[Comune Info] Naufragio migranti in Calabria, “Per favore fate silenzio”

Rassegna del 28/02/2023

Newsletter

logo-comune

Per favore fate silenzio

Per favore fate silenzio
Car* President* Von der Leyen e Mattarella, per favore silenzio. Perdonate, ma le vostre dichiarazioni di cordoglio e di dolore risultano oggi insopportabili. Si sovrappongono al silenziato strazio e dolore di chi è sopravvissuto alla scomparsa delle persone più care…

La guerra dall’alto e la resistenza dei popoli

La guerra dall'alto e la resistenza dei popoli
Preoccupiamoci di ciò che verrà dopo guerre che non riusciamo a impedire

Guerra, ancora guerra

Guerra, ancora guerra
Ci è stato detto che armare l’Ucraina avrebbe accelerato le trattative…

Sul baratro di una esplosione atomica

Sul baratro dell'atomica
I fabbricanti d’armi, son loro che hanno vinto. Cessate il fuoco

Un periodo di attesa

Un periodo di attesa
Abbiamo bisogno di uno spazio-tempo per interrogarci in profondità sulle nuove paure, le nuove povertà, le nuove fragilità. Abbiamo bisogno di periodi di attesa, per mettere in discussione il nostro stile di vita e il nostro delirio di onnipotenza. Abbiamo bisogno di immaginare come far rinascere speranza

Condanna a morte per Alfredo

Condanna a morte per Alfredo
La Cassazione spegne ogni speranza. L’universo del carcere resta un orrore

Di chi è il “problema” ex Gkn

Di chi è il "problema" ex Gkn
La fabbrica di Campi Bisenzio è di nuovo di fronte a un bivio cruciale

Di sinfonie, di ponti e di muri

Di sinfonie, di ponti e di muri
Bergamo Brescia Capitale della Cultura non si allinei ai cori di guerra

Verso l’estate incandescente

Verso l'estate incandescente
Non possiamo accettare che sia un petroliere a presiedere la COP 28

4.0

4.0
Piano scuola 4.0: la riforma non discussa per una massiccia digitalizzazione

Ministro di merito e minaccia

Ministro di merito e minaccia
Si fa politica a scuola? Certo, ogni giorno a ogni ora e in tanti modi diversi

Noi siamo la città

Noi siamo la città
La novità di questo secolo in campo educativo dovrebbe consistere nel comprendere la centralità dell’istruzione come sempre più intrecciata con la vita. Per questo dobbiamo pensare la città come un insieme di potenzialità per un apprendimento diffuso per ogni età. “La città siamo noi”, per dirla con Freire
agenda2
Sharing - Condividi