Non sono mancate in questi giorni enfatizzazioni sugli ultimi soccorsi ai migranti in mare e attacchi contro le Ong, accusate ancora una volta di agevolare il traffico di esseri umani, malgrado le reiterate decisioni perfino della magistratura, che qualifica la Libia come un paese privo di luoghi sicuri di sbarco.
LA NARRAZIONE CAPOVOLTA DELLE MIGRAZIONI
Tra una notizia sul governo e quella sullo spread non sono mancate in questi giorni enfatizzazioni sugli ultimi soccorsi ai migranti in mare e attacchi contro le Ong, accusate ancora una volta di agevolare il traffico di esseri umani, malgrado le reiterate decisioni perfino della magistratura, che qualifica la Libia come un paese privo di luoghi sicuri di sbarco. Intanto, ma questo non fa notizia, continuano i respingimenti alle frontiere interne, come a Ventimiglia. Si tratta insomma di rilanciare “l’allarme su una invasione che non si vede, ma che serve per aumentare il consenso elettorale”, spiega Fulvio Vassallo. Del resto, i dibattiti politici e le s celte delle cariche istituzionali si sono ben guardati dal mettere in discussione la proposta di deportare mezzo milione di migranti: è ormai accettato che si possano dispiegare le forze di sicurezza per circondare, arrestare e deportare migliaia di persone, colpevoli di cercare una vita più dignitosa. Il compito di contrastare la “narrazione capovolta” contro i migranti, e chi li assiste, in terra o in mare “passa dall’impegno quotidiano di tante persone in carne e ossa, capaci di vivere questo tempo senza accettare le ricorrenti mistificazioni e i continui richiami alla logica del nemico…” (all’interno alcune foto di Riace, 27 maggio, quando si è svolto l’incontro della Rete dei Comuni Solidali: una narrazione diversa delle migrazioni e un modo differente di fare accoglienza hanno in Riace e Recosol due straordinari riferimenti)
FULVIO VASSALLO PALEOLOGO
GLI SPONSOR DI GENERAZIONE ANTIMIGRANTI
Generation Identitaire è l’associazione francese di estrema destra nota per le sue manifestazioni e per le sue ronde con cui ferma chi tenta di passare la frontiera e li segnala alla polizia. Guardatevi il loro video promozionale: le riprese sono inquietanti quanto magistrali. Scrive Marco Aime: “Chi e quanti sono i finanziatori così da poter mettere in scena una coreografia come quella che si vede nel filmato? Elicotteri, aerei, divise, auto hanno costi elevati, se gli sponsor sono così numerosi ci attende un futuro nero…”
MARCO AIME
DA GRANDE VOGLIO ESSERE BLACK PANTHER
Non si tratta soltanto di un grande successo al botteghino e neanche di un film divertente di supereroi, per la prima volta interpretato da protagonisti afro-americani. Black Panther di Ryan Coogler è diventato un fenomeno sociale mondiale con videoproiezioni autogestite in centinaia di teatri e cinema negli Stati uniti di Donald Trump e in un’industria cinematografica patriarcale quanto profondamente razzista. Per alcuni aspetti è la punta di un iceberg, la grande lotta storica per l’autodeterminazione dei neri. Ma è anche uno sguardo profondo e diverso sul mondo, come spiega Daniele Moschetti missionario comboniano, da alcuni mesi accanto ai movimenti afro-americani: “I personaggi del film discutono direttamente di ingiustizie reali come l&r squo;eccessiva sorveglianza e l’incarcerazione di massa delle minoranze razziali, le crisi dei rifugiati, la povertà sistemica, il colonialismo e lo sfruttamento post-coloniale e il razzismo in generale…. Il film usa il personaggio di Killmonger per dimostrare come coloro che desiderano liberare gli oppressi possono diventare facilmente oppressori loro stessi…”
DANIELE MOSCHETTI
ANDREA BARANES
L’ASSICURAZIONE ETICA SCAVALCA LE FRONTIERE
Diciamoci la verità: siamo ancora abituati ad associare il mondo delle assicurazioni quasi solo alle lamentele delle vittime dei “sinistri” contro piccole truffe e grandi ingiustizie e all’idea di un enorme business speculativo. Basti pensare che tra il 2009 e il 2016, mentre l’economia affondava in una crisi senza precedenti, le grandi compagnie realizzavano sul mercato italiano ancora profitti esponenziali. A maggior ragione, quindi, assume davvero grande rilevanza la crescita di realtà che, diversamente dai colossi del settore, ispirano da anni la propria attività a rigorosi criteri di etica e solidarietà. L’assicurazione torna così ad esercitare la sua funzione originaria di protezione delle persone, as sumendo un ruolo potenzialmente strategico nella costruzione di un’economia diversa, messa al servizio delle comunità e basata sui principi di mutualità, equità e trasparenza. Se poi quella funzione diventa elemento di confronto e di crescita tra diverse esperienze europee, come avvenuto nel Primo Forum Internazionale tenuto in marzo a Barcellona (di cui qui c’è un ampio resoconto), possiamo davvero parlare di un’articolazione della finanza etica finalmente molto rilevante che, sebbene il Caes esista in Italia dalla fine degli anni Ottanta, merita davvero di esser seguita meglio e da molte più persone
GIANNI FORTUNATI
LA COSTRUZIONE DEL FUTURO PASSA DI LÀ
