RT – 24/02/2023
L’Ucraina si sta preparando a invadere la regione separatista della Transnistria della Moldavia, ha affermato giovedì sera il ministero della Difesa russo.
Il Ministero della Difesa ha riferito di un “significativo accumulo di personale militare ucraino e di attrezzature vicino al confine ucraino-transnistriano”, nonché la creazione di posizioni di artiglieria e un aumento “senza precedenti” dei voli dei droni sulla regione.
“Le forze armate russe risponderanno in modo appropriato all’imminente provocazione da parte ucraina”, ha detto il ministero.
Il territorio sulla riva sinistra del fiume Dnestr si staccò dalla Moldavia e si dichiarò una repubblica indipendente nei primi anni 1990. La sua popolazione prevalentemente di lingua russa non voleva rimanere una minoranza nel paese, che a sua volta divenne indipendente durante la disgregazione dell’Unione Sovietica.
Circa 1.100 soldati russi sono di stanza in Transnistria come forze di pace, monitorando il cessate il fuoco del 1992 tra le forze moldave e locali. Si stima che la metà dei 500.000 residenti della Transnistria abbia ora la cittadinanza russa.
In una dichiarazione di giovedì, il Ministero della Difesa russo ha affermato che il potenziale attacco dall’Ucraina “sarebbe condotto in risposta a una presunta offensiva russa dal territorio della Transnistria”.
Valeriu Mija, segretario di Stato per la difesa della Moldavia, ha respinto l’affermazione della Russia come “un elemento di un’operazione psicologica”. Ha aggiunto che le autorità stanno monitorando la situazione sul terreno.
La notizia arriva tra le tensioni tra Mosca e Chisinau. Il presidente moldavo Maia Sandu ha accusato la Russia all’inizio di questo mese di complottare per rovesciare il governo nel suo paese. Martedì, il primo ministro Dorin Recean ha detto che le forze di pace russe dovrebbero lasciare la Transnistria.
Mosca ha negato le accuse di aver pianificato un colpo di stato in Moldavia e ha detto che non sta tentando di immischiarsi negli affari interni del paese.
