Progetto OIPA “Dona una casetta” per mici delle oasi feline

I volontari delle Oasi feline dell’OIPA di Pistoia, Ascoli Piceno, Grosseto e Gela si stanno attrezzando per proteggere i mici dal freddo e dalla pioggia dell’inverno.

FREDDO E PIOGGIA COLPISCONO ANCHE I RANDAGI: SOSTIENI IL PROGETTO “DONA UNA CASETTA” PER I MICI DELLE OASI FELINE DELL’OIPA

I volontari delle Oasi feline dell’OIPA di Pistoia, Ascoli Piceno, Grosseto e Gela si stanno attrezzando per proteggere i mici dal freddo e dalla pioggia dell’inverno. Puoi aiutare le mamme, i cuccioli, i gatti più anziani e malati a trovare un riparo caldo e confortevole donando una casetta di legno per gli ospiti dell’OIPA di Ascoli Piceno. Inaugurata il 30 settembre 2018, l’Oasi felina dell’OIPA di Ascoli Piceno accoglie circa 47 gatti ed è un porto sicuro per tantissimi mici che, altrimenti, sarebbero stati decimati da abbandoni, maltrattamenti e malattie, quali FIV, FELV, FIP ed Herpes Virus, tutte patologie infettive che colpiscono più di frequente i randagi e che li rendono molto più cagionevoli di salute.

 

VALLE D’AOSTA, LUPI SOTTO ATTACCO: LA REGIONE PRIMA RICEVE I FONDI PER PROTEGGERLI, POI VUOLE UNA LEGGE PER ABBATTERLI. INVIA ANCHE TU LA MAIL DI PROTESTA!

Lo scorso 21 novembre il consiglio regionale della Val D’Aosta avrebbe dovuto discutere il disegno di Legge n.40, che permetterebbe di abbattere i lupi, ma il punto non è stato affrontato e la discussione avverrà probabilmente la prossima settimana, Sono passati 11 mesi da quando la regione ha aderito al progetto europeo Life WolfAlps e solo 5 da quando ha ricevuto 500 mila euro di fondi: com’è possibile l’esser passati dall’aderire a un progetto che ha come obiettivo quello di tutelare i lupi a emanare una legge per abbatterli? Come sono stati usati i fondi destinati a prevenzione, formazione e a creazione di unità tecniche di monitoraggio? Si tratta di una legge inaccettabile e ingiusta e per questo OIPA ha indetto un mail bombing.



TROPPE CUCCIOLATE E MAMME DA STERILIZZARE: I VOLONTARI DELL’OIPA DI LAMEZIA TERME HANNO BISOGNO DI AIUTO PER GESTIRE I RANDAGI CHE VIVONO IN CENTRO CITTÀ

In un infinito rimpallo di responsabilità delle istituzioni che non adempiono ai loro doveri, è la sensibilità dei volontari che permette la sopravvivenza e la gestione di branchi di cani che vivono nei centri urbani. A Lamezia Terme, in pochi mesi, 4 mamme hanno dato alla luce un totale di 26 cuccioli vicino alla ferrovia. In centro città, tre nuove femmine si sono aggiunte ad un altro branco, ed una ha partorito 5 cuccioli. Il Comune e l’ASP non sono d’aiuto ed il canile non può accettare nuovi ingressi. I volontari dell’OIPA di Lamezia Terme si occupano delle mamme, dei cuccioli e degli adulti di questi due branchi, ed è assolutamente necessaria la sterilizzazione delle femmine per evitare che nuove gravidanze aumentino ancora il numero di cani vaganti.

MISHA, ORSO MALTRATTATO PER ANNI IN UN CIRCO FRANCESE, NON È SOPRAVVISSUTO. FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE PER DIRE NO AL CIRCO CON ANIMALI

Misha, una vita sprecata a subire maltrattamenti al circo. L’orso presentava comportamenti stereotipati e ferite pieni di vermi, era nutrito con frutta marcia e acqua putrida, recluso in una gabbia arrugginita,piena di topi e ragnatele. Grazie alla denuncia di un’associazione era stato sequestrato, ma a nulla sono serviti i tentativi di cure da parte di un rifugio specializzato: Misha non è sopravvissuto ai maltrattamenti subiti.


VERSO LA SALVEZZA: DALL’ALBANIA ALL’ITALIA, IL LUNGO VIAGGIO DI HOPE, RANDAGIO INVESTITO E PARALIZZATO. AIUTALO INSIEME AGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI CAMPOBASSO

“Urlava, urlava dal dolore, ma nessuno si avvicinava a quel corpo straziato”, raccontano i volontari dell’associazione 4 Zampe Rescue, che offre primo soccorso, ospitalità e cure ai randagi nel sud Albania. Con la spina dorsale fratturata, Hope non aveva possibilità di sopravvivenza: senza le attrezzature adatte, così, dopo un lungo viaggio, Hope è approdato in Italia, dove i volontari dell’OIPA di Campobasso l’hanno sottoposto ad una visita neurologica ed ortopedica, ma la speranza di vederlo tornare a camminare è purtroppo scemata di fronte al responso dell’ortopedico: potrà camminare solo con l’aiuto di un carrellino.


CENA SOLIDALE DI NATALE: ENZO IACCHETTI AL FIANCO DELL’OIPA PER IL PROGETTO “DONA UNA CASETTA ALLE OASI FELINE”

Vuoi gustare una deliziosa cena cruelty free, dare un aiuto concreto agli animali e godere della simpatia di Enzo Iacchetti? Allora prenota subito il tuo posto alla cena solidale di Natale dell’OIPA: l’appuntamento è per martedì 10 dicembre a partire dalle ore 20 al ristorante Samsara a Brugherio (MI).

I CERCAFAMIGLIA: LAPO

Lapo, 5 anni, è un vero e proprio sopravvissuto alla violenza e alla malvagità umana: picchiato e buttato agonizzante in un cassonetto della spazzatura, è stato recuperato in fin di vita. Ora si trova in canile dove non ha alcuna possibilità di riscattarsi dal suo passato infernale: gli angeli blu dell’OIPA di Pisa desiderano dare un senso alla vita di Lapo, donandogli la possibilità di rinascere e dimenticare l’atroce trauma subito. Lapo, taglia media, è un cane molto socievole e affettuoso nonostante il male subito. Cerca una famiglia motivata e consapevole. Si predilige adozione in Toscana, ma non si escludono anche altre regioni, previo controllo pre e post affido.

REGALI SOLIDALI NATALE 2019

Quest’anno a Natale regala solidale! Scopri l’abbiagliamento invernale proposto e firmato dall’OIPA, troverai bellissime felpe, pashmine, cappelli.
Fai un regalo col cuore, fai un dono agli animali!

Grazie per il tuo contributo!

1 dicembre
Taranto
“L’Altra vista”: rassegna
cinematografica
a tema etico-ambientale

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