Il Forum nazionale Salviamo il Paesaggio e il suo Gruppo di Lavoro “Suolo Europa” (GSE) hanno avviato un progetto che ha l’obiettivo di aggregare e mettere in comune le energie e esperienze delle nuove generazioni e la protezione del suolo, creando un gruppo di sostegno all’interno dei vari stati membri dell’UE e costituendo un nucleo di persone, delle istituzioni e non, presenti a Bruxelles.
Per realizzare il progetto viene offerto a un/a potenziale interessata/o di affrontare la dimensione europea di suolo/territorio/paesaggio attraverso un’azione di contatti con soggetti della società civile italiana e continentale per creare legami e relazioni costruttive.
Alla figura ricercata verrà offerto un minimo ma significativo sostegno (una piccola “borsa di studio” di 2mila euro), con la possibilità di utilizzare l’esperienza come base per la tesi finale di un corso di laurea di fine secondo ciclo.
Quindi invitiamo a candidarsi, inviando il proprio curriculum…
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La legge pugliese sulla “Bellezza” è una norma “double face”
Italia Nostra Puglia analizza il recente disegno di legge approvato dalla Giunta regionale “La bellezza del territorio pugliese“, mettendo in luce gli aspetti critici di un provvedimento che si ritiene necessiti di ulteriori meditati studi e approfondimenti da parte dell’Ente per evitare di “partorire” norme che si potrebbero rivelare come finalizzate ad incrementare ancor di più la devastazione del Paesaggio e dell’Ambiente Pugliese…
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Perché la cementificazione del lungomare di San Lorenzo, in Calabria, sarebbe una sconfitta per tutti
Seicentocinquanta metri da asfaltare lungo costa per diciotto di larghezza, una delle ultime coste italiche permeabili e libere dal cemento. Paolo Pileri commenta il progetto di cementificazione del lungomare di San Lorenzo, a oriente di Reggio Calabria: una “follia paesaggistica” che consumerà suolo, impermeabilizzerà un’area in gran parte naturale o ripristinabile in senso naturale e naturalistico, perpetuando una ricetta che è la stessa che ha fatto e farà scappare i giovani dai loro territori…
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Milano: entro 18 mesi i proprietari di edifici degradati e abbandonati dovranno riqualificarli o abbatterli
La mappatura degli immobili inutilizzati e in stato di degrado presenti nel Comune di Milano, avviata nel 2014, è entrata nella sua fase di attuazione attraverso il nuovo piano per la Milano 2030 approvato dal Consiglio comunale; l’articolo 11 del Piano delle Regole – Norme di attuazione sancisce che il recupero di edifici degradati da più di 24 mesi che comportano pericolo per la salute e la sicurezza urbana o situazioni di degrado ambientale e sociale, costituisce ora attività di pubblica utilità e interesse generale e, pertanto, dovranno essere recuperati o demoliti entro 18 mesi dalla loro individuazione…
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Una centrale idroelettrica lungo il torrente Frido
E’ in vista la costruzione di una centrale idroelettrica lungo il torrente Frido, area di massima tutela del Parco Nazionale del Pollino e tra le più suggestive e ricche di emergenze naturalistiche, dove vive una straordinaria varietà floro-faunistica da far invidia ai parchi del mondo. E in aree dove lo spopolamento richiederà nel prossimo futuro sempre meno energia, dove certamente avremmo bisogno di meno centrali e più sentieri e percorsi ciclabili, meno opere che snaturano la natura e maggiore recupero conservativo dei nostri fantastici centri storici…
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Come salvare (per sempre) un bosco
Un gruppo di persone si è frugato nelle tasche, ha messo assieme la somma necessaria e, con una modica spesa pro capite, ha acquistato un bosco di 33 ettari sul nostro Appennino (nei pressi di Apecchio, PU). Nessuna speculazione: lo scopo dichiarato dell’acquisto è quello di preservare il bosco, restaurarlo, introdurre tecniche di gestione rispettose dell’ecosistema, lasciare alla libera evoluzione porzioni di superficie e poter godere di un’area boscata che rimarrà tale per sempre, che non verrà sottoposta ai disastrosi tagli rasi cui sono soggetti quasi tutti i boschi privati dell’Appennino, che potrà quindi produrre ed accumulare suolo e regimare le acque. Servirà a noi e ai posteri…
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RASSEGNA STAMPA
In queste settimane abbiamo avuto modo di confrontarci con molti giornalisti della stampa nazionale e da queste riflessioni sono nati alcuni articoli che ragionano di consumo di suolo e di emergenza nazionale, sottolineando la nostra visione:
Corriere della Sera
Altreconomia
Lifegate
Valori
ASVIS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
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