Solo dieci giorni per impedire lo sterminio dei Piripkura

Tamandua e Baita sono tra gli ultimi Piripkura sopravvissuti, e tra dieci giorni la loro foresta, la loro casa, potrebbe venire aperta a trafficanti di legname e allevatori.

Per i Piripkura sarebbe la catastrofe. Tamandua e Baita hanno già visto la morte in faccia perchè sono sopravvissuti a una serie di massacri che hanno portato il loro popolo sull’orlo dell’estinzione.

Si pensa che nel profondo della foresta possa vivere un altro piccolo gruppo di Piripkura, ma la maggior parte di loro – uomini, donne e bambini – sono stati uccisi a sangue freddo da quelle stesse persone che ora hanno preso di mira ciò che resta del loro ultimo rifugio.

Il loro territorio è attualmente protetto da un’ordinanza di protezione territoriale, un decreto temporaneo che deve essere rinnovato ogni pochi anni. Scadrà tra 10 giorni esatti: se non sarà rinnovato, è molto probabile che i Piripkura saranno spazzati via, definitivamente.

Non possiamo permettere che accada. Per favore, intervieni subito: chiedi alle autorità responsabili di rinnovare l’ordinanza immediatamente. È davvero una questione di vita o di morte.

Invia una e-mail precompilata
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Grazie!

Copia-incolla nella tua e-mail il testo proposto qui di seguito. Mandare un testo personale è ancora più efficace ma se non hai tempo, va benissimo anche il testo proposto da noi. E scrivi pure in italiano!

A: chefiadegabinete@mj.gov.br, presidencia@funai.gov.br, dep.arthurlira@camara.leg.br, sen.rodrigopacheco@senado.leg.br
Ccn: info@survival.it (questo è facoltativo, ma è importante per il nostro monitoraggio)
Oggetto: Intervenite subito per la sopravvivenza delle tribù incontattate

Egregi Ministro Anderson Gustavo Torres, Signor Marcelo Augusto Xavier da Silva, Deputato Arthur Lira e Senatore Rodrigo Pacheco,

le ordinanze di protezione territoriale d’emergenza (“portarias de restrição de uso”) sono cruciali per la sopravvivenza delle tribù incontattate – i popoli più vulnerabili del pianeta.

I tentativi di abolirle, così come di ridurre le dimensioni di questi territori, costituiscono un attacco genocida ai popoli indigeni del Brasile e devono essere fermati.

Quest’anno, scadono le ordinanze di protezione territoriale per i territori indigeni Piripkura, Jacareuba Katawixi e Pirititi. È critica anche la situazione del territorio indigeno di Ituna Itatá.

Vi impegnerete a:
– rinnovare queste ordinanze di protezione territoriale
– sfrattare tutti gli invasori illegali da questi territori
– demarcare pienamente queste terre, come previsto dalla costituzione brasiliana e dalla legge internazionale?

Cordiali saluti.

 

Solo dieci giorni per impedire lo sterminio dei Piripkura (pressenza.com)

 

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