Referendum contro la caccia, “firmare per evitare il fallimento della Campagna”

I cacciatori sparano ormai ovunque dodici mesi all’anno, sparano accanto alle case, senza controlli, fra caccia libera e di selezione, nelle campagne e nei boschi sempre sotto al tiro dei fucili e di chi li imbraccia.

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REFERENDUM SULLA CACCIA

E’ ORA DI FIRMARE

Tra il totale silenzio dei mezzi di informazione e la latitanza delle grandi associazioni animaliste e ambientaliste, mentre il rumore assassino dei fucili dei cacciatori sta di nuovo riempendo campi e boschi, il Referendum sulla caccia rischia il fallimento.

Forse non era il momento più opportuno e anche le modalità con le quali sono stati lanciati questi referendum è stata incompleta ed inefficace: mancato coinvolgimento delle numerosissime associazioni attive in tutta Italia per iniziare insieme il percorso e divisioni e conflitti interni tra i promotori. Ma di fatto siamo di fronte ad un importante referendum che avrebbe dovuto essere promosso dalle grandi associazioni nazionali, ree di non averlo fatto e responsabili, in pratica e colpevolmente, di boicottarlo, con il rischio che non si raggiunga il numero di firme necessario.

ORA È TEMPO DI AGIRE PERCHÉ IL 20 OTTOBRE 2021 SCADE IL TERMINE PER LA RACCOLTA DELLE FIRME

I cacciatori sparano ormai ovunque dodici mesi all’anno, sparano accanto alle case, senza controlli, fra caccia libera e di selezione, nelle campagne e nei boschi sempre sotto al tiro dei fucili e di chi li imbraccia.

Il loro potere è in aumento in quanto appoggiati sia a livello locale che nazionale da tutte le più importanti forze politiche, nessuna esclusa, sinistra, centro e destra. I cacciatori appresentano meno dell’1% della popolazione che, invece, è in grandissima maggioranza contraria alla caccia.

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La caccia provoca ogni anno molti morti e feriti; nella sola stagione venatoria 2020/2021 (da settembre 2020 a gennaio 2021) ci sono stati 14 morti e 48 feriti per un totale di 62 persone coinvolte (Dati da AVC©Associazione Vittime della caccia).

I QUESITI VANNO FIRMATI TUTTI, DI ENTRAMBI I PROPONENTI

in quanto c’è sempre la possibilità di una bocciatura di uno o più quesiti da parte della Corte Costituzionale, quindi più quesiti raggiungono le firme, maggiori sono le probabilità di poter andare al voto per qualcuno.

La raccolta firme è già attiva dal 1 luglio 2021 e lo rimarrà fino al 20 ottobre 2021; ci sono sia tavoli in strada sia la possibilità di firmare presso i Comuni e si può firmare anche online col codice SPID o la firma digitale.

PER TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE COLLEGATEVI AI SITI WEB DEI PROMOTORI:

Comitato Sì Aboliamo la Caccia

https://www.referendumsiaboliamolacaccia.it/

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Chiede l’abrogazione di tutti gli articoli e commi della Legge 157/92 che consentono la caccia

Ora Rispetto per Tutti gli Animali

https://rispettoanimali.it/referendum/

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Propone l’abolizione della caccia ludica e sportiva e l’abrogazione dell’art.842 che consente l’accesso dei cacciatori nelle proprietà private

Se non si dovesse raggiungere il numero di firme necessarie sarebbe un brutto segnale nei confronti della politica e rischierebbe di rafforzare ulteriormente la lobby dei cacciatori già troppo ascoltata dalla politica

 

ANDIAMO A FIRMARE TUTTI E SUBITO

 

 

Animal Liberation Odv

Via Polese n. 34   Bologna

Telefono 393 4186697

 

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