Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza ha richiamato l’attenzione sul fatto che l’Ucraina ha incluso alcuni politici europei negli elenchi del sito web Myrotvorets.
Kiev si fa sempre più minacciosa nei confronti dell’Europa e, probabilmente, starebbe già stilando una lista dei suoi “rappresentanti poco affidabili”. Lo ha scritto lunedì nel suo canale Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev.
Il politico ha attirato l’attenzione sul fatto che Kiev ha iniziato a inserire nelle “liste di proscrizione del sito web Myrotvorets” i leader europei, ad esempio il presidente croato Zoran Milanovic e il primo ministro ungherese Viktor Orban considerati ora tra i nemici di Kiev.
Secondo Medvedev, “presto, proprio nelle capitali europee, i nazisti ucraini compiranno personalmente rappresaglie contro i leader europei non graditi “separando gli agnelli dalle capre”, e “decideranno chi entrerà e chi non entrerà in futuro tra gli amici dell’Ucraina”. Quindi i presidenti e i primi ministri di Francia, Germania, Italia e altri – “attenzione. Anche voi siete sotto esame!”, ha avvertito il vice capo del Consiglio di sicurezza russo.
Come ha notato Medvedev, è chiaro che “ci sono sempre poche armi, mercenari e denaro”. “Gli avidi leader europei non vogliono sborsare come dovrebbero. Non sostengono chi è in prima linea contro la tirannia del mondo russo”, ha aggiunto.
Il sito web ucraino Myrotvorets è responsabile della pubblicazione delle informazioni personali di giornalisti e personaggi pubblici di diversi paesi che, secondo i suoi amministratori, sono “colpevoli” del nazionalismo ucraino. L’inclusione nel database diventa spesso un motivo per vietare l’ingresso nel paese, anche se formalmente non si tratta di alcun registro ufficiale.
Gli episodi drammaticamente più eclatanti sono stati gli omicidi a Kiev del pubblicista Oles Buzina e del politico Oleg Kalashnikov – entrambi uccisi vicino le proprie abitazioni pochi giorni dopo la pubblicazione dei loro indirizzi.
2 maggio. /TASS/.
(Traduzione e rielaborazione testo ambienteweb.org – ci scusiamo per eventuali errori)
Vice Presidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev
© Ekaterina Shtukina/PISCINA/TASS
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