MINSK, 10 ottobre. /TASS/.
Лукашенко заявил, что Белоруссия и РФ начинают задействовать совместную группировку войск (tass.ru)
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato che la Bielorussia e la Federazione Russa stanno iniziando a utilizzare un raggruppamento regionale congiunto di truppe.
Lukashenko ha ricordato che a San Pietroburgo, dopo il vertice informale della CSI, ha avuto un incontro faccia a faccia con il presidente russo Vladimir Putin. “In relazione all’aggravamento ai confini occidentali dello Stato dell’Unione, abbiamo concordato di schierare un raggruppamento regionale della Federazione Russa e della Repubblica di Bielorussia. Tutto questo secondo i nostri documenti, – ha detto Lukashenko in un incontro con le forze militari e di sicurezza, le sue parole sono citate lunedì dall’agenzia BelTA. – Se il livello di minaccia raggiunge il livello attuale, come è ora, iniziamo a usare il raggruppamento degli Stati dell’Unione. “
Secondo lui, la base di questo gruppo sono le forze armate della Bielorussia. “Devo informarvi che la formazione di questo gruppo è iniziata. Va avanti da due giorni, credo. Il mio ordine è stato dato”, ha detto il leader bielorusso.
Lukashenko ha anche osservato che la Russia non è all’altezza di questo conflitto ora. “Mancava ancora il secondo conflitto, sai che hanno abbastanza problemi. Pertanto, non si conta su un gran numero di [contingenti] delle Forze Armate della Federazione Russa, ma non saranno mille persone”, ha detto, rivolgendosi al Ministro della Difesa. – Siate pronti ad accogliere queste persone nel prossimo futuro e collocatele dove necessario, secondo il nostro piano. Senza esagerare, senza aggravare la situazione”.
Pronto a rispondere
Lukashenko ha avvertito che la Bielorussia è pronta a rispondere adeguatamente a qualsiasi avversario.
“Ho incaricato il Ministero della Difesa e il Comitato per la Sicurezza dello Stato di elaborare una possibile serie di misure per controllare la situazione e rispondere ad essa. Ma ancora una volta vi avverto: risponderemo adeguatamente a qualsiasi nemico. Ci stiamo preparando per questo da decenni. Se necessario, risponderemo. Dio non voglia, ovviamente”, ha detto Lukashenko all’agenzia di stampa BelTA
