Il Venezuela è un paese in crisi economica. Nessuno può negarlo. Dopo due tentativi di golpe (febbraio 2014 e aprile 2017) compiuti dall’estrema destra del paese finanziata e supportata da Usa e Ue e un blocco finanziario totale da parte di Usa e i suoi vassalli dell’Unione Europea, la situazione interna non è semplice.
Video censurato dal mainstream. La fila dei venezuelani in Perù che chiedono di tornare a casa
Quello che non vi dice la propaganda è che sempre più venezuelani attirati da un futuro migliore virtuale (social) si sono già resi conto del dramma del neo-liberismo. Si sono già resi conti di quello che significa la povertà in uno stato vassallo del neo-liberismo. Lo stanno vivendo, purtroppo, sulla lora pelle in queste ore gli argentini a causa del nuovo corso di Macri (o meglio del FMI).
In questo video – chiaramente censurato dagli organi di “informazione” che hanno tirato la volata agli interventi bellici in Iraq, Somalia, Jugoslavia, Afghanistan, Libia, Siria, Ucraina.
.. – vedete la fila di cittadini venezuelani davanti la propria Ambasciata che chiede di tornare nel suo paese. I primi 100, come vi abbiamo scritto qui, sono tornati con un volo messo a disposizione del governo. Fantascienza per i canoni neo-liberisti. Vi chiediamo di condividerlo voi perché la verità non venga nuovamente stuprata dagli organi di “informazione” di massa.