Figliuolo da Fazio… “ma è del mestiere questo?”

“Questa è la vita”. Per commentare l’imbarazzante e imbarazzata prestazione televisiva del commissario alle nostre vite, il Generale Figliuolo, viene in mente subito la famosa battuta di Zelone, per non scomodare il grande Mario Brega che si rivolgeva al Verdone prete con il famoso “…manco le basi der mestiere te ricordi!” in un “Sacco Bello”.

Eh si perché al povero Fazio che gli chiede un’analisi delle motivazioni che inducono “lo zoccolo duro” degli italiani che, pur inseguiti, pur discriminati e insultati, rifiutano di farsi inoculare, la spiegazione di Figliuolo è disarmante nella sua ignoranza. “In parte credo sia la paura… di.. di…che la gente non sa cosa mi iniettano che altro non è che un po’ di virus”.

Nessuna tipologia di “vaccino” oggi approvato da Ema e AIFA agisce con un virus depotenziato, né quelli con tecnologia mRNA come Pfizer BioNTech e Moderna, né i sieri con vettore Adenovirus animale, come Astrazeneca e Janssen di J&J.

L’altra parte delle motivazioni non è dato sapere. Il generalissimo non riesce a formulare una frase di senso compiuto, dichiarando ufficialmente che non ha la più pallida idea del perché la sua campagna stia fallendo e che ignora di come funzionino le sue armi.

Neanche Bonvi con Sturmtruppen avrebbe potuto immaginare una caricatura così. Ma “così è la vita”.

 

AGATA IACONO (Sociologa, antropologa, giornalista certificata Wrep Blockchain)

04 Ottobre 2021

Figliuolo da Fazio… “ma è del mestiere questo?” – DALL’ITALIA – L’Antidiplomatico (lantidiplomatico.it)

Sharing - Condividi