“No all’uccisione dei cinghiali a La Spezia”, petizione on line

Il sindaco di La Spezia ha emesso un’ordinanza per uccidere i cinghiali che si avvicinano alla città in cerca di cibo. Scriviamo al sindaco e ad altri esponenti del Comune per chiedere di ritirare questa ordinanza sanguinaria.

 

No all’uccisione dei cinghiali a La Spezia
16 giugno 2018

Il sindaco di La Spezia ha emesso un’ordinanza per uccidere i cinghiali che si avvicinano alla città in cerca di cibo. Scriviamo al sindaco e ad altri esponenti del Comune per chiedere di ritirare questa ordinanza sanguinaria.

Iniziativa valida fino al: 10 luglio 2018

 
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Dettagli: No all’uccisione dei cinghiali a La Spezia
 
Per ovviare all’emergenza cinghiali, che sempre più frequentemente vengono avvistati nel centro cittadino in cerca di cibo, il sindaco di La Spezia ha pensato bene di ricorrere alla soluzione più cruenta, emettendo un’ordinanza di abbattimento per i poveri animali.

Qui uno dei tanti articoli:
Cinghiali in città, sindaco firma ordinanza per contenerli

I cinghiali sono per lo più schivi, diffidenti e mansueti e possono rappresentare un pericolo solo qualora sentano minacciata la propria prole, come del resto le femmine di ogni specie.

La causa della loro comparsa in città è ancora una volta da attribuire alla specie umana che, oltre al continuo ripopolamento della specie, ha causato anche la frammentazione del loro habitat naturale, i boschi, senza contare che spesso i cittadini vengono sorpresi ad alimentare gli animali, incentivandone così la comparsa in città.

Scriviamo al sindaco e agli assessori competenti, chiedendo di adottare soluzioni incruente e ribadendo che l’abbattimento non può e non deve mai essere considerata una soluzione, oltretutto a un problema causato dalla stessa specie umana, non certo dagli animali, ora usati per “ripopolare” e ora massacrati, a seconda degli squallidi interessi del momento.

 
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Se l’invio del mail tramite il pulsante non ha funzionato, usa l’invio manuale, è semplicissimo:

1) Apri un nuovo messaggio con il programma di posta elettronica che usi abitualmente

2) Copia e incolla il gruppo di mail dei destinatari della protesta sottostante, scegliendo la versione separata da virgola o da punto e virgola, a seconda di cosa richiede il tuo programma di posta

3) Copia e incolla il testo del messaggio-tipo sottostante (altre proteste richiedono di scrivere un messaggio personalizzato, ma non questa), ricordando di firmare in calce con nome e cognome e invia.

 
 
Destinatari, con “,” come separatore
 
sindaco@comune.sp.it, giulia.giorgi@comune.sp.it, luca.piaggi@comune.sp.it, gianmarco.medusei@comune.sp.it, lorenzo.brogi@comune.sp.it
 
 
Destinatari, con “;” come separatore
 
sindaco@comune.sp.it; giulia.giorgi@comune.sp.it; luca.piaggi@comune.sp.it; gianmarco.medusei@comune.sp.it; lorenzo.brogi@comune.sp.it
 
 
Messaggio-tipo da inviare, ricordando sempre di firmare in calce col proprio nome e cognome:
 
Al Sindaco di La Spezia
Agli assessori competenti

Buongiorno,
scrivo per unirmi alla richiesta di tante altre persone di revocare l’ordinanza di abbattimento dei cinghiali che vengano avvistati nel centro cittadino.
Si possono adottare misure non cruente e non drastiche per risolvere il problema, rispettando la vita degli animali, colpevoli solo di essere stati introdotti sul territorio a scopo venatorio e di essere vittime della mancanza di territorio boschivo, sempre a causa delle attività umane.
L’uccisione di essere senzienti non può e non deve mai essere considerata una soluzione, è un atto di violenza inammissibile.
Confido nella vostra ragionevolezza e senso di giustizia per ottenere al più presto la revoca dell’ordinanza.

In attesa di riscontro porgo distinti saluti.

 

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