“Nuove maree, per cambiare tutto”

Le azioni e le manifestazioni di Ni una menos in Argentina e l’8 marzo globale sono la punta di un iceberg che non smette di crescere e muoversi. In questi tempi bui, il movimento internazionale delle donne sembra l’unico nel mondo in grado di non adeguarsi all’agenda della politica istituzionale […].

 

NEWSLETTER DI COMUNE

 

NUOVE MAREE, PER CAMBIARE TUTTO

Le azioni e le manifestazioni di Ni una menos in Argentina e l’8 marzo globale sono la punta di un iceberg che non smette di crescere e muoversi. In questi tempi bui, il movimento internazionale delle donne sembra l’unico nel mondo in grado di non adeguarsi all’agenda della politica istituzionale, di reinventare pensiero e azioni di chi lotta nella vita di ogni giorno, di rifiutare il dominio della violenza. Un movimento grande e complesso che in tanti modi mette in discussione le forme consolidate e tradizionali dell’agire politico ma anche i nessi che legano precarizzazione del lavoro, razzismo e violenza. Gli spazi autogestiti dalle donne, in particolare, sono sempre di più linfa vitale per tutte le lotte sociali. Scrive Carla Maria Ruffini «Esperie nze come quelle dei centri antiviolenza e degli spazi femministi autogestiti, delle battaglie per la riappropriazione democratica dei beni comuni e delle istituzioni del welfare, delle pratiche di mutualismo solidale, autorganizzazione e autogestione collettiva di forme e pratiche del “comune”, se messe in relazione tra loro attraverso connessioni virtuose e sistemiche, possono essere linfa vitale per processi di rottura dei dispositivi di “confinamento” e separazione che rendono i conflitti incapaci di incidere, e per la creazione di spazi di interconnessione con tutte le soggettività che il capitale tenta di segmentare e dividere. A partire dalle lotte delle donne…»
CARLA MARIA RUFFINI
 

LE INSURREZIONI DELLE DONNE SILVIA FEDERICI

8 MARZO LEA MELANDRI

LE BAMBINE SANNO PIÙ DI NOI
Scrive Penny, maestra: «Un bambino ha portato a scuola un libro “Le femmine non mi piacciono perché…”, le illustrazioni sono meravigliose, i contenuti, spero provocatoriamente, pieni di stereotipi… Alla fine della lettura chiedo a tutti che lavoro desiderano fare da grande. I maschi mi rispondono così: calciatore, calciatore, calciatore, calciatore tatuato, poliziotto, tatuatore, archeologo, inventore e un pastore di capre che li salva tutti!… Le femmine, alla domanda: cosa vuoi fare da grande? mi rispondono invece così:… SEGUE QUI

LA CASA DEI SEMI
Un piccolo gruppo di donne indigene vent’anni fa ha cominciato a raccogliere semi nativi nelle campagne del Paraguay. Oggi Conamuri (Coordinamento delle donne rurali e indigene in Paraguay) include più di duecento comunità rurali e fa parte del movimento internazionale contadino La Via Campesina. Nel ventesimo secolo, a causa dell’industrializzazione dell’agricoltura, nel mondo si è perso il 75 per cento del campionario di semi. A Chacore, la Semilla Róga (la casa dei semi) è un progetto di Conamuri che ospita ogni mese contadini provenienti da tutto il Paraguay per lo scambio dei semi e per l’apprendimento alla preservazione di varietà native e creole. Qui Ceferina (foto in alto) insegna come far crescere cibo senza pesticidi o insetticidi. “Alcuni mi chiedono quanti dollari spendo al giorno. Io non capisco la domanda – dice Ceferina -, perché produco quel di cui ho bisogno e per settimane intere non spendo un dollaro. Quando hai semi in casa, non avrai mai fame…”. Ceferina e le donne di Conamuri non stanno salvando “soltanto” la biodiversità, fanno crescere un mondo diverso
MARIA SANZ DOMINGUEZ

COSA PREVEDE IL DECRETO SICUREZZA
Un’aggressione giuridica senza precedenti contro il diritto di asilo. Un messaggio politico carico di rancore e razzismo che precipita sulla vita di ogni di giorno di migliaia di persone. Il “decreto Salvini”, 43 articoli, noto perché cancella il permesso di soggiorno per ragioni umanitarie è stato dunque approvato, in Consiglio dei ministri all’unanimità. Alcuni articoli per approfondire i contenuti del provvedimento
R.C.

AVETE PRENOTATO?
Tredici splendidi laboratori sull’educazione interculturale proposti sabato 6 e domenica 7 ottobre nell’ex Cartiera di via Appia Antica a Roma: MIRAGGI MIGRANTI è promosso dalla Rete di Cooperazione Educativa, la redazione di Comune e l’Asilo Bosco Caffarella, all’interno del festival multidisciplinare Fabbrica di Roma ReAct. Ecco i titoli dei laboratori rivolti a insegnanti, educatori, operatori sociali e genitori: nell’articolo linkato notizie dettagliate, orari e informazioni per prenotare.
PROGRAMMA COMPLETO E INFORMAZIONI PER PRENOTARE

