Newsletter OIPA del 30 agosto 2021

Newsletter OIPA del 30 agosto 2021

UCCISA DA CANI RANDAGI IN CALABRIA. OIPA: «COLPA DELLE AMMINISTRAZIONI INADEMPIENTI. LA CALABRIA NON HA NEPPURE COMUNICATO I DATI 2020 AL MINISTERO DELLA SALUTE»

L’OIPA, appreso con sconcerto che una ragazza di 20 anni è stata sbranata da un branco di cani randagi a Satriano, in provincia di Catanzaro, punta il dito sulle Amministrazioni inadempienti in materia di randagismo e sulla cronica mancanza di fondi necessari a gestirlo. Che in Calabria la Regione, le Aziende sanitarie e i Comuni non abbiano mai preso sul serio la questione randagismo è testimoniato dalla mancata comunicazione al Ministero della Salute dei dati sul randagismo 2020 che ogni anno Regioni e Province autonome trasmettono al Dicastero. Calabria e Sicilia non hanno trasmesso alcun dato riguardante il 2020. Ecco allora che sono le associazioni a dover tappare i buchi dei responsabili con propri fondi alimentati dalle donazioni di privati.

CONSUMATO DALLA FAME E DAL DOLORE, MILO STAVA MORENDO SUL CIGLIO DI UNA STRADA. ORA HA BISOGNO DI CURE

Era sotto il sole cocente, riverso a terra ai lati di una strada, senza più la forza di alzarsi. Segnalato gli Angeli blu di Palermo, Milo è gravemente provato dalla denutrizione e divorato dalla leishmaniosi. I volontari l’hanno trasferito in una pensione e si stanno occupando di rimetterlo in forze. Anche se è ancora molto magro e cammina stentando i passi, gli Angeli blu sono fiduciosi. Insieme possiamo far dimenticare a Milo tutto quello che ha passato e farlo tornare a splendere.

SARDEGNA, NEI LUOGHI DEVASTATI DAGLI INCENDI GLI AIUTI DEGLI ANGELI BLU DI ORISTANO AGLI ANIMALI IN DIFFICOLTÀ

Aiuti ai randagi e a numerose associazioni operanti su un territorio devastato dalla furia del fuoco: continua il supporto dei volontari dell’OIPA a tanti cani e gatti sparsi nell’Oristanese, una delle aree della Sardegna maggiormente colpite dagli incendi. I 16 quintali di cibo spediti dalla sede nazionale dell’OIPA sono stati consegnati a diverse realtà che si occupano di randagi e distribuiti agli animali più bisognosi tra i comuni di Cuglieri, Bonarcado e Santu Lussurgiu, l’area da cui è originato il rogo. Alcuni volontari stanno inoltre lasciando cibo e acqua a disposizione per la fauna selvatica, perlustrando le aree interessate dagli incendi per verificare la presenza di eventuali animali rimasti vittime delle fiamme.

GATTA LEGATA A CATENA SEQUESTRATA DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL’OIPA DI PORDENONE

Una gatta tenuta a catena dentro uno scatolone sudicio sin da quando era cucciola, senza la possibilità di muoversi liberamente. Questo lo scenario di dolore e degrado che si sono trovati davanti le guardie zoofile dell’OIPA intervenute a seguito di una segnalazione anonima a Porcia, in provincia di Pordenone. Nina, questo il nome della povera gattina, è stata sequestrata e il proprietario denunciato per maltrattamento di animali e sanzionato per la detenzione di un cane senza microchip. L’uomo ha dichiarato di tenere la gatta a catena sin da cucciola per evitare che uscisse dalla casa e morisse sotto una macchina, com’era accaduto ad altri suoi gatti.

