Paradisi per turisti, ma inferni per randagi. Sui bus di Londra la Campagna di OIPA

Lo slogan “Holiday for you. Hell for us. #EthicTravel” appare su tre diverse immagini esplicative. È questo il messaggio che sarà veicolato dai Double Decker  del centro londinese fino al 4 luglio

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Comunicato stampa
8 giugno 2021

#ETHICTRAVEL. SUI BUS DI LONDRA LA CAMPAGNA DI OIPA INTERNATIONAL. ALCUNI PARADISI PER I TURISTI SONO INFERNI PER I RANDAGI

Lo slogan “Holiday for you. Hell for us. #EthicTravel” appare su tre diverse immagini esplicative. È questo il messaggio che sarà veicolato dai Double Decker  del centro londinese fino al 4 luglio

Alcuni luoghi turistici, paradisiaci per il viaggiatori, sono un inferno per i cani e i gatti randagi. Per invitare a viaggiare in modo etico, l’Oipa International lancia una campagna sociale che è partita il 7 giugno a Londra sui celebri autobus rossi a due piani (v. foto e immagini in calce).

Lo slogan “Holiday for you. Hell for us. #EthicTravel” appare su tre diverse immagini esplicative. È questo il messaggio che sarà veicolato dai Double Decker  del centro londinese fino al 4 luglio per iniziativa dell’associazione animalista.

Oipa International è da tempo impegnata a sensibilizzare e a cercare un dialogo con le istituzioni locali di alcuni Stati dove il randagismo è sbrigativamente risolto con uccisioni di massa con metodi anche molto crudeli.

La pubblicità sociale firmata dall’Organizzazione internazionale protezione animali appare sul retro di 45 famosi bus che attraversano Londra toccando zone centrali della città come Oxford Street, Regent Street, Trafalgar Square.

«Dietro alla grandiosità, allo sfarzo, alla bellezza di città da sogno in cui tutti vorrebbero andare e che tutti vorrebbero visitare, si nasconde la sofferenza di tanti animali che vivono queste città soltanto come il loro inferno, dove trovano dolore e solitudine, dove vengono abbandonati, lasciati morire di stenti e malattie», spiega Massimo Pradella, presidente di Oipa International. «Nel poster appare Dubai, una città ricca che potrebbe essere di esempio per molte altre città e Paesi e che potrebbe stanziare numerose risorse per fermare il fenomeno del randagismo e convivere pacificamente con questi animali e renderli parte della propria bellezza e particolarità. Purtroppo fa tutt’altro. Nonostante i nostri tentativi di dialogo, ancora i randagi di Dubai spariscono e muoiono, persino quelli di proprietà lasciati liberi nei compound. Le autorità stanno uccidendo i randagi anche in previsione dell’Expo 2020 Dubai».

Dubai è solo un esempio, non è l’unico luogo di grande attrazione per  i turisti e infernale per i randagi, il cui numero potrebbe essere contenuto con adeguate campagne di sterilizzazione accompagnate da vaccinazioni e cure.

La campagna dell’Oipa International vuole sottolineare l’importanza di scegliere un viaggio etico, una meta che tenga anche conto di come gli animali vengono trattati, per non diventare complici di questi abusi e maltrattamenti.

L’Oipa International ha scelto Londra per avviare questa la campagna poiché è una città multiculturale, ricca di turismo, con tanti giovani, dove vi è la possibilità di raggiungere un pubblico eterogeneo proveniente da tanti Paesi e culture diverse.

«La nostra campagna è sostenuta anche da un gruppo di sostenitrici che per prime ci avevano segnalato la situazione dei randagi a Dubai lo scorso autunno», sottolinea Valentina Bagnato, responsabile delle Relazioni internazionali dell’Oipa. «Donne e ragazze che in passato hanno vissuto a Dubai e che  hanno visto con i loro occhi cosa succede. Ora vivono in altre città europee, ma non riescono a dimenticare quegli animali vittime d’incuria e crudeltà».

Leggi anche il Progetto Salva un Randagio (IT)

 

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