ed eventuali modifiche ai piani proposti, allargando tale incontro ai Comitati di Quartiere e altre organizzazioni civiche interessate alle organizzazioni che operano nei territori limitrofi interessati;
 

3. e che, in attesa di tutto ciò, l’Amministrazione sospenda il piano annunciato di tagli alle linee di superficie in questione.

 

Cordiali saluti,

 

Comitato di Quartiere Pigneto-Prenestino

Comitato di Quartiere Casalbertone

Comitato San Giovanni

 

 

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