Per spiegare la non violenza possiamo usare la metafora del radio-comunicatore. Esistono due dispositivi, l’”Io” e l’”Altro” e per stabilire una connessione tra di essi, sono necessarie una serie di condizioni tecniche, ad esempio una distanza compatibile con le capacità dei dispositivi, l’assenza di ostacoli che ostruiscano il segnale, ecc.
L’essenza della nonviolenza
Per spiegare la non violenza possiamo usare la metafora del radio-comunicatore. Esistono due dispositivi, l’”Io” e l’”Altro” e per stabilire una connessione tra di essi, sono necessarie una serie di condizioni tecniche, ad esempio una distanza compatibile con le capacità dei dispositivi, l’assenza di ostacoli che ostruiscano il segnale, ecc. Tuttavia, oltre a questi tipi di requisiti, è anche necessario che una parte apra il canale di comunicazione per ascoltare ciò che l’altra ha da dire.
Possiamo quindi dire che ci sono due componenti: le “condizioni tecniche”, che possono essere intese come le risorse o le strategie; e “aprire il canale”, ossia la capacità dell’io di aprirsi all’”altro”.
Ed è necessario avere una sincronizzazione tra questi due componenti affinché la connessione sia soddisfacente.
Se ci concentriamo troppo sulle condizioni tecniche, possiamo perdere di vista il fatto che l’apertura verso l’Altro è la condizione essenziale che regge la comunicazione e anche l’opposto è deleterio, se apriamo il canale ma non garantiamo strategie e risorse per far sì che la connessione funzioni, non avremo altro che buone intenzioni.
Le strategie e le risorse variano molto da contesto a contesto ma l’apertura all’altro è una costante e nel corso della storia è stata chiamata in molti modi.
Il Nuovo Umanesimo, un sistema di pensiero nonviolento creato dal pensatore argentino Silo, definì tale atteggiamento come la volontà di “vedere l’umano nell’altro”.
“Firmeza Permanente”, una corrente cattolica non violenta legata alla Chiesa popolare e fiorente tra gli anni ’60 e ’80, chiamava questa apertura “grazia”, o in altre parole, la volontà di condividere.
La comunicazione nonviolenta, nata dall’incontro della psicologia di Rogers con le lotte per i diritti civili negli Stati Uniti, usa il concetto di “empatia”.
Per capire il significato di questo concetto è necessario osservare che uno dei grandi drammi umani è che siamo consapevoli solo dei nostri pensieri e per quanto amiamo qualcuno, quell’altra persona è come un altro mondo diverso dal nostro.
Tra gli umanisti si dice che un pazzo è colui che ha un vero cuore, ma non una “vera” testa. Già l’ipocrita è molto diverso, è qualcuno che ha la “vera” testa, ma ha il cuore falso.
E cosa rende falso un cuore?
Tra i nuovi umanisti, è buono (o vero) ciò che unisce le persone, è male (o falso) ciò che le separa.
Pertanto, un falso cuore è uno che è chiuso in sé stesso, senza empatia, senza lo stato di grazia, senza percepire l’umano che è nell’altro.
Tra i cattolici un buon esempio di falso cuore è Giona, il profeta, che pur conoscendo bene la legge non riuscì ad aprire il suo cuore all’importanza di dire agli assiri che Ninive poteva essere salvata. A causa della contraddizione tra questi due eventi finì isolato, chiuso nel ventre di un grosso pesce.
In questo modo, per essere nonviolenti non è sufficiente la legge o la conoscenza (le condizioni tecniche), è importante avere una “buona conoscenza”, cioè una conoscenza che riflette un impegno etico verso la non violenza, cioè una conoscenza o una legge che riguarda questa connessione tra le persone.
Si veda il caso della CIA che ha usato metodologie presumibilmente non violente per rovesciare governi non allineati a Washington.
In altre parole, persino la non-violenza o la legge sacra nel caso di Giona perdono la loro essenza e diventano ipocrite se l’impegno etico verso l’Altro diventa secondario.
