L’Armata Brancaleone* di Letta e Co. non è credibile e consegnerà il Paese alla destra

Siamo diventati tutti ignoranti e rincogl*****i, chi si permette di esprimere dissenso verso Letta&C. non capisce una beata mazza! “Non conosci la legge elettorale”, “fate il bene della destra”, “infiltrati della destra”, a momenti pretendono anche di togliere il diritto di espressione.

Sta diventando impossibile scrivere un qualsiasi concetto contro questa accozzaglia da quattro soldi senza essere manganellati dai soliti noti, sono talmente democratici che non accettano neanche chi mette in evidenza le loro contraddizioni.

Proviamo a mettere in ordine i numeri, così forse passa il concetto. Si va in campagna elettorale, i sondaggi danno la destra tra il 43% ed il 47% (punto più punto meno), il PD al 22%, M5S al 10%/12%, SI+EV al 4%, ART1 al 2%, Unione Popolare e altri di SX circa al 4%. La matematica dice: 43/47 CDX- 42/44 “Potenziali progressisti”.

A fronte di questi numeri, se realmente si avesse voluto combattere il “pericolo fascismo”, le “modifiche costituzionali” e catastrofi varie, lo statista Letta anziché emarginare i 5S e gli altri partiti di sinistra gettandosi tra le braccia di Calenda, Confindustria e “agenda Draghi”, avrebbe fatto in modo di essere inclusivo proprio per creare un soggetto politico forte per combattere questi spauracchi che sventola di continuo.

Si sarebbe fatto un accordo tecnico per togliere quanti più possibili parlamentari alla destra e lo si sarebbe fatto con tutti i partiti della cosiddetta “area progressista”, con i quali sarebbe stato anche più semplice redigere un programma elettorale meno contraddittorio e più “sociale”.

In quel caso gli elettori avrebbero capito, proprio perché sarebbe passato il messaggio di unità. Siccome tutto questo non è stato fatto, la credibilità di Letta quando dice “bisogna combattere la destra, il fascismo e difendere la Costituzione” per giustificare lo schifo pieno zeppo di contraddizioni e bugie che sta portando avanti, è pari alla credibilità di Lupin quando dice che conserverà al sicuro i tuoi soldi.

Con una base di partenza di circa il 30% cosa vuoi battere? Dove vuoi andare? Ce l’hai una calcolatrice al Nazareno? Un programma ce l’avete? Una visione di paese? No! Non avete niente, ad oggi avete messo in scena un teatrino vergognoso basato solo sulle poltroncine.

Nonostante tutto, ci sono bacchettoni che ripetono come pappagalli le castronerie che buttano nella mischia l’armata Brancaleone Letta/Calenda/Brunetta/Gelmini/Carfagna/DiMaio/Tabacci/Bonino/Bonelli e adesso aggiungiamoci anche Fratoianni.

Non siete credibili, non potrete mai battere la destra con questi numeri, senza un programma e con il solo gioco di incutere paura agli elettori. State facendo un danno enorme al paese. In primis perché lo state consegnando su un piatto d’argento a Meloni/Salvini/Berlusconi, e poi perché state lavorando per bruciare (con il consenso dei leader) partiti e comunità intere di militanti ed iscritti che senza quella metastasi chiamata PD avrebbero potuto dare un contributo politico e sociale molto importante al paese.

Spero vivamente che gli elettori vadano in massa alle urne e votino quei partiti che si sono messi con dignità in disparte da questo schifo, che stanno incentrando la propria campagna elettorale su dei temi ben precisi e che stanno lottando anche contro la stampa di regime che preferisce passarci H24 solo e soltanto le castronerie Calendiane.

Tutto questo mentre Israele (buono) bombarda la Palestina, gli USA lavorano per una guerra a Taiwan, in Ucraina si continua ad ammassare armi, Erdogan (membro NATO) stringe accordi con Putin e paga in rubli, la trattativa stato-mafia ci dicono che c’è stata ma tutto sommato hanno fatto bene e quindi non esistono colpevoli e nessuno di voi si preoccupa di dire una parola su tutto ciò.

Poi gli ignoranti e i rincogl*****i sarebbero quelli che che non accettano di vedere ed accettare questi scempi?

Giuseppe Salamone

07/08/2022

* L’Armata Brancaleone è un grande film di Mario Monicelli. Lo abbiamo accostato all’accozzaglia di “centro-sinistra” per rendere più chiaro il concetto (ambienteweb)

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