Non smettere di brillare ogni giorno. Non dire mai “non ce la faccio”, ma trovare sempre una via. Lasciarsi stupire in terre sconosciute, ma anche nel proprio quartiere, nella vita di ogni giorno. Imparare a ridere dei propri errori. Muovere e ascoltare il corpo… La lettera di saluto e un bizzarro sacchetto, preparati da una prof per i ragazzi e le ragazze che hanno concluso la terza media |
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