Alleanza Italiana Stop5G ringrazia di cuore tutti i donatori, ai quali puoi aggiungerti anche tu.
| 99 donazioni di cittadini sono confluite su Eppela nel progetto di raccolta fondi Processo al 5G, tutela per i cittadini promosso dall’Alleanza Italiana Stop5G con l’obiettivo strategico di intentare una serie di azioni legali finalizzate 1) al riconoscimento della elettro-iper-sensibilità; 2) ad impedire l’innalzamento dei limiti soglia d’irradiazione elettromagnetica; 3) a fermare l’avanzata delle antenne 5G. Grazie alle prime 99 donazioni, siamo giunti quasi al 50% del primo obiettivo dichiarato, c’è quindi bisogno dell’aiuto di altri donatori per proseguire nel crowdfunding pensato nell’interesse pubblico e collettivo |
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| Alleanza Italiana Stop5G ringrazia di cuore tutti i donatori, ai quali puoi aggiungerti anche tu. |
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| Palazzo Chigi meta di transumanisti: Mario Draghi (con Colao) riceve Mark Zuckerberg, dopo Klaus Schwab |
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| Palazzo Chigi e le sue stanze, quelle del potere e delle grandi decisioni. Un tempo meta di statisti e alte cariche dello Stato. Da quando c’è Mario Draghi, invece, tappa di pellegrinaggio per transumanisti e lobbisti del grande reset, quelli che il compianto Giulietto Chiesa amava definire i padroni universali, i non eletti dai popoli che però dettano l’agenda ai governi che comandano i popoli. Così dopo Klaus Schwab guru del potentissimo cartello del Forum Economico Mondiale, oggi a Roma è stato ricevuto Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook che punta tutto al Metaverso. Stavolta insieme all’ex top manager del 5G e attuale ministro della transizione digitale Vittorio Colao, tanto per non farsi mancare nulla. |
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| Maggio, un sondaggio nel mese per la consapevolezza internazionale delle malattie ambientali (MCS-EHS-FM-ME/CFS) |
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| Maggio mese internazionale per la consapevolezza delle malattie ambientali: sensibilità chimica multipla (MCS), elettro-iper-sensibilità (EHS), fibromialgia (FM), sindrome da fatica cronica-encefalomielite mialgica (ME/CFS). Con un’iniziativa promossa dal Comitato Oltre la MCS, da anni in lotta per il riconoscimento della sindrome e la difesa dei diritti dei malati, sono adesso on-line un sondaggio e un questionario rivolti a quanti soffrano di malattie ambientali solo se in possesso di debita certificazione medica. L’obiettivo è capirne di più in assenza di studi epidemiologici, oltre che del riconoscimento nel sistema sanitario nazionale nonostante i disegni di legge presentati in Parlamento. |
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| Dalla neolingua alla censura social, l’Inquisizione digitale punta alla cancellazione culturale – IL TECNORIBELLE |
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| Google ha lanciato adesso una nuova funzione di controllo, stavolta culturale. Si chiama «linguaggio inclusivo», cioè la scrittura sorvegliata da algoritmi e Intelligenza artificiale per evitare l’utilizzo di parole politicamente scorrette, suggerite alternative e termini più inclusivi, più politically correct. Un modo per svuotare i termini dei loro significati simbolici, da un sinonimo trasformati nel loro contrario. Esempio? “I have a dream” di Martin Luther King cambia dal sogno alla “feroce urgenza di ora“, mentre la parola “meraviglioso” di Gesù Cristo ai discepoli nel Sermone della Montagna dal Vangelo secondo Matteo diventa “amabile“, per l’apoteosi distopica della neo lingua nell’uniformità del livellamento delle coscienze profetizzata da George Orwell in 1984, iniziata l’Inquisizione Digitale sin dai primi vagiti del Covid-19. |
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| I robot ci toglieranno il lavoro: arriva la disoccupazione tecnologica – IL TECNORIBELLE |
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| Aiutano i chirurghi in sala operatoria e spostano le merci in magazzino. Tagliano l’erba del giardino e puliscono casa: al tempo della Quarta Rivoluzione industriale nell’avanzata del transumanesimo, secondo l’International Federation of Robotics nel mondo sarebbero 20 milioni i robot sul posto di lavoro, oltre 3 già occupati nelle fabbriche, per lo più in Giappone e Corea del Sud, mentre a Dongguan esiste la prima fabbrica al mondo senza operai, assunti mille robot al posto dei braccianti |
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| LATINA, SABATO 14 Maggio ORE 16.30 |
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| Bergamo, presidio contro la transizione digitale: “lottiamo ora contro 5G e transumanesimo!” |
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| “Fermiamo la transizione cibernetica e la tecno-dittatura di controllo e gestione sociale contro la rete 5G e il credito sociale digitale“ Con questo slogan s’è svolo a Bergamo un presidio contro la transizione digitale promosso dall’Assemblea popolare Resistere al Transumanesimo, coagulo di realtà unite nel riconoscere la minaccia del nuovo credito sociale digitale. “Dietro a motivazioni di sicurezza, sanitarie, ecosostenibili ed inclusive – affermano i manifestanti – si nasconde la distruzione delle comunità con la creazione di persone di serie A e di serie B, portando l’esclusione sociale per i non allineati ai dettami delle loro emergenze e rendendo l’individuo sempre più alla mercé di dispositivi digitali e codici QR.” |
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| Smartphone e cellulari? Schiavitù minorile in Congo, genocidio indigeni Ituri, metalli e sostanze tossiche, inquinano falde |
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| Tra i tanti assalti all’atmosfera, agli oceani, alle foreste, alla fauna selvatica e alla vita umana, il telefono cellulare è unico. È unico perché sta distruggendo la Terra più velocemente di qualsiasi altra minaccia, più velocemente di combustibili fossili, pesticidi, radioattività, plastica o qualsiasi altro assalto. E poiché l’inquinamento che emette – radiazioni a radiofrequenza – è l’unico inquinante che viene diffuso ovunque deliberatamente e non inavvertitamente: affinché un telefono cellulare funzioni quando lo desideri, ogni centimetro quadrato della Terra deve essere fortemente irradiato in ogni momento. |
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| Inghilterra, un petizione per salvare la linea fissa del telefono: “sicura, conveniente e affidabile, minacciata dal Wi-fi”(e dalla fibra ottica) |
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| Gran Bretagna, sulla piattaforma Ipetitions è iniziata la raccolta firme per salvare la rete telefonica fissa, quella del telefono tradizionale di casa e ufficio con filo, collegato in rame, “servizio veloce, affidabile, sicuro e conveniente“, seriamente minacciata dall’avanzata del wireless e dalla fibra ottica |
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| Non firmiamo e non firmate questa petizione, è un depistaggio! |
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| “Non ho fiducia in questa campagna contro il 5G e la trovo in malafede“, dall’Austria sostiene Claire Edwards che nella manovra vede la mano del movimento Extinction Rebellion, organizzazione finanziata da Open Society Foundations del magnate George Soros. “Continuano a vendere alla gente l’idea di avere la capacità di proteggersi dal 5G, da qualcosa che non è nemmeno una singola arma, ma un vero e proprio plotone di armi che sono le più atroci di tutta la storia dell’umanità. L’obiettivo della guerra di oggi è in realtà il cervello umano, a questo puntano col 5G. Sono giunta alla conclusione che tutti sono stati ingannati dalle argomentazioni del 5G e anche l‘attenzione sul 5G è un trucco. Perché in effetti il wireless non è altro che un’arma per dominare le popolazioni“. |
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