Dr. Peter A. McCullough – 08/02/2023
Majority of Italian Parents Appropriately Hesitant on Childhood COVID-19 Vaccination (substack.com)
Prodotti ritenuti non sicuri, inefficaci, non necessari nei bambini
La letteratura medica peer-reviewed su COVID-19 è soggetta a forti pregiudizi da parte degli editori e degli editori per consentire la pubblicazione di articoli principalmente favorevoli sulla vaccinazione COVID-19. Un proxy sul sentimento di vaccinazione dell’establishment medico sono documenti che riportano risultati di sondaggi equi ed equilibrati da pazienti o genitori di bambini che contemplano la vaccinazione COVID-19. Dopo due anni di incessante promozione da parte delle autorità sanitarie pubbliche globali e nazionali, i rapporti secondo cui la maggioranza non vuole la vaccinazione COVID-19 per i propri figli dovrebbe essere presa come un serio “respingimento”.
Francesco Paolo Bianchi e altri, hanno condotto una meta-analisi di nove studi italiani che vanno da novembre 2020 a marzo 2022. La percentuale complessiva del rifiuto vaccinale è stato del 55%. I genitori più giovani e non vaccinati avevano una maggiore avversità nel far vaccinare i propri figli. La convinzione che i vaccini fossero non sicuri, inefficaci o non necessari dal punto di vista medico era la giustificazione più comune per non eseguire la vaccinazione.
Questi dati supportano il processo decisionale razionale dei genitori sul declino della vaccinazione COVID-19 nei bambini. Man mano che sempre più paesi ritirano i mandati per i vaccini e rimuovono gli individui più giovani dall’ammissibilità, ci si potrebbe aspettare che queste tendenze si rafforzino nel tempo.
Questo studio dovrebbe essere considerato alla luce della recente decisione della California di abbandonare i mandati di vaccinazione scolastica. I dati suggeriscono che i genitori stanno diventando più esigenti poiché i paesi e gli stati non riescono a dimostrare in modo convincente che COVID-19 sia sicuro, efficace o necessario per qualsiasi motivo in questa fase della pandemia.
