A tre settimane dal varo della Legge di Bilancio, già mancano all’appello 5-6 miliardi di euro, ed è probabile che a primavera, dopo le europee, arrivi una manovra correttiva. La situazione internazionale non è rosea. Ma il governo ci ha messo del suo facendo il contrario di ciò che si sarebbe dovuto fare.
Newsletter n°571 del 23 gennaio 2019
Una manovra bis all’orizzonte
Una manovra bis all’orizzonte
A tre settimane dal varo della Legge di Bilancio, già mancano all’appello 5-6 miliardi di euro, ed è probabile che a primavera, dopo le europee, arrivi una manovra correttiva. La situazione internazionale non è rosea. Ma il governo ci ha messo del suo facendo il contrario di ciò che si sarebbe dovuto fare.
Giulio Marcon
Crescita o recessione, narrazioni e prospettiva storica
Se la crescita è “misurabile”, stagnazione e recessione si prestano a diverse interpretazioni. Ma come mai le stime della Commissione tra il 2015 e 2018 per l’Italia sono sistematicamente più basse rispetto alla crescita effettiva? E a prendere sul serio le previsioni Bankitalia 2019 sarebbe da suonare un allarme rosso.
Roberto Romano
La forbice della disuguaglianza è sempre più ampia
Pubblicato il nuovo Rapporto Oxfam sulle disuguaglianze. Nel 2018 le fortune dei super-ricchi sono aumentate del 12%, al ritmo di 2,5 miliardi di dollari al giorno, mentre 3,8 miliardi di persone, la metà più povera del pianeta, hanno visto decrescere quel che avevano dell’11%.
Eleonora Cerniglia
Torino-Lione: buchi nei monti, buchi nei conti
Grandi opere senza programmazione. Facciamo il punto sulla Tav, dati e documenti ufficiali alla mano: una vicenda iniziata trent’anni fa. I lasciti di Berlusconi e il promesso Piano generale dei trasporti e della logistica di cui non si hanno più notizie, si va caso per caso.
Anna Donati, Maria Rosa Vittadini
Trasporti marittimi: scenario in atto e sfide
Il trasporto marittimo contribuisce per il 70% al commercio mondiale. Il settore è in leggera crescita (4%) ma resta dominato da pochissime grandi compagnie che giocano la competizione interamente sul taglio dei costi, con ripercussioni sui lavoratori.
Eleonora Maglia
Stop ISDS. Diritti per le persone, regole per le multinazionali
Al via “Stop ISDS – Diritti per le persone, Regole per le Multinazionali”, petizione con cui si chiede a istituzioni e governi europei lo stralcio delle clausole arbitrali dagli accordi commerciali e di investimento in vigore e in fase di trattativa. Rilanciamo qui il comunicato stampa della petizione e invitiamo a sostenerla.
Campagna Sbilanciamoci!
Il lungo inverno del welfare italiano
Giulio Marcon, portavoce della Campagna Sbilanciamoci!, è stato intervistato da Radio Articolo 1 a proposito della morte di un clochard avvenuta a Roma: al centro dell’intervento le politiche sociali e il sistema del welfare nel nostro Paese.
Campagna Sbilanciamoci!
Il governo alle prese con le rivendicazioni dei riders
Le promesse estive del governo ai riders finora non hanno trovato un approdo. Anche se la nuova bozza di legge circolata nelle ultime settimane sembra mantenere aspetti interessanti. Nel frattempo i ciclofattorini hanno fatto passi in avanti sulla Carta di Bologna, con la sentenza di Torino e nella contrattazione.
Nicola Quondamatteo
L’Italia nell’economia digitale, uno studio
In attesa di una nuova stagione dei diritti dei lavoratori dell’economia digitale, e di una regolamentazione europea attesa da due anni, lo studio di Guarascio per Inapp fornisce una disamina in Italia e in Europa di dati e dinamiche in atto.
redazione
Grosso guaio cinese nel mare del Madagascar
Il nuovo presidente, Andry Rajoelina, si insedia il 19 gennaio. Dovrà affrontare un paese molto impoverito. E su cui grava, oltre al rischio di totale distruzione della foresta pluviale, l’accordo capestro con la Cina da 2,7 miliardi: un fish-grabbing.
Rachele Gonnelli
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Nella rete
Groenlandia, scioglimento dei ghiacci più veloce
Stephen Leahy nationalgeographic.it
Why it’s right to hold a new Brexit referendum
Alan Renwick The Economist