Mondeggi (FI) 7-8-9 Ottobre: Raduno di Genuino Clandestino

Torna a Firenze il raduno intergalattico di Genuino Clandestino.

Discuteremo di autodeterminazioni e del manifesto, di convergenze per il futuro insieme all’Assemblea Ecologista Toscana e al Collettivo di Fabbrica GKN, di costruzione del prezzo equo insieme a MAG Firenze (Cooperativa finanziaria mutualistica e autogestita). Questo incontro sarà inoltre arricchito da tanti tavoli tecnici relativi alla formazione in agricoltura, creando un vero e proprio spazio di condivisione di pratiche e saperi.

Il raduno si terrà il 7 e l’8 ottobre a Mondeggi, Bagno a Ripoli (FI), e ci sposteremo il 9 ottobre alla GKN di Capalle nel comune di Campi Bisenzio (FI).

Sono previste attività dedicate a bambine e bambini di ogni età; giochi all’aperto e animazione per ragazze e ragazzi nella giornata di sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30.
Per organizzarci al meglio, compila il form di partecipazione segnalandoci il numero e l’età di bimb* e ragazz* che saranno presenti assieme a te e/o al tuo gruppo.

Per aiutarci ad organizzare al meglio la vostra accoglienza vi invitiamo a compilare il form di partecipazione:  cryptpad.fr/form/#/2/form/view/PVQhdz77tL0mwEtJouxPoWMuDGoS6J6PCZlwwqfM9yM/
Vi invitiamo inoltre a compilare il form per il pranzo previsto alla GKN domenica 9 ottobre: cryptpad.fr/form/#/2/form/view/msVeVGLY5lv9wViR1gZ2ZTnECvI0N87DCoAvoUr9-+Q/
Come raggiugere mondeggi: https://mondeggibenecomune.noblogs.org/come-raggiungerci/

Per maggiori informazioni scrivere a questo Indirizzo: crclaronze@autistici.org

 

VENERDI 7 OTTOBRE Mondeggi
Dalla mattina accoglienza e allestimento della mostra permanente delle reti di Genuino Clandestino e
alle ore 13 pranzo condiviso.

ore 17.30 presentazione del libro “Condadine si diventa” di Laura Castellani in P.zza Tasso (FI)

Dalle 20.00 cena a Mondeggi

ore 21.30 spettacolo teatrale “SEMIS, storie di un potere invisibile” a seguire dibattito.

SABATO 8 OTTOBRE Mondeggi

TAVOLI TECNICI
Durante questo incontro abbiamo pensato di dedicare molto tempo alla parte relativa alla formazione in agricoltura. Questi tavoli sono pensati per discutere insieme delle problematiche delle nostre realtà produttive ma anche delle innovazioni che stiamo sperimentando e portando avanti. Crediamo nella condivisione del sapere e nella crescita collettiva per non rilegare la ricerca soltanto alle multinazionali mosse da motivi esclusivamente economici. Saranno presenti aziende più o meno strutturate provenienti da diverse parti del paese. Vi invitiamo a segnarvi inviando una email ai referenti per facilitare la gestione e l’organizzazione del tavolo.
La durata del tavolo è dalle 9 alle 13, in caso di interesse possono essere prolungati nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30. Il programma è scritto nella descrizione ma sarà possibile aggiungere nuovi punti di discussione se necessario.

  • Orticoltura
    Referente tavolo: Alessio
    Emailalessiocapezzuoli@gmail.com
    Descrizione:
    Dopo un sondaggio fra diversi produttori di ortaggi abbiamo deciso di discutere di queste tematiche particolarmente importanti in questa fase storica: stress da eccesso di insolazione e alte temperature, controllo infestanti, gestione fertilità, riduzione plastica (reti dei fagiolini, come incrementare la vita delle ali gocciolanti ecc.).
  • Allevamento
    Referenti tavolo
    : Valentina, Christian, Alberto
    Email: poderelefornaci@hotmail.it
    Descrizione:
    Il tavolo, della durata di 4 ore, verrà diviso in tre argomenti.

    09.00-11.00

    Alimentazione dei ruminanti: pascolo razionale e foraggi di qualità con l’obiettivo di ridurre la somministrazione di concentrati mantenendo una produzione importante di carne e di latte.
    Ne parliamo con Alberto Gerace e Anna Giunti dell’azienda agricola Fonte dei Serri

    11.00-12.00

    Prevenzione e cura nell’allevamento da reddito. Descrizione delle problematiche, descrizione delle piante con un occhio di riguardo a quelle locali, descrizione delle varie lavorazioni per ottenere oleoliti, tinture, gemmoderivati, possibilmente in autoproduzione. Discussione di casi clinici.
    Ne parliamo con Till Gelpke, allevatore per più di 35 anni presso l’azienda agricola Corzano e Paterno con nozioni di fitoterapia veterinaria – corso organizzato dall’università la Sapienza di Roma.

