Centrale nucleare di Zaporozhye, comunicato Ministero Difesa russo su possibili provocazioni

Briefing del tenente generale Igor Kirillov, capo delle truppe di protezione nucleare, biologica e chimica, sui risultati dell’analisi di possibili provocazioni presso la centrale nucleare di Zaporozhye

Il ministero della Difesa russo sta analizzando l’evoluzione della situazione nella centrale nucleare di Zaporozhye.

Dal 18 luglio 2022, la stazione è stata sottoposta a bombardamenti sistematici da parte delle forze armate ucraine utilizzando lanciarazzi multipli, artiglieria e veicoli aerei senza equipaggio.

Al 18 agosto 2022, si sono verificati 12 bombardamenti, durante i quali sono stati rilevati più di 50 proiettili di artiglieria e 5 droni kamikaze sul territorio della NPP e della città di Energodar.

Il ministero della Difesa russo ha condotto un’indagine e ha stabilito che gli attacchi sono stati lanciati dalla direzione degli insediamenti di Marganets e Nikopol.

Il bombardamento ha provocato danni ai sistemi di supporto ausiliario della stazione e alle strutture di supporto vitale a Energodar.

Secondo il Ministero della Difesa, la parte ucraina, insieme ai suoi gestori statunitensi, sta cercando di giocare la carta causando quello che ritengono essere un piccolo incidente nella centrale nucleare e interrompendo così il normale e sicuro funzionamento dell’impianto, incolpando la Russia.

La parte ucraina ha ripetutamente affermato che le forze armate russe stanno colpendo l’impianto e che le armi pesanti russe sono di stanza nello stabilimento, che viene utilizzato per sparare sulle strutture delle forze armate ucraine.

Siamo pronti a fornire all’AIEA immagini reali ad alta risoluzione, un campione posto su una diapositiva, che dimostra che non posizioniamo armi, tanto meno pesanti, sul territorio di questa stazione. Il ministro della Difesa russo ha detto al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.

Sappiamo che con un gran numero di satelliti stranieri militari e commerciali, le stesse informazioni possono essere presentate al pubblico globale da parte degli Stati Uniti.

Allo stesso tempo, gli Stati Uniti tacciono sui dati oggettivi sul bombardamento e sulla situazione della centrale nucleare, incoraggiando così l’impunità per il regime di Kiev e contribuendo a una possibile catastrofe nucleare in Europa.

Vorrei sottolineare che non è un caso che i media citino ampiamente le conclusioni degli esperti dell’Agenzia americana per il controllo degli armamenti e il disarmo (Washington, DC) e di alcune altre istituzioni simili dei paesi occidentali, piuttosto che l’AIEA, che ha diritto a tali conclusioni, che una catastrofe su larga scala allo ZNPP sembra improbabile che si verifichi.

Secondo loro, i rifugi di cemento dei suoi reattori nucleari hanno uno spessore di 10 metri e l’impianto è stato anche progettato e costruito per far fronte a incidenti come l’abbattimento di un aereo civile.

Tuttavia, non si può escludere che un colpo diretto da proiettili di artiglieria di grosso calibro in un impianto di stoccaggio a secco di combustibile nucleare esaurito comporterebbe una contaminazione radioattiva dell’area entro un raggio fino a 20 km e una situazione di emergenza in un reattore nucleare entro 30 km al massimo. Si sottolinea che i rischi di diffusione delle radiazioni in tutta Europa sono stimati al minimo.

Pertanto, secondo gli esperti statunitensi, le conseguenze dell’incidente nucleare alla centrale nucleare di Zaporozhye sarebbero limitate e non influenzerebbero il territorio dei paesi europei.

Tuttavia, vorrei ricordare al Segretariato delle Nazioni Unite e all’intera comunità mondiale che la causa principale degli incidenti alla centrale di Chernobyl e alla centrale nucleare di Fukushima, nonostante il fatto che nel primo caso ci siano stati esperimenti di reattori nucleari e nel secondo caso ci sia stato un terremoto e uno tsunami, è stato il fallimento dei sistemi di supporto, interruzione dell’alimentazione elettrica, blackout parziale e completo dei sistemi di raffreddamento, che ha portato al surriscaldamento del combustibile nucleare e alla distruzione del reattore.

