“La zona grigia”

La nuova destra razzista non teme di presentarsi come tale. «E forse peggio dei razzisti sono quelli che non dicono apertamente ciò che pensano (ma lo pensano) e che annuiscono in silenzio. Che condividono certe idee discriminatorie… – scrive Marco Aime.

 

ULTIMI GIORNI PER IL PRIMO ORDINE
L’eccellenza del cioccolato di Modica diventa una barretta per Ribellarsi Facendo merenda. È squisita, fa bene a chi la mangia e a molte altre persone comuni, cioè straordinarie. Volevamo provare a mangiare un po’ delle idee che disseminiamo ogni giorno su queste pagine virtuali, ne è nata una leccornia. Adesso vogliamo condividerne il gusto, in primo luogo con chi ci legge. Prenotate subito 10, 20, 100 barrette del cioccolato Comune, un piacere disarmante

 


MARASMA A BUENOS AIRES
Il senato argentino ha approvato la legge di bilancio. Il governo Macri, su ispirazione dell’FMI, l’organismo che portò l’Argentina alla catastrofe del 2001, ha messo in moto un processo di indebitamento esattamente come allora. “La tenacia dell’assolutismo finanziario è pari soltanto alla mancanza di fantasia – scrive da Buenos Aires, aspettando il G20 del 30 novembre/1 dicembre, Franco Berardi Bifo – La cura è la stessa: indebitamento, privatizzazioni, attacco al salario, impoverimento”. In attesa che arrivino i capi delle venti grandi potenze economiche del mondo, la ministra della Sicurezza Patricia Bullrich invita la popolazione ad abbandonare la città nei giorni del summit, e intanto si arrestano anarchici in un barrio perché sec ondo la polizia preparano attentati. Tra le prime iniziative di “accoglienza” del G20, ci sono quelle del movimento trans, “d’altra parte la cultura queer segnala l’irriducibilità della vita all’assolutismo del capitale”. Se il summit si occuperà dello scontro Cina-Usa, il mondo delle persone comuni, in un periodo planetario buio, “come una notte senza luna”, tenta di prendere atto che siamo probabilmente alla fine della storia della moderna politica maschile e sono prima di tutto le donne e i migranti, come quelli al confine tra Messico e Usa, ad alimentare un po’ di speranza
FRANCO BERARDI BIFO
 

LA ZONA GRIGIA

La nuova destra razzista non teme di presentarsi come tale. «E forse peggio dei razzisti sono quelli che non dicono apertamente ciò che pensano (ma lo pensano) e che annuiscono in silenzio. Che condividono certe idee discriminatorie… – scrive Marco Aime – È la tristemente celebre “zona grigia” di cui ha parlato Primo Levi, dove tutto si confonde in una palude…»
MARCO AIME

IMPARIAMO A SALTARE I MURI
Gli alunni che hanno almeno un genitore straniero potranno seguire le lezioni ma soltanto in aule dedicate; alla fine dell’anno scolastico dovranno sostenere due esami in più rispetto agli altri studenti, uno che certifichi la conoscenza dell’italiano, l’altro quello della cultura italiana. Questo il contenuto di una circolare girata in una scuola di Vercelli. Quanto che è accaduto nei minuti successivi alla lettura della circolare merita di essere raccontato… È una delle sette storie straordinarie di scuole che si aprono ai territori e coltivano pensiero critico (per svuotare di senso xenofobie, discriminazioni e paranoie securitarie), messe in comune durante l’incontro nazionale del Tavolo SaltaMuri. Sette storie per imparare a saltare i muri tutti i g iorni, come hanno fatto i ragazzi e le ragazze di Vercelli…
JLC

Il settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani sta scivolando via in sordina. La convivenza pacifica tra i popoli, la liberazione del mondo dal giogo coloniale, la giustizia sociale, la libertà di movimento e il diritto all’asilo… spaventano come non mai coloro che sono in alto. Abbiamo bisogno di un vocabolario nuovo e di nuove lotte: tra giorni di gruppi di lavoro su beni comuni, giustizia globale, democrazia mondiale, disarmo, finanza… per immaginare una Carta dell’umanità che sancisca il diritto alla cittadinanza globale (con, tra gli altri, Riccardo Petrella, Patrick Viveret, Luis Infanti de La Mora, Marcelo Barros) a Sezano
R.C.

