Interventi in parlamento come quelli del Deputato de ‘L’alternativa c’è’, Pino Cabras sono sempre più rari. E forse nella prossima legislatura potremmo non ascoltarli più.
È sempre più raro chi smaschera in Parlamento l’ipocrisia “dirittoumanitaria” sul conflitto, o meglio dire la guerra di aggressione contro l’Afghanistan che ha prodotto disastri umanitari ed economici, solo l’Italia ha speso 8,5 miliardi di euro in 20 anni.
Nel suo intervento, Cabras nel ricordare come analisi sbagliate abbiano portato a questo disastro, non si è ascoltato chi, come Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, aveva rivelato quello che stava accadendo in Afghanistan e quello che sarebbe accaduto. Invece di essere ascoltato, come ha denunciato Cabras, Assange ora è in carcere, invitando il parlamento a votare finalmente una mozione in favore della liberazione del fondatore di WikiLeaks.
A tal proposito, domani (08/09/2021, ndr), alle ore 11, a Roma, in Piazza di Montecitorio, manifestazione di solidarietà per Julian Assange dove parteciperà anche il deputato Cabras.
Segue il suo intervento di oggi Camera dei Deputati
Oggi in aula ho assistito a una totale mancanza di autocritica su come è stata gestita la situazione afghana. È venuta a mancare di fronte a una disfatta storica e a un disastro totale in cui l’Italia ha bruciato 8,5 miliardi di euro e gli Usa addirittura 2,5 trilioni di dollari. Pensiamo alle centinaia di migliaia di persone che sono morte per via di questa guerra e ai milioni di profughi che hanno perduto la propria casa e i propri
La Redazione de l’AntiDiplomatico