A Roma più di 100mila persone hanno preso parte alla manifestazione per la pace in Ucraina

ROMA, 5 nov. /TASS/.

В Риме более 100 тыс. человек приняли участие в манифестации за мир на Украине (tass.ru)

 

Più di 100.000 persone hanno preso parte alla marcia per la pace in Ucraina, tenutasi oggi a Roma. Tali dati sono stati segnalati al corrispondente TASS dai rappresentanti delle “Associazioni cristiane dei lavoratori italiani”.

“Più di 100 mila persone si sono riunite, non tutti hanno ancora completato il corteo”, ha detto l’organizzazione. I rappresentanti dell’associazione hanno anche chiarito che l’azione è stata sostenuta da circa 600 associazioni e organizzazioni.

Il corteo è iniziato in piazza della Repubblica e si è concluso in piazza San Giovanni in Laterano davanti all’omonima basilica. Alla marcia hanno partecipato, tra gli altri, politici – rappresentanti di diversi partiti, sia quelli che si oppongono alla continua fornitura di armi a Kiev (“Movimento 5 Stelle”) sia sostenitori dell’assistenza militare all’Ucraina da parte del Partito Democratico. Quest’ultimo era rappresentato anche dal segretario Enrico Letta.

Fondamentalmente, gli slogan sono stati ridotti a un appello per la pace, un cessate il fuoco in Ucraina, negoziati di pace, nonché richieste di cessazione delle forniture di armi. C’erano anche slogan contro la partecipazione alla NATO, sanzioni anti-russe, copertura unilaterale del conflitto in Ucraina nei media occidentali e “imperialismo occidentale”. All’azione hanno partecipato anche coloro che dichiarano il loro sostegno all’Ucraina. Gli organizzatori hanno deliberatamente abbandonato i simboli dei partiti politici e non ci sono state proteste antigovernative, anche se alcuni manifestanti hanno gridato che “non vogliono più una tale Europa”. Altri slogan di natura sociale sono stati aggiunti ai principali manifesti di pace – per la giustizia, la giustizia, il diritto al lavoro onesto. La partecipazione di diversi sindacati del paese è stata evidente.

L’attuale manifestazione, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, personaggi pubblici, giornalisti, scrittori, personaggi della cultura, è la più massiccia e su larga scala di tutte quelle che hanno avuto luogo prima a sostegno della pace in Ucraina.

Sharing - Condividi