VOGLIO ANDARE ALL’UNIVERSITÀ
I minori stranieri non accompagnati costituiscono sempre più un numero elevato nei percorsi migratori. Di questi ragazzi e ragazze sappiamo davvero poco. In questo articolo parlano due di loro. Raccontano dei loro sogni e dei loro progetti, parlano di matematica e di cucina, e naturalmente di cosa avvertono la mancanza. Raccontano anche degli amici conosciuti qui per cui hanno pianto quando, compiuti diciotto anni, hanno lasciato l’Italia. C’è solo una cosa di cui non amano parlare: del loro viaggio, soprattutto del periodo trascorso in Libia
CINZIA SCORRANO

PLURIRIPETENTI
Se quattro ragazzi, pluriripetenti, sequestrano un quattordicenne, loro coetaneo, e lo torturano in un garage per ore (accade a Varese), significa che scuola e società hanno davvero fallito. È proprio da un modo diverso di fare scuola e di costruire legami sociali che occorre ripartire. Scrive Penny, insegnante e scrittrice: “Puntare sulla relazione, perché, l’unico modo che abbiamo per non gettare le vittime dentro alla fossa dei leoni è quella di salvare gli uni e gli altri… La scuola deve essere l’alternativa, il luogo in cui restare, trovare rifugio, motivazioni, ideali, valori, non un luogo da cui scappare…”
PENNY

VOGLIONO CANCELLARE RIMAFLOW
La mattina di mercoledì 28 novembre Unicredit Leasing rischia di cancellare con la forza la RiMaflow di Trezzano sul Naviglio, la straordinaria esperienza di autogestione operaia e di mutualismo che in quasi sei anni ha non solo ricreato legami sociali e mostrato un grande esempio di conversione ecologica, ma ha perfino creato dal niente e senza aiuto alcuno 120 posti di lavoro. Vogliono cancellarla “proprio come in questi giorni a Riace o al Baobab Experience di Roma – scrivono quelli di RiMaflow – le istituzioni cancellano esempi straordinari e a noi vicini di accoglienza nel nome della ripristinata ‘legalità’…”
RIMAFLOW

IO VOGLIO IL 4 E L’ORTOPEDICO. E PURE I PALLONI
Un’allucinazione collettiva si è diffusa nelle ultime settimane a Torino e soprattutto sui media: “Sono bloccato sul 4, schiacciato, siamo uno sopra l’altro. Sono fortunato, oggi non ho aspettato i soliti venti minuti. Mio padre ha appena fatto una visita ortopedica privata… SEGUE QUI
NOTAV.INFO

BOCCIATE QUEL TRATTATO
Occorre far bocciare la ratifica del trattato di liberalizzazione commerciale EU-Canada, il CETA, nel parlamento italiano, prima che le elezioni europee entrino nel vivo
MONICA DI SISTO

L’AZZARDO DEL GOVERNO E LA SFIDA A BRUXELLES
Intervista all’economista Andrea Fumagalli, teorico del reddito di base incondizionato e docente di Pavia. Uno dei pochi interventi lucidi apparsi finora a proposito della sfida dei Cinque Stelle e della Lega all’Ue: “È un azzardo: scommettono sul cambio radicale nel parlamento europeo, ma il suo potere è molto limitato. Il vero potere è quello dell’Ecofin che deciderà sulla procedura d’infrazione all’Italia”. “Il reddito del governo? controllo della forza lavoro, e alla coazione al lavoro. E non migliora di molto la distribuzione del reddito…”
ROBERTO CICCARELLI

 

APPUNTAMENTI CONSIGLIATI:

27 NOV. VILLASANTA, BRIANZA. MONI OVADIA PER RIACE E RIMAFLOW
Le parole di David Maria Turoldo, Salmodia della Speranza

28 NOVEMBRE, BOLOGNA. ZAPATISMO, RESISTENZA E RIBELLIONE
Presentazione del libro Hablar colores – Parlare a colori a Làbas

28 NOVEMBRE, ROMA. MIGRAZIONI E OSPITALITÀ
Ciclo di incontri Convivenza e libertà a Moby Dick, biblioteca hub culturale

28 NOVEMBRE, MILANO. I BAMBINI E LA CITTÀ
Presentazione della rivista codici404 a Les Mots

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