Buoi schiavizzati in Campania | In G.U. il regolamento per commercio e detenzione fauna selvatica

OIPA – 12 / 13 Settembre 2022

BUOI COSTRETTI A TIRARE UN OBELISCO LIGNEO DI 25 METRI PER 5 ORE ALLA FESTA PAESANA. L’OIPA DIFFIDA SINDACO DELL’AVELLINESE

Chiesto un intervento immediato per vietare l’utilizzo di animali nell’evento

Inviata dall’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) una diffida al sindaco di Mirabella Eclano (Avellino), Giancarlo Ruggiero, per impedire che sabato prossimo, 17 settembre, si svolga la La grande Tirata.

La grande Tirata del Carro di Mirabella Eclano, manifestazione popolare a carattere religioso che ha luogo ogni anno il terzo sabato di settembre, utilizza 12 buoi per trainare un obelisco di legno, rivestito in paglia, alto circa 25 metri. Gli animali devono marciare per oltre cinque ore, nonostante le temperature elevate che caratterizzano questa estate di siccità, lungo le affollate vie del Comune. In queste condizioni, gli animali sono sottoposti a un forte stress dovuto non soltanto allo sforzo, al caldo e alla sete, ma anche alla presenza della folla che accompagna la manifestazione.

L’Oipa, con la diffida inviata per conoscenza anche al Ministero della Cultura, chiede, anche alla luce della sensibilità dell’opinione pubblica in tema di tutela degli animali da poco entrata in Costituzione, un intervento immediato per vietare l’utilizzo dei buoi in questo evento. Tale decisione avrebbe anche un rilevante e positivo riscontro nell’opinione pubblica, che ha già inviato segnalazioni di dissenso all’associazione.

«Le antiche tradizioni culturali e religiose possono essere preservate senza tuttavia mettere in secondo piano la tutela degli animali e i loro diritti», osserva il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. «Diverse città e paesi all’avanguardia hanno abbandonato la trazione animale salvaguardando nel contempo il vantaggio economico conseguente all’affluenza di pubblico in manifestazioni di interesse locale, ma in modo ecologico e animal-friendly. Nel caso in questione, un obelisco di 25 metri circa con un peso di diverse tonnellate ben potrebbe essere trainato da un mezzo elettrico, senza sfruttare immotivatamente la forza animale».

Volontari saranno presenti durante l’evento per verificare le condizioni di benessere degli animali qualora si decidesse, nonostante la diffida, di consentire la Tirata e, nel caso si manifestassero stati di malessere negli animali, l’Oipa denuncerà eventuali violazioni della normativa in materia di tutela degli animali.

OIPA Italia Odv

12 settembre 2022

 


 

COMMERCIO E DETENZIONE DI SPECIE SELVATICHE. IN GAZZETTA UFFICIALE LE DISPOSIZIONI D’ATTUAZIONE DEL REGOLAMENTO UE. OIPA: «UN BENE PER GLI ANIMALI E PER LA SALUTE PUBBLICA»

Comparotto: «Un provvedimento molto contrastato dagli operatori di un certo comparto economico, ma stavolta ha vinto il benessere e l’etica»

Pubblicate nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana le Disposizioni di attuazione del Regolamento (UE) 2016/429 in materia di commercio, importazione, conservazione di animali della fauna selvatica ed esotica e formazione per operatori e professionisti degli animali, e d’introduzione di norme penali sul commercio illegale di specie protette. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), che commenta con soddisfazione l’introduzione in Italia di una normativa che tutelerà maggiormente le specie selvatiche e la salute pubblica. Una normativa che finalmente contrasterà il commercio di operatori di pochi scrupoli, legali e non, che vivono sulla pelle di mammiferi, uccelli, pesci e rettili strappati al loro habitat o allevati e costretti a una vita di cattività e spesso di abusi.

Il Regolamento (UE) 2016/249, oltre alla gestione delle malattie degli animali allevati a fini zootecnici, si riferisce anche a tutti gli animali terrestri, compresi gli animali da compagnia, selvatici ed esotici tenuti in cattività, potenzialmente in grado di diffondere malattie animali e zoonotiche e la sua attuazione in Italia significherà, oltre a una maggiore tutela della salute pubblica, la difesa della vita e del benessere di animali non certo destinati a vivere in casa e che soffrono una cattività spesso portata ai limiti estremi.

L’Italia è il quinto Paese europeo ad aver recepito le nuove disposizioni europee. Prima l’hanno fatto Belgio, Cipro, Lussemburgo e Olanda.

«Si tratta di un testo, i cui dettagli sono stati appena pubblicati in Gazzetta Ufficiale, in linea con la recente introduzione in Costituzione della tutela degli animali e della biodiversità. Ringraziamo il ministro alla Salute, Roberto Speranza, e i parlamentari che hanno lavorato a questo fondamentale provvedimento», commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. «Tenere in casa serpenti, grandi felini, scorpioni, tartarughe alloctone, ragni velenosi e pipistrelli, acquistati legalmente o illegalmente, negli anni ha inoltre determinato, a causa di liberazioni o fughe, l’introduzione nei nostri territori di specie cosiddette “invasive aliene” che poi si cerca di eradicare. Sappiamo che questo è un provvedimento molto contrastato dagli operatori di un certo comparto economico, ma stavolta ha vinto il benessere e l’etica».

Leggi e scarica il decreto legislativo

(Immagine tratta da https://it.wikipedia.org/wiki/Manis)

OIPA Italia Odv

13 settembre 2022

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