A seguito dell’incidente di Chernobyl, più di 20 paesi europei sono stati contaminati da isotopi radioattivi. Circa 4.000 persone sono morte per esposizione diretta alle radiazioni, decine di migliaia di casi di deformità genetiche nei neonati e centinaia di migliaia di casi di cancro. Escludendo le conseguenze dell’evacuazione forzata, fino a 100.000 persone e più di 5,5 milioni di persone hanno ricevuto una dose maggiore di radiazioni.

A Fukushima, solo a prima vista le conseguenze possono sembrare minori. Fino a 500.000 persone sono state evacuate con la forza in più fasi, e le conseguenze dell’acqua radioattiva scaricata nell’oceano saranno avvertite dai posteri.

Sembra essere stato dimenticato.

Secondo i nostri esperti, una situazione simile potrebbe verificarsi a Zaporozhye NPP a causa delle azioni dell’AFU.

Ad esempio, in caso di guasto dei generatori diesel di riserva e delle pompe mobili, in una situazione di emergenza il nocciolo si surriscalda e di conseguenza distrugge gli impianti del reattore della più grande centrale nucleare d’Europa, rilasciando sostanze radioattive nell’atmosfera e diffondendole a centinaia di chilometri di distanza.

Tale emergenza causerebbe una migrazione di massa della popolazione e avrebbe conseguenze più catastrofiche dell’imminente crisi energetica del gas in Europa, come previsto da una serie di organizzazioni specializzate europee.

Secondo quanto riferito, il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres ha anche in programma di visitare la città di Odessa come parte del suo viaggio in Ucraina dal 17 al 19 agosto 2022. Entro questa data, le forze armate ucraine prevedono di tenere una provocazione inscenata di un disastro causato dall’uomo a Zaporozhye NPP, che consiste in una perdita di radiazioni, distruggendo l’integrità dell’impianto di stoccaggio delle scorie nucleari e mettendo il reattore NPP in uno stato operativo anormale.

Tutto ciò, secondo la loro intenzione, dovrebbe essere una conseguenza dell’azione militare delle forze armate russe sul territorio della centrale nucleare e dell’incompetenza degli specialisti russi coinvolti nel funzionamento dell’impianto nucleare.

Ai fini della messa in scena, l’AFU prevede di dispiegare completamente i posti di osservazione delle radiazioni nelle formazioni, unità militari e subunità dispiegate nella regione di Zaporozhye in Ucraina, che fanno parte della task force del Dneper, per fornire al 100% dei militari dispositivi di protezione NBC, condurre corsi di formazione sulla protezione chimica e dalle radiazioni e altre misure di sicurezza per la visita di Guterres. In particolare, alle unità della 44a Brigata di Artiglieria è stato ordinato di essere pronte entro il 19 agosto, per agire in condizioni di contaminazione radioattiva del terreno. Anche le unità del 704° Reggimento Separato del reggimento NBCP dell’AFU sono state rischierate nell’area NPP di Zaporozhye.

Attacchi di artiglieria sono previsti su ZNPP dalla città di Nikopol’.

Questo “spettacolo” sarà accompagnato da avvertimenti pubblici sull’aumento dei livelli di radiazioni e altri “effetti speciali”. La messa in scena è in corso al fine di influenzare il Segretario generale delle Nazioni Unite e la comunità internazionale a coprire le decisioni favorevoli a Kiev.

L’obiettivo finale della provocazione è quello di creare una zona di esclusione fino a 30 km, di portare forze internazionali e osservatori stranieri nel territorio ZNPP e di accusare le forze armate russe di terrorismo nucleare.

Come conclusione basata su quanto sopra, vorremmo attirare la vostra attenzione sul fatto che in caso di continuazione dello sviluppo negativo della situazione relativa al bombardamento della centrale nucleare da parte dell’Ucraina, può essere presa in considerazione la questione di mettere le unità 5 e 6 in “riserva fredda”, con conseguente chiusura della centrale nucleare di Zaporozhye.

Direzione del servizio media e dell’informazione

18/08/2022

ORIGINALE:
https://telegra.ph/Tezisy-nachalnika-vojsk-radiacionnoj-himicheskoj-i-biologicheskoj-zashchity-VS-RF-general-lejtenanta-Igorya-Kirillova-na-brifing-08-18

TRADUZIONE INGLESE DEL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO:
https://eng.mil.ru/en/news_page/country/more.htm?id=12434084 @egNews

Pubblicato da Paolo Selmi – SinistraInRete – 18/08/22 ore 19:00
https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/23390-provvisorio5.html

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