Economia e Società Newsletter

“La pulizia etnica israeliana”

14/05/2021

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La controversia immobiliare
La controversia immobiliare
La narrazione israeliana e mediatica che riscrive l’occupazione

Gerusalemme. Il momento propizio
Gerusalemme. Il momento propizio
La pulizia etnica israeliana vuol cogliere l’occasione che aspetta da decenni

Oblò
Oblò
L’oblò di cui si parla qui è un’apertura circolare dello sguardo e dei concetti, di modeste dimensioni. Nelle murate delle navi serve a dar luce e aria agli spazi chiusi. Nelle lavatrici, invece, aiuta a guardare le macchie che, scivolando via, lasciano un certo odore di pulito

Bifo. Pandemia, politica e tenerezza
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“Abbiamo bisogno di utilizzare la comunicazione affettiva. Non possiamo pensare la solidarietà sociale, l’organizzazione politica, la disponibilità nei confronti dell’altro senza pensare la prossimità fisica al corpo dell’altro… L’epoca del distanziamento va elaborata… Abbiamo bisogno di poesia, tenerezza, sensualità…”. Franco Berardi Bifo ha risposto a una domanda della redazione di Comune, per il corso Raccontare la società che cambia

Il mercante della transizione ecologica
Il mercante della transizione ecologica
Il ministro alla transizione ecologica Roberto Cingolani ha svelato le carte e, in modo imbarazzante, si è scagliato contro lo slogan della decrescita. Evidentemente nei piani alto temono sul serio che pezzi di società si mettano sempre più spesso a ragionare e sperimentare riduzione dei consumi inutili e dannosi, a organizzazione la vita sociale fuori dalle logiche produttive del mercato, a pensare mestieri per la conversione ecologica. Insomma, al ministero hanno le idee chiare: occorre persistere nell’alimentare il fabbisogno di nuova energia, fosse anche tutta da “fonti rinnovabili”, e la crescita dell’estrazione di nuovi materiali

La decrescita che serve al pianeta
La decrescita che serve al pianeta
Un studio di “Nature” prende in esame una necessaria riduzione della crescita

I pini di Roma
I pini di Roma
Un parassita, arrivato dalla Campania e originario del Nord America, sta distruggendo i pini di Roma. Il problema è ormai noto. Per molti la soluzione, si fa per dire, è l’uso estensivo di qualche insetticida e gli abbattimenti. Come dire, un malato, di cui tutti abbiamo molto bisogno, invece di essere curato viene eliminato. Eppure, come ricordano quelli di Zona Verde, sono noti anche gli usi dell’endoterapia (iniezioni di abamectina) per impedire che il parassita soffochi i pini (per la cronaca, a Roma sono oltre cinquantamila) e la cura biologica preventiva a base di coccinelle

Fare casa, ri-conoscere i luoghi
Fare casa, ri-conoscere i luoghi
Il ritorno dell’abitare, la casa come apprendimento continuo e l’autocostruzione

Ricatti virali
Ricatti virali
Licenziato per il rifiuto di sottoporsi a continui tamponi anti-Covid

Scuole aperte d’estate: noi facciamo così
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Il minimo comune multiplo
Il minimo comune multiplo
Da un’idea di Comune e ReOrient nasce il progetto di un nuovo spazio interno a Comune dedicato in modo particolare a chi pensa che il mondo che desideriamo non vada cercato in un orizzonte di lungo o medio periodo ma costruito ogni giorno. Qui e adesso, a maggior ragione per quel che riguarda una cosa tanto difficile e rara come un’economia non asservita all’accumulazione. A chi legge chiediamo perciò di annotare bene il nostro numeretto comune: 96275500583 e di segnarlo dove si indica a quale organizzazione non profit indirizzare il proprio 5xmille
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