Guerre, tensioni etniche, persecuzioni, cambiamenti climatici e carestie: il 20 giugno si celebrano il coraggio e la resilienza con i quali un numero sempre maggiore di persone sono costrette ad abbandonare le loro case, affrontando ostacoli spesso insormontabili, per potersi mettere in salvo insieme alle proprie famiglie.
|
Enews Giugno 2018 – 20 Giugno – Giornata Mondiale del Rifugiato.
|
|
|
|
Non numeri ma persone. Noi di INTERSOS #lichiamiamopernome. Guerre, tensioni etniche, persecuzioni, cambiamenti climatici e carestie: il 20 giugno si celebrano il coraggio e la resilienza con i quali un numero sempre maggiore di persone sono costrette ad abbandonare le loro case, affrontando ostacoli spesso insormontabili, per potersi mettere in salvo insieme alle proprie famiglie. “Per noi di INTERSOS quelli che chiamano profughi sono innanzitutto persone. Ciascuno con un nome, ciascuno con la propria identità e la propria storia da raccontare. Lavorando in prima linea per rispondere ai loro problemi più immediati, giorno dopo giorno scopriamo i loro pensieri, i loro sogni, le loro emozioni” dichiara Kostas Moschochoritis, Segretario Generale di INTERSOS.. Leggi il comunicato
|
|
#lichiamiamopernome … in Camerun, dove aiutiamo a ricongiungersi alle famiglie quei bambini nigeriani che, durante la fuga da Boko Haram verso le aree più sicure al confine con il nord est del Camerun, si sono persi e allontanati dalle proprie madri. Leggi la storia
|
|
|
#lichiamiamopernome
… in Giordania, dove i rifugiati siriani che abbandonano i campi si ritrovano senza documenti civili e legali e pertanto hanno accesso ridotto ai servizi pubblici e all’assistenza umanitaria.
Leggi l’intervista
|
|
|
#lichiamiamopernome … a Palermo, dove un ragazzo del Gambia che è arrivato a sedici anni in Italia e ha ricevuto la Protezione per motivi Umanitari, cerca di continuare gli studi per coronare il sogno di diventare giornalista. Leggi la storia
|
|
|
|
|
|