    12.00-13.00

    La convivenza tra allevamento estensivo e il lupo: l’uso del cane da guardiania, l’unico sistema biologico per proteggere il bestiame.
    Ne parliamo con Christian Mussari, pastore e allevatore presso l’azienda agricola Pecora Nera.Alle 13.00 ci si ferma per pranzo, con possibilità di continuare il tavolo nella fascia pomeridiana 14.30-16.30.
  •  Viticoltura
    Referenti
     tavolo: Antonia e Marzio
    Emailnina.sagr28@gmail.com
    Descrizione:
    Nuovi prodotti per la gestione del vigneto. Esempi pratici di monitoraggio per la gestione delle avversità e la riduzione dei trattamenti. Vinificazione e cantina.
  • Seminativi
    Referenti tavolo: Bettina Bussi – Rete Semi Rurali
    Matthias Lorimer – Coordinamento Europeo Liberiamo la diversità!
    EmailBettinabussi@semirurali.net
    Descrizione:
    Dove coltivare? Difficoltà e accorgimenti determinati dal contesto agroecologico (semina su incolto, fauna selvatica, gestione della fertilità e rotazioni; disponibilità attrezzature).
    Cosa coltivare? Scelta e gestione della semente (varietà, miscele, popolazioni; malattie trasmesse per seme).
    Cosa ne farai del raccolto? Problematiche di post-raccolta (stoccaggio, molitura, prodotti finali, vendita).
  • ApicolturaTavolo in preparazione…
  • Erboristeria
    Referenti tavolo: Chiara, Benedetta
    Email:selvatica@autoproduzioni.net
    Descrizione:
    La varietà e quantità di ingredienti nei prodotti erboristici rende la stesura di linee guida molto difficoltosa e la necessità di venire incontro alle richieste dei coproduttori talvolta ci porta verso scelte che non sono completamente allineate con la nostra etica (materie prime che vengono da lontano, emulsionanti naturali ma industriali, oli essenziali particolari, tensioattivi, ecc).Come approcciarsi a questo tema? quali compromessi siamo disposte a fare? che tipo di relazione e di dialogo riusciamo ad instaurare con le coproduttrici per costruire insieme un’altra idea di salute e di cura?
  • Panificazione
    Referente tavolo: Stefano
    Emailstefano.v.piluso@gmail.com
    Descrizione del tavolo:
    Per fare un tavolo tecnico sul pane avremmo bisogno di sapere se ci saranno partecipanti.Ci piacerebbe sapere che esperienza con il pane hanno le persone che vogliono partecipare al tavolo ( panificazione familiare, contadino/a fornaio/a, fornaio/a, interessato/a ma non ha mai toccato farina…) insomma giusto per sapere un  pò da dove partire.In attesa di suggerimenti vorremmo condividere con voi la volontà di parlare della istanza della Fippa che mira ad escludere il pane dall’elenco dei prodotti connessi all’attività agricola.
    Scrivete alla email se volete partecipare.
  • CBD

    Tavolo in preparazione…
  • Zafferano
    Referente tavolo: Daniele
    EmailAlessandrodegiuli@gmail.com
    Descrizione del tavolo:
    Il tavolo tecnico sullo zafferano è stato pensato come tavolo di confronto sulle questioni tipiche di questa coltura, nella forma di attività di autoconsumo o di integrazione di reddito. Questo potrà focalizzarsi su scelta e lavorazione del terreno, su strategie di difesa dai selvatici, prevenzione di malattie tipiche, su problematiche legate alla trasformazione e distribuzione del raccolto.
    Il tavolo si attiverà con un numero minimo di partecipanti.
  • Azienda polifunzionale:
    Referente
     tavolo: Giovanni
    Email: giovannipandolfini@autistici.org
    Descrizione:
    L’agricoltura di sussistenza , un modello superato ?
    “…Io che ho il frumento non ho pesche …Non ho cipolle ne asparagi e mio fratello che ne ha non il frumento…..Non posso vivere del mio frumento soltanto, mi servono le patate di uno e la vigna dell’altro, l’uovo di uno e il montone dell’altro….
    Ai margini del mio campo il mio potere si ferma, devo chiedere quel che non ho fatto crescere nel mio campo e comprarlo ….
    Ho bisogno assoluto di soldi, non sono padrone di quelli che mi governano… Devo dare soldi a tutti a quelli che sono costretto a chiamare dai confini della mia terra …abbiamo bisogno di difenderci da chi ci spinge verso la guerra ..”  (J. Giono).
    L’agricoltura di sussistenza, ovvero la condizione contadina che non è una professione ma un modo di vivere è considerata un modello economico primitivo e felicemente superato dalla specializzazione e dalla professionalizzazione degli addetti alla produzione del cibo. Ma è proprio vero ?