UNA COLLETTA SOLIDALE PER BRICIOLA, GATTINA DI COLONIA OPERATA GRAZIE AL SOSTEGNO DEI VOLONTARI DELL’OIPA DI REGGIO CALABRIA

Giovane gatta randagia di circa tre anni, Briciola è stata ritrovata con una zampa gravemente lesionata, ma di fronte alla richiesta della tutor di colonia, l’ASP veterinaria gli ha sbattuto le porte in faccia, negando qualsiasi forma di aiuto perché addirittura sprovvista degli mezzi necessari per le sterilizzazioni. Operata con il supporto degli Angeli blu di Reggio Calabria, ora questa micina vittima o di una bastonata o di un investimento d’auto, è in convalescenza post operatoria. Aiutiamola a guarire.

SARDEGNA, LAZIO, PUGLIA, CALABRIA E SICILIA: L’OIPA CHIEDE DI SOSPENDERE L’AVVIO DELLA STAGIONE VENATORIA: «OCCORRE TUTELARE LA BIODIVERSITÀ COLPITA DAGLI INCENDI»

La stagione venatoria, purtroppo, è di nuovo alle porte, ma in alcune regioni a causa dei gravi incendi che hanno devastato il territorio è stato dichiarato lo stato di emergenza e di calamità naturale. Non solo in Sardegna, la regione più colpita dalla furia del fuoco, ma anche nel Lazio, in Puglia, in Calabria e in Sicilia. In un contesto del genere, l’OIPA ritiene che l’apertura della caccia, il cui inizio è fissato al 19 settembre, debba essere sospesa e che non si debbano autorizzare eventuali preaperture. Occorre tutelare la fauna selvatica vittima delle centinaia d’incendi, la sospensione dell’attività venatoria quest’anno è più che mai urgente.

IN VIAGGIO VERSO LA SPERANZA PER CURARE SIRIUS, “GIGANTE BUONO” ABBANDONATO E POI INVESTITO. AIUTIAMOLO INSIEME AGLI ANGELI BLU DI AVELLINO

Mix terranova di circa otto anni, Sirius è stato ritrovato investito a Lago Laceno, provincia di Avellino. A causa del violento impatto con il veicolo che l’ha travolto, ha riportato una frattura nella zona del retto che gli ha provocato una paralisi di tutto il lato posteriore destro. Per offrirgli più opportunità di cura, i volontari dell’OIPA hanno percorso 800km per condurlo presso una clinica riabilitativa in provincia di Mantova. Sirius cammina su tre zampe ma, purtroppo, l’arto posteriore destro non ha più sensibilità e andrà amputato. Dovrà inoltre essere sottoposto ad una risonanza magnetica per valutare le sue possibilità di recupero. La solidarietà di tutti sarà fondamentale per aiutarlo a rinascere.

MAI PIÙ SOLA: LILIANA, CUCCIOLA ABBANDONATA PERCHE’ “IMPERFETTA”, È GUARITA E HA TROVATO FAMIGLIA

Concludiamo la newsletter con un saluto dalla piccola Liliana, abbandonata insieme ad altri sette cuccioli di razza segugio e setter, scaricati solo perché “difettosi” per la caccia. Salvati dai volontari dell’OIPA di Termoli, Liliana era stata ricoverata d’urgenza a causa di una forte infezione del padiglione auricolare e del condotto uditivo, che ha richiesto quasi tre ore d’intervento. Qui la vedete finalmente in salute, in attesa della famiglia che l’ha accolta tra le proprie braccia.

Tanti altri cuccioli sofferenti possono essere salvati grazie al tuo 5×1000 ✍ CF. 97229260159

PASHIMA OIPA

Fa ancora molto caldo, è vero, ma l’autunno è alle porte e ogni tanto viene annunciato con qualche fresca brezza che colpisce alle spalle. Non farti sorprendere dal freddo improvviso, porta sempre con te la pashmina OIPA, negli eleganti colori nero o blu. Riporta la scritta “Animal Freedom” a ricamo e l’offerta verrà devoluta agli animali. Cosa aspetti?

 

 

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