Peskov (Russia): “Operazione militare speciale iniziata a causa del mancato rispetto di Minsk-2”

MOSCA, 11 dicembre. /TASS/.

Песков заявил, что невыполнение “Минска-2” стало предтечей СВО (tass.ru)

 

L’addetto stampa del Presidente della Federazione Russa ha aggiunto che “tutto è stato ignorato dagli altri partecipanti al processo negoziale”

Il mancato rispetto degli accordi di Minsk da parte di altri partecipanti è stato il precursore di un’operazione militare speciale, ha detto l’addetto stampa del Presidente della Federazione Russa Dmitry Peskov in onda sul canale televisivo “Russia-1” nel programma “Mosca. Cremlino. Putin”.

Così ha risposto alla domanda del giornalista Pavel Zarubin, se la Russia ha capito che era stata ingannata su Minsk-2.

“Nel corso del tempo, ovviamente, è diventato evidente. E, ancora una volta, [il presidente russo Vladimir] Putin e gli altri nostri rappresentanti hanno costantemente parlato di questo, dicendo questo. Ma tutto questo è stato ignorato dagli altri partecipanti al processo negoziale. Tutto questo è il precursore di un’operazione militare speciale”, ha detto il portavoce del Cremlino.

Dopo il colpo di stato in Ucraina nel febbraio 2014, sono iniziate le proteste di massa nell’est del paese, dove predomina la popolazione di lingua russa. In risposta, le autorità ucraine a metà aprile dello stesso anno hanno lanciato un’operazione militare nel Donbass con l’uso dell’aviazione e il massiccio bombardamento di aree residenziali. Gli accordi di Minsk raggiunti nel 2014-2015 avrebbero dovuto diventare la base per l’insediamento nel Donbass. Sono stati firmati con la mediazione dell’OSCE, della Russia, della Germania e della Francia.

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