———
Testo di Diego Chaves
Quest’articolo è disponibile anche in: Spagnolo, Portoghese
Sierra Leone: al via le giornate per slum liberi da rifiuti Posted: 07 May 2018 11:07 AM PDT La raccolta dei rifiuti che ostruiscono i canali, favorendo inondazioni e mettendo a rischio le comunità degli slum, è stata il cuore della “giornata nazionale delle pulizie” che si è tenuta in Sierra Leone nel fine-settimana. L’iniziativa era stata annunciata dal presidente Maada Bio pochi giorni dopo la sua elezione, ad aprile. Le “giornate delle pulizie” sono […] |
Posted: 07 May 2018 08:31 AM PDT Comunicato Stampa Movimento Legge Rifiuti Zero per l’Economia Circolare Si è svolta il 4 maggio 2018 alle 11,30 la prima conferenza stampa, con una entusiastica grande partecipazione, per illustrare lo straordinario risultato ottenuto con l’Ordinanza del 24 aprile u.s. con cui il TAR Lazio, come da noi richiesto espressamente in subordine all’annullamento del Decreto attuativo, […] |
Mangi plastica! Ma non lo sai… Posted: 07 May 2018 07:40 AM PDT Una persona inghiotte ogni anno fino a 68.415 minuscole particelle di plastica potenzialmente pericolose. Come? Semplicemente sedendosi a tavola. Ma facciamo un passo indietro. Che la plastica fosse un’invenzione sfuggitaci di mano è chiaro almeno dal 1997, quando Charles Moore, navigatore, ambientalista e fondatore dell’Algalita Marine Research Foundation per la protezione dell’ambiente marino ha cominciato a […] |
Posted: 07 May 2018 07:26 AM PDT Firenze, 16 maggio 2018 Palazzo Budini Gattai Piazza Santissima Annunziata, 1 Il 16 maggio 2018, alle ore 18:00, nell’atrio centrale del Palazzo Budini Gattai, in Piazza Santissima Annunziata, Vandana Shiva, presidente di Navdanya International, insieme a un panel di relatori che comprende, fra gli altri, Hilal Elver, Relatore Speciale delle Nazioni Unite sul diritto all’alimentazione, […] |
L’ANPI e alcune questioni connesse al 25 aprile Posted: 07 May 2018 06:47 AM PDT Come ogni anno, forse questo 2018 ancora di più, il 25 aprile è stata una grande giornata di festa e di memoria attiva, un appello contro ogni fascismo, razzismo e nazismo, una richiesta corale di pace e di giustizia nel mondo. Come ogni anno l’ANPI è stata l’anima della quasi totalità di tali manifestazioni, promosse […] |
India: MSF combatte la malnutrizione con le comunità locali Posted: 07 May 2018 06:45 AM PDT Nel Jharkhand, uno stato indiano conosciuto per le sue diverse comunità tribali, il numero di persone malnutrite è costantemente superiore alla media nazionale. Dal giugno 2017, Medici Senza Frontiere (MSF) ha avviato un progetto per la malnutrizione acuta severa nella città di Chakradharpur, usando un innovativo modello di coinvolgimento della comunità. Subashini Deb Mahto, una […] |
Il lupo argentino divora dollari Posted: 07 May 2018 06:28 AM PDT Il passato è un’ombra che ci segue sempre e quella più cupa del default 2001 risalta e si erge come un incubo notturno nell’immaginario dell’Argentina, a ogni passaggio impervio della sua politica economica. Anche oltre i pericoli reali: visto e considerato che nei caveau del Banco centrale restano pur sempre 59mila milioni di dollari. E’ […] |
Elezioni Tunisia. Al voto solo uno su tre, avanzano gli islamisti di Ennahdha Posted: 07 May 2018 06:10 AM PDT Cresce il partito islamista Ennahdha, arretrano i laici di Nidaa Tounes: a indicarlo sono gli exit poll diffusi in Tunisia ieri sera, dopo elezioni amministrative segnate da un’affluenza inferiore alle aspettative. Ennahdha e Nidaa Tounes fanno parte di una coalizione al governo a livello nazionale dal 2015. Ieri a votare è stato appena un terzo […] |
Posted: 07 May 2018 05:52 AM PDT Resa pubblica la Relazione al Parlamento prevista dalla legge 185/90: 10,3 mld€ di autorizzazioni e 2,7 mld€ di trasferimenti definitivi nel corso del 2017. Ai vertici della classifica dei Paesi destinatari di autorizzazioni il Qatar, seguito da Regno Unito, Germania, Spagna, USA e Turchia. Oltre il 57% delle vendite a Paesi non EU e non NATO. […] |