L’accessibilità culturale protagonista al “Sardinia Film Festival”

L’accessibilità culturale per le persone con disabilità la farà realmente da protagonista, il 12 luglio a Sassari, durante il “XIII Sardinia Film Festival”, grazie alla partnership con il progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”.

 

Superando.it

Segnaliamo la pubblicazione in Superando.it dei seguenti articoli

L’accessibilità culturale protagonista al “Sardinia Film Festival”
Una tavola rotonda sul tema “Accessibilità culturale e inclusione sociale”, la proiezione della pellicola d’animazione “Pets, vita da animali” con l’adattamento d’ambiente “Autism Friendly” e il film dei Fratelli Taviani “Una questione privata”, con audiodescrizione e sottotitolazione: l’accessibilità culturale per le persone con disabilità la farà realmente da protagonista, il 12 luglio a Sassari, durante il “XIII Sardinia Film Festival”, grazie alla partnership con il progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”
(continua…)

Diamo respiro alle famiglie
«Sono stati i nostri stessi Soci a suggerire questo progetto, il cui obiettivo principale è di dare respiro alle famiglie che hanno al proprio interno bambini con disabilità gravi, per i quali, nella fase iniziale, è fondamentale l’aiuto delle famiglie stesse, per far conoscere agli assistenti le esigenze specifiche dei loro bimbi»: così Roberto Zazzetti, presidente dell’Associazione La Meridiana di Ascoli Piceno, presenta il campo estivo organizzato grazie al supporto della Società Fainplast Compounds, rivolto, in questo mese di luglio, a ragazzi e ragazze con disabilità fisiche gravi
(continua…)

Le tante vacanze accessibili della UILDM
Dalla Sicilia alla Sardegna, dalla Campania al Piemonte, dalla Liguria alla Toscana, sono numerose le proposte di vacanze accessibili che arrivano ogni anno dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), perché «quello al divertimento e alla vacanza – come sottolinea il presidente nazionale dell’Associazione Marco Rasconi – è un diritto di tutti, senza nessuna distinzione ed è anche l’occasione per sperimentare l’indipendenza, lontano dal contesto familiare, oltre ad offrire alle famiglie un’opportunità di sollievo dall’intenso lavoro di cura che le coinvolge quotidianamente»
(continua…)

L’autonomia personale dei giovani ciechi e ipovedenti
“Autonomia e cooperazione 2018, campo estivo educativo/riabilitativo”: si chiama così il progetto promosso dall’UICI di Caserta (Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti), partner dell’IRIFOR della città campana (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dell’UICI), che vedrà coinvolti dieci giovani tra ciechi e ipovedenti in attività specifiche, per il raggiungimento di un’autonomia personale nel quotidiano. L’iniziativa verrà presentata nel corso di una conferenza stampa in programma per domani, 10 luglio, presso la sede dell’UICI di Caserta
(continua…)

Treni e accessibilità: peccato fermarsi a metà dell’opera!
È stato un importante intervento di ammodernamento, quello realizzato nella Stazione di Pontedera (Pisa), perché ha creato i prerequisiti necessari affinché essa diventi accessibile a tutti e tutte. Oggi, tuttavia, le persone con disabilità possono arrivare al binario, ma molte di loro non potranno comunque prendere il treno, mancando un servizio di assistenza per salire e scendere dai vagoni. L’augurio, pertanto, è che Rete Ferroviaria Italiana completi l’opera quanto prima, perché fino ad allora il diritto alla mobilità di tutte le persone con disabilità non potrà considerarsi garantito
(continua…)

Per avvicinare al paraciclismo le persone con disabilità da amputazione
Verrà presentato domani, 10 luglio, presso il Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna), il progetto “Handbike Kneeler”, nato dalla collaborazione tra lo stesso Centro Protesi INAIL e il noto atleta paralimpico Alex Zanardi, con la sua Società Sportiva Obiettivo 3. L’obiettivo è quello di avvicinare allo sport, e in particolare al paraciclismo con handbike, le persone con disabilità da amputazione, tramite lo sviluppo di un prototipo di handbike pensato per atleti con disabilità, ma con la possibilità di essere utilizzato anche da persone normodotate
(continua…)

Ad un Amico che mi ha insegnato a non avere pregiudizi
«L’apertura mentale – scrive Stefania Delendati, rivolgendosi a un amico che non c’è più (ma che “c’è ancora”) -, il saper guardare al di là delle apparenze non è un dono innato per ogni persona, che sia in carrozzina o deambulante. È un duro lavoro e tu mi hai insegnato a non avere pregiudizi, a sostituirli con la curiosità di conoscere le differenze. Sappi che ce la sto mettendo tutta per mettere in pratica gli insegnamenti che inconsapevolmente mi hai lasciato in eredità, per non perdere la fiducia in un domani che includa anche la realizzazione di qualche sogno in apparenza impossibile»
(continua…)

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *