“I combattimenti sono proprio qui fuori e abbiamo dovuto spostare i pazienti nelle aree più protette dell’ospedale, lontano dalle finestre”.
AFGHANISTAN- LASHKAR-GAH
EMERGENCY: “GLI OSPEDALI NON SONO UN BERSAGLIO”
STAFF: “LAVORIAMO SENZA SOSTA”
“Stiamo ricevendo feriti. Chiediamo a tutte le parti di rispettare questa struttura e di garantire che non venga messa in pericolo. GLI OSPEDALI NON SONO UN OBIETTIVO!”
Un volantino di EMERGENCY rivolto a tutti i combattenti è stato tradotto in lingua dari, pashtu e inglese e riporta una foto aerea della posizione dell’ospedale dall’alto. Viene distribuito in queste ore per le strade di Lashkar-gah e diffuso dai canali social per chiedere di rispettare l’ospedale in questi giorni di combattimenti in città.
“I combattimenti sono proprio qui fuori e abbiamo dovuto spostare i pazienti nelle aree più protette dell’ospedale, lontano dalle finestre. Lo staff nazionale e internazionale sta lavorando senza sosta, per mantenere l’ospedale attivo e offrire cure alle vittime, tutte, indistintamente.” – sostiene Victor Urosevic, coordinatore medico dell’ospedale di Lashkar-gah.
EMERGENCY ringrazia profondamente tutto lo staff nazionale e internazionale che – nonostante i rischi per l’incolumità personale che stanno vivendo da giorni – ha deciso di rimanere a curare le vittime di questo conflitto con dedizione e grande senso di responsabilità.
Ad oggi, dall’inizio dell’anno i i pazienti arrivati nell’ospedale di EMERGENCY a Lashkar-gah per ferite da guerra sono 2523, di cui 691 sotto i 18 anni.
6 Agosto 2021
EMERGENCY è presente in Afghanistan dal 1999 con due Centri chirurgici per vittime di guerra nelle località di Kabul e Lashkar-gah, un Centro chirurgico e pediatrico, un Centro di maternità ad Anabah, nella Valle del Panshir, e una rete di 44 Posti di primo soccorso. Nei primi quattro mesi del 2021, i suoi ospedali hanno già ricoverato 1853 pazienti vittime di guerra. Si tratta di un aumento del 202% rispetto al 2011, quando la guerra era in corso da 10 anni.