TERRA
Sabato 6 ottobre, l’ex Cartiera di via Appia Antica (in un Parco meraviglioso), a Roma, ospita insieme ai laboratori sull’educazione interculturale “Miraggi migranti” la festa dei nostri amici di Terra! onlus, con dibattiti, mercato dei produttori, musica, laboratori per bambini. Interessanti risonanze. Difficile trovare ragioni per non esserci
PROGRAMMA

VIVERE E STUDIARE I CONFLITTI PER LA TERRA
Per rubare la terra e l’acqua alla gente, bisogna riuscire a sottometterla, con ogni mezzo. Che si tratti di miniere a cielo aperto, di agro-business o di gigantesche tubazioni petrolifere, l’ideologia che accompagna il modello estrattivo parla fino in fondo una sola lingua, quella della prevaricazione violenta e dell’accumulazione di denaro. Al di là della demagogia dei molti e diversi governi e dei propagandisti del prezzo da pagare alla crescita economica e allo sviluppo, la repressione è il vero marchio di fabbrica di quella ideologia. La resistenza delle popolazioni che abitano i territori è il nemico da piegare. Dal 5 al 7 ottobre, a Borgagne, frazione di Melendugno, il piccolo comune salentino arcinoto per aver osato mettersi di traverso all’avanzata del colossale Trans Adriatic Pipeline (Tap), si svolge Policing Extractivism: Security, Accumulation, Pacification, un workshop imperdibile per chi difende la libertà di appartenere alla terra e si oppone all’insaziabile desiderio di possederla
ALEXIK

LISBONA SI RIBELLA AL DOMINIO DEL TURISMO
È accaduto tutto in poco più di due anni: gli abitanti di Lisbona stentano ormai a riconoscere la propria città, consegnata al mercato del turismo senza freni e a una gentrificazione che, come un parassita, vende la città per poi svuotarla di quella stessa forma di vita che era stata pubblicizzata. Solo in questi giorni si è riusciti a organizzare la prima vera manifestazione di piazza per il diritto all’abitare. Era del tutto indipendente dai partiti e aveva una parola d’ordine precisa: “L’abitazione non è un affare. Lottiamo per le nostre case, per le nostre vite”
GIANFRANCO FERRARO

LA CAPITALE MONDIALE DEI DRONI
Oltre cinquecentocinquanta attacchi con missili a guida laser e Gps; centinaia di omicidi extragiudiziali di presunti “combattenti Isis”; top secret il numero delle “vittime collaterali”, donne, bambini, anziani rei di essersi trovati nel luogo sbagliato al momento sbagliato. Questo il bilancio ufficiale delle operazioni in Libia condotte dal 2011 dalle forze armate Usa con l’utilizzo dei droni killer, i famigerati MQ-9 “Reaper” (letteralmente macchina falciatrice), buona parte dei quali decollati dalla base aerea siciliana di Sigonella (Siracusa), ormai noto in ambito militare come la “capitale mondiale dei droni”
ANTONIO MAZZEO

DEMOCRAZIA DEI LUOGHI E AUTOGOVERNO
La Società dei Territorialisti/e (Associazione multidisciplinare formata da studiosi di diversi Atenei italiani e europei) promuove il convegno nazionale “La democrazia dei luoghi. Azioni e forme di autogoverno comunitario”. Si svolgerà in Puglia a Castel del Monte dal 15 al 17 novembre 2018. Qui il programma e l’invito a contribuire rivolto a gruppi protagonisti di esperienze sui temi indicati e a ricercatori che abbiano svolto esperienze o studi in merito
R.C.

RACCONTARE LA SOCIETÀ CHE CAMBIA
Un seminario di formazione a distanza sulla comunicazione sociale (giornalismo web, comunicati stampa, newsletter, campagne, uso dei social network…): “Raccontare la società che cambia” è nato da un’idea della redazione di Comune nell’ambito delle iniziative della Scuola del Sociale (Città metropolitana di Roma). La partecipazione alla prossima edizione del seminario on line è gratuita. Il seminario, della durata di trenta ore, include tre incontri in aula (6, 13 e 27 novembre 2018, dalle 9,30 alle 13.30 presso la Scuola del Sociale in via Cassia 472, a  Roma), il resto delle ore si svolge in FAD (formazione a distanza). Prenotazioni entro il 29 ottobre
R.C.

 

APPUNTAMENTI CONSIGLIATI:

28/30 SETT., MILANO. MUTUALISMO, AUTOGESTIONE, CONFLITTI
Incontro nazionale della rete Fuorimercato

29/30 SETTEMBRE, PALERMO. EDUCARE ALLE DIFFERENZE
Quinto meeting nazionale

29/30 SETTEMBRE, MONTEROCKTONDO
Musica E Street Art. Sabato sera con, tra gli altri, Militant A – Assalti Frontali

29/30 SETTEMBRE, PRATO. ECONOMIA DELLA FELICITÀ
Interventi, tra gli altri, di Serge Latouche e Vandana Shiva

30 SETTEMBRE, OSTIA. DOMENICA NEL BOSCO
Circo e cantastorie, per grandi e piccini all’Asilo nel bosco

6/7 OTTOBRE, ROMA. MIRAGGI MIGRANTI
13 laboratori sull’educazione interculturale per insegnanti e genitori. Prenotate

7 OTTOBRE – ROMA. LA SCUOLA SENZA MURA
Tavola rotonda promossa dalla redazione di Comune

 

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