In programma ulteriori tavoli.

TAVOLI TEMATICI

  • AUTODETERMINAZIONI e manifesto GC
    proposte integrative al manifesto di GC alla luce dei cambiamenti degli ultimi anni

Abstract: in elaborazione

  • LA COSTRUZIONE DEL PREZZO EQUO
    tra speculazione e accessibilità (ne parliamo con MAG Firenze )

    Abstract:
    L’annosa questione della costruzione del prezzo verrà affrontata alla luce degli stravolgimenti economici, sociali e climatici degli ultimi anni. Nelle mille sfacettature che può prendere la discussione proponiamo di soffermarci inizialmente sulle logiche e le esperienze che hanno finora orientato la costruzione del prezzo equo.
    Con l’aiuto di MAG firenze analizzeremo il concetto di denaro e della logica di mercato, la legge della domanda e dell’offerta, le storture del mercato (grande distribuzione contro piccoli produttori, piccola distribuzione con lunga catena di intermediari, costi nascosti della produzione di bassa qualità scaricati sulla collettività e l’ambiente); gli esempi virtuosi in cui si ristabilisce la relazione tra produttore e consumatore quali i Mercati contadini, i Gruppi d’Aquisto Solidali. Condivideremo l’esperienza di Campi Aperti approfondendo i principi che l* hanno portat* alla costruzione di un listino prezzi condiviso.
    L’obbiettivo che proponiamo è quello di identificare dei parametri condivisi per la costruzione di un prezzo equo, partendo dal definire cosa significa per noi “equo” (punto di vista di chi produce, di chi acquista …) come è possibile applicarlo nei diversi contesti territoriali di provenienza
    .
  • INSORGIAMO PER IL FUTURO
    un’agenda condivisa verso l’autodeterminazione dei territori (momento di incontro tra Genuino Clandestino, GKN, Assemblea Ecologista Toscana e Mondeggi Bene Comune)

 

Abstract:
Che si parli di produzione di cibo, di fabbriche o più in generale dei nostri territori, la prassi è sempre la stessa: grandi investimenti che risultano nel migliore dei casi fumosi e snaturanti e negli altri fagocitatori e mortiferi. Che si tratti di PAC, re-industrializzazioni o PNRR il risultato non cambia. La logica del profitto prevede unicamente figure imprenditoriali ed opere o produzioni di grande scala con un devastante impatto sociale, ambientale ed economico. L’unica novità degli ultimi tempi è la luccicante tinta “green” che a tutto questo viene data. Ma come sappiamo: “le insegne luminose attirano gli allocchi”.
Come contadin*, opera*, comitati o singol* che si battono contro le devastazioni siamo stanch* di sentirci propinare la solita retorica e di vedere i nostri territori martoriati, ed è per questo che tutt* insieme:
INSORGIAMO PER IL FUTURO!Il futuro di una fabbrica che vuole diventare socialmente integrata e che in autogestione inizia percorsi di produzioni destinate a soddisfare i bisogni reali del territorio; limitando l’uso di risorse, di energia e la sovrapproduzione.Il futuro di un’esperienza di riappropriazione di terra e della messa a disposizione alla collettività di luoghi dove praticare esperienze di neocontadinità agroecologica che ricrei le condizioni per l’esistenza di una comunità intorno alla terra e alla propria sovranità alimentare e territoriale.Il futuro delle lotte in difesa dei territori che si oppongono ad un sistema estrattivista e bellicista che cerca di seppellirci sotto i rifiuti o peggio ancora sotto ai fiumi mortiferi dei rifiuti “ termo-valorizzati”; che propone ipotesi di “transizione” inaccettabili; che dove c’è vita crea strutture di morte e devastazione.Il futuro di un movimento contadino che crea, attraverso un’agricoltura agroecologica, un’alternativa reale per l’autodeterminazione alimentare e territoriale; in contrasto con la produzione dell’industria agro-alimentare, la grande distribuzione organizzata e il loro “cibo-merce”.Condividiamo insieme l’agenda delle mobilitazioni autunnali, sostenendo le reciproche specificità, diventando un’unica grande forza!

DOMENICA 9 OTTOBRE GKN

ore 10.30 assemblea pubblica:

RESISTENZE OPERAIE E CONTADINE
tra critica alla grande distribuzione e autodeterminazione dei territori.
in contemporanea
ASSEMBLEA PER LA REINDUSTRIALIZZAZIONE
DELLA FABBRICA PUBBLICA SOCIALMENTE INTEGRATA.

ore 13.30 pranzo e musica.

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