“Caro Presidente Mattarella, Noi Sardi, Donne e Uomini del Popolo Sardo, ci sentiamo obbligati a non stare indifferenti davanti ai crimini e massacro di gente inerme, donne e bambini yemeniti, causato anche dalla fornitura all’Arabia Saudita delle micidiali bombe prodotte in Sardegna a Domusnovas.”
Sit-in davanti al Quirinale per fermare le bombe prodotte in Sardegna che bombardano lo Yemen
Noi Sardi, mercoledì 7 novembre ore 11.00, davanti al Quirinale a Roma.
Lo Stato Italiano complice nel massacro del Popolo Civile Yemenita, con produzione ed esportazione all’Arabia Saudita delle Bombe Sarde RWM di Domusnovas”.
Caro Presidente Mattarella, Noi Sardi, Donne e Uomini del Popolo Sardo, ci sentiamo obbligati a non stare indifferenti davanti ai crimini e massacro di gente inerme, donne e bambini yemeniti, causato anche dalla fornitura all’Arabia Saudita (paese in guerra contro lo Yemen) delle micidiali bombe prodotte in Sardegna a Domusnovas.
“Il Lavoro deve dare Vita non Morte”. La nostra Costituzione, la Legge italiana (L. 185 / 90) i Trattati Internazionali, non sono rispettati, nonostante crimini e violazioni comprovati e denunciati più volte dalla Stampa italiana, internazionale e dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (nel solo mese di agosto 2018, massacrati 300 bambini yemeniti. Dai dati ONU, tra il marzo 2015 e il 9 agosto 2018, uccisi 17 mila civili).
Lo stesso Parlamento Europeo si è pronunciato più volte chiedendo il blocco / embargo sulla fornitura di armamenti all’Arabia Saudita. Il governo italiano continua a tacere, non interviene.
Presidente, Noi Sardi Le abbiamo già inviato dettagliato e certificato resoconto, senza aver avuto Sua risposta. Le chiediamo Suo doveroso e autorevole intervento. Presidente, eserciti i Suoi poteri di Garante della Costituzione e Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, facendo venir meno la complicità dello Stato Italiano nel massacro del Popolo yemenita. Lei è il Custode, il Garante della Costituzione Repubblicana.
Sardegna Pulita – Cagliari Social Forum – USB – Cobas Scuola.
01.11.2018 – Redazione Italia
Chi è Sahle-Work Zewde, la neo presidente dell’Etiopia
Posted: 01 Nov 2018 11:56 AM PDT
Sahle-Work Zewde, 68 anni, è la prima donna a ricoprire la carica di presidente dell’Etiopia ed è l’unica capo di stato donna attualmente in carica in tutta l’Africa. Il Parlamento di Addis Abeba l’ha eletta il 25 ottobre, una settimana dopo che il primo ministro Abiy Ahmed ha formato un nuovo governo, che per metà […]
Mazurka Klandestina, scatti di danza nelle piazze d’Italia
Posted: 01 Nov 2018 11:08 AM PDT
Nata 10 anni fa a Milano, la Mazurka Klandestina è una sorta di rave di ballo folk non autorizzato convocato via Facebook in piazze, cortili, portici, parcheggi e altri siti urbani normalmente destinati ad altro. La fotocamera di Diego Cantore, danzatore e fotografo dilettante, è stata testimone della nascita e della diffusione di un movimento […]
La carovana dei migranti in cammino verso l’utopia
Posted: 01 Nov 2018 10:43 AM PDT
La rotta dell’immigrazione che, passando per il Messico, va dal Centroamerica verso gli Stati Uniti è tra quelle che registrano il maggior numero di persone in transito al mondo. Si tratta soprattutto di migrazione cosiddetta illegale, di persone che partono a piedi in cerca di una qualche opportunità di sopravvivenza, che scappano dalla violenza delle bande […]
Posted: 01 Nov 2018 10:13 AM PDT
In Turchia se sei giornalista non vieni ucciso a bruciapelo con raffiche di mitra o un colpo di pistola alla testa come in Messico. Uccidono il tuo pensiero, ti chiudono in un carcere e non ti permettono più di vedere il mondo. Come è avvenuto per Ahmet Altan, tra i più noti scrittori e giornalisti […]
Mediterranea torna in mare dopo lo scalo tecnico a Palermo
Posted: 01 Nov 2018 09:58 AM PDT
Mare Jonio dopo le 13 di oggi è salpata dal porto di Palermo per la seconda missione di monitoraggio e denuncia nelle acque internazionali tra le coste italiane e la Libia. La nave italiana della piattaforma Mediterranea, all’ancora da alcuni giorni nel porto siciliano per una sosta tecnica e di rifornimento, spiega una nota, è […]
Nuova pagina 1
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|