Il 1972 segna il punto più alto dell’emergere della nuova cultura ecologista con il primo summit delle Nazioni unite. Oggi il surriscaldamento globale è solo uno dei sintomi del collasso ecologico.
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| Il 1972 segna il punto più alto della cultura ecologista con il primo summit Onu. Il tempo trascorso dovrebbe essere sufficiente per convincerci a cambiare criteri di riferimento, immaginare cosmovisioni diverse, praticare relazioni di cura con gli altri e la natura… |
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| Ci sarebbe una discussione scientifica e politica da alimentare con domande |
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| Una gestione disinteressata avrebbe consigliato una “protezione focalizzata” |
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| La pressione delle lobby e l’offensiva per l’assalto di Ogm di nuova generazione |
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| Chiuso l’accesso ai turisti stranieri nella città dove la Bibbia dice sia nato Gesù |
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| Sull’onda lunga del ’68 la scuola ha vissuto diversi cambiamenti importanti, da cui oggi prendere spunto. Un nucleo fondante di quel processo, ricorda il libro di Rinaldo Rizzi La cooperazione educativa per una pedagogia popolare, è stata l’apertura della scuola ai problemi della società con il coinvolgimento dei genitori |
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| Leggere, ascoltare, prendere appunti su una notizia condividerla e soprattutto discuterla in classe. Sono molti i volti delle scuole aperte |
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| L’abbiamo chiamato ancora “Benvenuti”, il secondo Rapporto sull’accoglienza diffusa del 2021, questa volta anche in dialogo vivo con i versi di Wole Soyinka, premio Nobel per la letteratura nel 1986, che trovate in controcopertina. Nelle 120 pagine che potete scaricare gratuitamente qui sotto, proviamo a guardare alla frontiera con gli occhi di chi non ha l’ossessione del controllo del territorio |
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| Non ne volevano sapere di nucleare: per questo hanno messo su una coop |
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| “Pronto?” “Sì, qui è la Danimarca. Posso parlare con il Kosovo?” |
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