Jose Antonio Abreu – musicista venezuelano, economista ed ex ministro del governo che fondò il famoso El Sistema, diretto a fornire educazione musicale gratuita a tre milioni di bambini – è morto all’età di 78 anni. La carriera del direttore d’orchestra è stata segnata dalla concomitante attività di attivista sociale. Abreu aveva in mente una missione: democratizzare la musica per tutti i settori sociali, così come i livelli di età e abilità, riferisce El Impulso.
Muore a 78 anni il visionario direttore d’orchestra venezuelano Jose Antonio Abreu
Dalle modeste origini, la rete di El Sistema si è ampliata fino a 300 cori e orchestre che hanno ricevuto premi dalla Royal Swedish Academy e dall’UNESCO
Jose Antonio Abreu – musicista venezuelano, economista ed ex ministro del governo che fondò il famoso El Sistema, diretto a fornire educazione musicale gratuita a tre milioni di bambini – è morto all’età di 78 anni.
La carriera del direttore d’orchestra è stata segnata dalla concomitante attività di attivista sociale. Abreu aveva in mente una missione: democratizzare la musica per tutti i settori sociali, così come i livelli di età e abilità, riferisce El Impulso.
Abreu ha creato ‘El Sistema’ 40 anni fa in un garage con solo nove musicisti come “un progetto sociale perché aspira ad applicare musica allo sviluppo dell’uomo e nazionale perché aspira a far partecipare ad esso tutto il paese”.
“La musica rende il bambino un essere speciale, apre le potenzialità intellettuali e lo nobilita, semina valori nell’anima e gli insegna ad apprezzare il bello, il nobile”, ha detto Abreu, aggiungendo di credere che la cultura per i poveri non dovrebbe essere “una cultura povera”.
Dalle modeste origini, la rete di El Sistema si è ampliata fino a 300 cori e orchestre che hanno ricevuto premi dalla Royal Swedish Academy e dall’UNESCO.
Gustavo Dudamel, un famoso direttore d’orchestra venezuelano adesso direttore della Los Angeles Philharmonic, ha reso omaggio attraverso Twitter pubblicando una sua foto con Abreu: “Con affetto e gratitudine eterna al mio mentore e padre di El Sistema”.
Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha dichiarato alla televisione di Stato: “Siamo profondamente commossi per la dipartita fisica… del Maestro Abreu”.
Il direttore della Filarmonica di Berlino Sir Simon Rattle ha descritto i successi di Abreu quando gli ha proposto il premio Nobel per la pace nel 2010: “Quello che Abreu ed El Sistema hanno fatto è portare speranza, attraverso la musica, a centinaia di migliaia di vite che altrimenti sarebbero andate perse nella droga e nella violenza”.
Abreu, nato il 7 maggio 1939, contribuì notevolmente alla politica venezuelana come legislatore ed economista alla fine degli anni ’50 e all’inizio degli anni ’60. Tuttavia, dopo aver sviluppato problemi di salute, annunciò che si sarebbe dedicato interamente alla musica, guadagnando notorietà come pianista.
È stato recentemente acclamato in Svizzera e si è esibito per Papa Francesco l’anno scorso. Ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali durante la sua carriera, tra cui il premio Principe delle Asturie per le Arti.
Abreu è stato ricoverato in un ospedale a Houston, in Texas, a gennaio. Dopo aver lottato contro vari problemi di salute, il fondatore del Sistema Nacional de las Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela (FESNOJIV) è morto sabato all’età di 78 anni.