Giuseppe Remuzzi (Ist. Mario Negri): “Anticorpi Covid presenti nei donatori di 10 anni fa”

A proposito delle origini del covid…

Scrive il direttore dell’istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri” Giuseppe Remuzzi in un’intervista rilasciata all’Huffington Post il 2 ottobre: “Questo è dovuto probabilmente al fatto di avere incontrato una cosa che assomiglia al Coronavirus in passato e che il sistema immune riconosce come se fosse SARS-CoV-2. Anche perché sul fatto che questo sia un virus nuovo non c’è certezza: può darsi che fosse con noi da molto prima di quando lo abbiamo conosciuto e che abbia avuto bisogno di adattarsi all’uomo. Recentemente hanno prelevato campioni di sangue in Olanda di donatori di 10 anni fa e alcuni di questi avevano anticorpi contro Covid…”.

Quindi avete capito bene? L’immunità preesistente di alcuni soggetti che risultano protette contro il Covid anche senza vaccini sarebbe dovuto al fatto di avere incontrato nella vita un virus simile o che abbia qualche punto di contatto col Coronavirus in passato e che il sistema immunitario riconosce come se fosse il SARS-CoV-2.

Secondo Remuzzi “che questo sia un virus nuovo non c’è certezza: può darsi che fosse con noi da molto prima di quando lo abbiamo conosciuto e che abbia avuto bisogno di adattarsi all’uomo. Recentemente hanno prelevato campioni di sangue in Olanda di donatori di 10 anni fa e alcuni di questi avevano anticorpi contro Covid”.

Ma siamo sicuri sicuri che “la scienza” fino a questo momento non stia annaspando nel buio più totale?

Cosa succederà quando con le influenze stagionali non sarà possibile distinguere gli anticorpi contro il covid da quelli da altri coronavirus?

La Redazione de l’AntiDiplomatico

07 Ottobre 2021

“Anticorpi presenti nei donatori di 10 anni fa”. Il retroscena incredibile sul Covid svelato da Giuseppe Remuzzi – Emergenza Covid – L’Antidiplomatico (lantidiplomatico.it)

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