29 febbraio: è quella della scadenza per presentazione elaborati e documentazione per la partecipazione alla XIV edizione del Premio nazionale e internazionale Giornalisti Nell’Erba. Qui tutte le informazioni.
6-8 marzo: 1° Festival del giornalismo ambientale al Maxxi a Roma, organizzato dal Ministero dell’Ambiente, da ENEA, ISPRA e dalla Federazione Italiana Media Ambientali (FIMA). In programma, l’8 marzo alle 9.30, anche un evento speciale con docenti, giovani, giovanissimi giornalisti: ‘Il Metodo gNe è una rottura‘ – la cassetta degli attrezzi del giornalista a scuola rompe gli schemi, è strumento didattico per l’educazione civica e allo sviluppo sostenibile e diventa un manuale di resistenza civile per giovani. Intervengono Paolo Fallai (giornalista, scrittore, presidente delle Biblioteche di Roma), Giuditta Iantaffi e Ilaria Romano (insegnanti, coordinatrici nazionali Rete docenti Giornalisti Nell’Erba), Annalisa Persichetti e Chiara Fardella (docenti gNe, liceo scientifico G.Alessi di Perugia), Leonardo Porciello (studente universitario e Giornalista Nell’Erba), ed altri giovani gNe. Modera la giornalista Sabrina Mechella Monaldi (FIMA). Previste anche le testimonianze di altri giovani e ancor più giovani giornalisti nell’erba e attivisti fff e alcuni docenti nonché il preside della Rete, Gaetano De Masi.
1-5 aprile: Festival internazionale del giornalismo di Perugia, la 5 giorni irrinunciabile dei giornalisti di tutto il mondo: Giornalisti Nell’Erba lo racconta attraverso i servizi e le interviste dei giovani gNe (in collaborazione con il liceo G.Alessi)
23 aprile: è la data della XIV premiazione e giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba #GNE2020, che si terrà a Roma, al Villaggio per la Terra di Villa Borghese, durante la manifestazione di 4 giorni dedicata all’Earth Day.
25 aprile: evento targato gNe su ‘Dogmi e Tabù dell’integralismo Green’, un nuovo format pensato per sciogliere con ironia (e competenza di esperti), alcuni irrigidimenti talvolta dannosi alla transizione, e a cui segue un incontro a più voci (da quella dei media a quella della scienza, dell’arte, della filosofia ecc) nella ricerca di un linguaggio comune per ambiente, pianeta, sostenibilità.
Il Villaggio per la Terra è il format ideato da Earth Day Italia per la promozione di una sensibilità civile ed ambientale nel contesto delle celebrazioni nazionali dell’Earth Day. Allestito per diversi giornate intorno alla data del 22 aprile (Giornata Mondiale della Terra) tra la Terrazza del Pincio e il Galoppatoio di Villa Borghese, è l’evento principale dell’impegno italiano per le celebrazioni dell’Earth Day. Giornate tra ambiente, sport, spettacolo e cultura, con tanti eventi, incontri istituzionali, forum a tema, corsi, spettacoli, laboratori ludici e didattici. L’impatto delle iniziative del Villaggio per la Terra ha registrato in questi anni una crescita con picchi di partecipazione superiori alle 200.000 presenze e visibilità superiori ai 200 milioni di contatti media solo in ambito nazionale. Il programma – quest’anno dal 22 al 26 aprile – prevede un concerto, due giornate dedicate alle scuole e una alla formazione. Quest’anno è il 50° della Giornata della Terra e l’appuntamento al Villaggio per la terra è tappa ufficiale di avvicinamento all’evento mondiale del ‘Patto Educativo Globale’ convocato da Papa Francesco per il 14 maggio, e il 24 aprile è Global Climate Strike.