“Condomini virali”

Fare i conti con le proprie abitudini, riscoprire l’essenziale della vita di ogni giorno, il partire da sé e il valore della costruzione del “comune”.

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Fare i conti con le proprie abitudini, riscoprire l’essenziale della vita di ogni giorno, il partire da sé e il valore della costruzione del “comune”. Ecco perché Comune – oltre a raccogliere articoli sui significati, le opportunità e le prospettive della drammatica crisi innescata dal Coronavirus – ha aperto una sezione dedicata al mutualismo e alle pratiche di solidarietà, al resistere creando. Uno spazio nel quale trovare informazioni e idee per non smettere di ribellarsi facendo in tanti modi diversi. Un luogo comune, costruito collettivamente: leggete, condividete e inviate notizie

Forse

Forse
Abbiamo di fronte la follia della vita prima di questo momento

#IoNonPossoRestareaCasa

#IoNonPossoRestareaCasa
Tra i braccianti indiani della provincia di Latina, dove il virus non esiste

Virus e memoria

Virus e memoria
Ci dicono che muoiono per lo più gli anziani, i ragazzini degli anni Quaranta

Qui Londra. Arriva il lockdown

Qui Londra. Arriva il lockdown
La paura cresce tra i supermercati vuoti e le assurde speculazioni

In trappola

In trappola
Lettera dal carcere di Torino. Dove i giorni sono più pesanti che mai

Parole in caso di diluvio

Parole in caso di diluvio
Si chiama “Il vocabolario dell’arca” e prevede incontri nei quali una “staffetta della parola” prenderà in esame e approfondirà un singolo lemma, ma anche la pubblicazione dei Quaderni del Vocabolario dell’arca (grazie ad AnimaMundi ed.), che tradurranno in testo scritto le riflessioni proposte negli incontri pubblici. È un’iniziativa della Rete di cooperazione educativa (che Comune accompagnerà nei prossimi mesi) aperta al contributo di tanti. Pensarla e lanciarla in questi giorni è un modo per riempire il vuoto di relazioni imposto da questo tempo. Abbiamo bisogno di una nuova cultura politica e di parole per i molti diluvi che viviamo (foto: un’illustrazione di Fuad Aziz, pittore, scultore e illustratore di straordinari libri per bambini)

Decalogo contro la noia

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«“Le cose d’ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare”. Inizia così Ci vuole un fiore, scritta da Gianni Rodari e cantata da Sergio Endrigo. Qualche giorno fa, mentre la riascoltavo, pensavo ai bambini e alle bambine della classe quinta che sto frequentando – scrive Mauro Presini, maestro e giocoliere delle parole – e ho deciso di scriver loro questi dieci consigli. Li metto a disposizione di tutti quelli che sanno “guardare e ascoltare”…»

Il tempo è adesso

Il tempo è adesso
I burattinai del consumo superfluo e chi lavora per un altro mondo possibile

La coscienza di specie non basta

La coscienza di specie non basta
Abbiamo bisogno di una grande e radicale riconversione ecologica

Stiamo in pace

Stiamo in pace
Il linguaggio delle crisi è drammatico. E spesso drammaticamente deviante

La vendetta del welfare

La vendetta del welfare
Serve un ritorno alla normalità? O è quella normalità che ci ha resi indifesi?

Confinamenti di polvere

Confinamenti di polvere
Aiutiamoli a casa loro, dovrebbero avere il diritto o il dovere dire in Africa

Oltre l’emergenza

Oltre l'emergenza
La crisi del nostro modo di vivere era latente da tempo. Parliamone

Le cicale battono cassa

Le cicale battono cassa
A proposito delle linee aeree che chiedono sostegni ai governi
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