In Val di Susa, dal 29 giugno al 1 luglio c’è la Festa dell’Altra Velocità. “Confrontare e mescolare esperienze di co-produzione, Gas, cibo, Piccola distribuzione oganizzata e supermercati autogestiti, strumenti informatici, comunicazione, accoglienza migranti, fiducia, camminate e laboratori, è un modo per costruire un futuro che ci piace, perché la storia procede attraverso questo tipo di intrecci e di percorsi sghembi…”
ANDREA SAROLDI
OLTRECONOMIA. AL VIA IL FESTIVAL DI TRENTO
Il pensiero critico e le soluzioni possibili per uscire da un sistema fondato sulla devastazione sociale e del pianeta e sulle disuguaglianze. Comincia oggi la quinta edizione di un appuntamento che diventa sempre più interessante e alza, anno dopo anno, la qualità del confronto. Al centro dell’OltrEconomia festival, quest’anno la riflessione sulle comunità in movimento, anche grazie alla significativa presenza di Raúl Zibechi, che comincia un tour intenso che toccherà diverse città italiane e presenterà l’edizione di due nuovi libri di cui torneremo a parlare nei prossimi giorni. Alla violenza dell’estrattivismo in América Latina e al confederalismo democratico del Rojava sono infatti dedicati i due principali focus dell&rsq uo;appuntamento trentino. Non mancheranno, tuttavia, nel fitto programma presentato quest’anno, né la buona musica né i workshop giornalistici, né i mercatini con i produttori del cibo sano e biologico, uno dei simboli di un’economia “altra” non solo possibile ma già in cammino per produrre quei cambiamenti sociali in profondità che non arriveranno certo dalle alternanze di governi impresentabili
YAKU
QUEL MERCATO OLTRE IL MERCATO
Il Mercato Lorenteggio si insedia nel quartiere Giambellino-Lorenteggio nella periferia sud-ovest di Milano. L’esperienza nasce per accompagnare e valorizzare le risorse sociali e culturali di un quartiere comunemente definito ‘critico’, reinterpretandolo invece come ‘laboratorio a cielo aperto’ dalle crescenti potenzialità socio-culturali. Tramite un percorso di accompagnamento agli operatori, di animazione culturale con gli abitanti e di laboratori progettuali portati avanti con l’amministrazione pubblica, il mercato è stato riattivato e funziona oggi come spazio di aggregazione sociale del quartiere. Il gruppo di giovani ricercatori di Eutropian ne ha parlato con Jacopo Lareno Faccini dell’associazione Dynamoscopio
JORGE MOSQUERA
PARTECIPAZIONE E MUTUALISMO, UNA CITTÀ IN COMUNE
Benvivere, partecipazione, mutualismo a livello di condominio e di quartiere per il sostegno di anziani, sofferenti psichici, ragazzi in difficoltà scolastica. E ancora accoglienza diffusa in famiglia di migranti, pratiche di sobrietà e riuso, moneta locale, recupero dei beni comuni… A volte, secondo Francesco Gesualdi, a livello municipale si aprono fessure di una politica diversa. Accade ad esempio a Pisa
FRANCESCO GESUALDI
IRLANDA, IL MERITO VA ALLE DONNE
Venerdì 25 maggio è stata una giornata storica per l’Irlanda. Nessuno si sarebbe aspettato una vittoria così schiacciante del Sì, soprattutto dopo una campagna estremamente divisiva e aggressiva da parte del fronte del No. Non sorprende, ma certo è davvero insopportabile, la lettura ancora una volta patriarcale che i media mainstream stanno fornendo di questa vittoria, secondo cui sarebbe tutto merito di un giovane leader modernizzatore, gay e di origini indiane. Niente di più lontano dalla realtà, quella vittoria si deve solo alle donne, come ricorda Laura Fano da Dublino, “un enorme movimento che ha riempito le strade…”
LAURA FANO MORRYSSEY
DELLE NOSTRE VITE CONTINUEREMO A DECIDERE NOI
Rispetto al 1982, anno successivo al referendum che confermò la legge 194, approvata tre anni prima, gli interventi per l’interruzione volontaria di gravidanza sono più che dimezzati. Eppure, a 40 anni da quella storica conquista dell’autodeterminazione, i medici che fanno obiezione di coscienza continuano ad aumentare mentre scende il numero delle strutture che praticano l’interruzione di gravidanza, soprattutto quella terapeutica dopo la 12 esima settimana. Il rischio di condannare le donne all’aborto clandestino è ancora presente, anche per questo – e non solo per celebrare una grande e straordinaria vittoria – “Non una di meno” ha promosso la manifestazione a Roma che vi mostrano le immagini di Adamo Banelli
ADAMO BANELLI
LE ADOLESCENTI E LA BELLEZZA
Una festa di diciotto anni, un vestito da cercare, una perfezione che non esiste. Ecco una splendida pagina di vita di ogni giorno, in cui troppo spesso, nel tempo dell’apparire e del profitto (e della precarietà), occorre difendersi da messaggi pubblicitari e richieste della società
PENNY
MIGUEL MARTINEZ
AMAZON ADDIO
Amazon è oggi il brand più ricco e potente del mondo. Intanto le librerie chiudono, i lavoratori sono sempre più sfruttati o precari, l’ambiente naturale aggredito. Intorno a queste ragioni nasce un invito di un gruppo di persone vicine a Comune: compiere un gesto di resistenza
ADERISCI
LA CAMPAGNA PER SOSTENERE COMUNE:
UN MONDO NUOVO COMINCIA DA QUI
ALCUNI APPUNTAMENTI CONSIGLIATI:
PALERMO FINO AL 2 GIUGNO ORTO IN ARTE, CON GLI UOMINI MOSO
AMATRICE-RI 3 GIU: LA BALLATA DEI SENZA TETTO (CON A. CELESTINI)
VALLERMOSA-CA 3 GIU: SEMINI-AMO
ROMA 5 GIU: FESTIVAL ASVIS DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE