Ieri sera è morto Donald Rumsfeld. Un nome familiare per chi ha vissuto gli anni della Guerra al Terrorismo; un nome che porta una eredità pesante sul nostro presente e – sorprendentemente – sul nostro futuro.
Ricordiamo qua alcune sue “imprese”:
– In quanto promotore della aggressiva politica in Medio Oriente di Bush jr. (2000-2008) ha contribuito a destabilizzare la regione, aprendo le porte all’ISIS e al terrorismo degli ultimi anni.
– Da protetto di Milton Friedman, in quanto studente all’Università di Chicago, ha aperto la trasformazione della guerra in un affare commerciale, con l’uso intensivo di fornitori esterni, fino ai compiti di combattimento e interrogatori in Iraq.
– In quanto alleato di lungo corso dei neocon (già segretario alla Difesa alla fine degli anni ’70) ha stimolato una politica aggressiva e paranoica fondata su menzogne e falsificazioni.
– La sua azienda di farmaceutica, Gilead Sciences si è aggressivamente battuta per i brevetti e contro la produzione di farmaci generici nei paesi più poveri.
– Ha spinto per la creazione di fondi d’investimento privato che scommettono su un apocalittico futuro di epidemie
In questo “Rummy” è stato davvero un anticipatore di un presente cupo e distruttivo come le guerre che lui ha contribuito a scatenare.
Siccome personaggi come questi meritano di essere ricordati solo per le loro azioni non pubblichiamo una foto sua, ma di un “memo” su “come torturare” firmato da lui:
www.lafionda.org “RUMMY L’ANTICIPATORE”