Vaccini Covid, denunciati Magrini (ex AIFA) e Speranza (ex ministro)

Organizzazioni varie

 

Il Comitato Ascoltami, l’Associazione Osa,  il Sindacato Finanzieri Democratici, il Sindacato Les della Polizia di Stato e l’ex senatrice Bianca Laura Granato passano all’azione e denunciano l’ex Direttore di Aifa, Nicola Magrini  e l’ex Ministro della Salute Roberto Speranza.

L’esposto è stato presentato ieri alla Procura di Roma dagli avvocati Angelo Di Lorenzo e Antonietta Veneziano, e le accuse vanno da corruzione e falsità ideologica fino a omicidio, lesione personale, commercio o somministrazione di medicinali guasti.

Non solo. Al fine di scongiurare l’insorgere di nuovi effetti avversi, nella denuncia si fa esplicita richiesta alle autorità di sequestrare in via probatoria e preventiva le fiale del vaccino Comirnaty prodotto da Pfizer Biontech, nella versione originaria cioè quella contraddistinta dal tappo viola, oltre che delle dosi di vaccini a m-Rna ancora in distribuzione. Inoltre, è stato richiesto anche che il Pm acquisisca i contratti di fornitura dei farmaci stipulati con l’autorità nazionale e Unionale per conto dello Stato, con cui è stato possibile acquistare e successivamente somministrare dosi ai cittadini italiani.

Adesso la palla passa alla Procura che dovrà valutare se dietro alla gestione della campagna vaccinale ci siano stati tragici errori umani o piuttosto eventi di natura dolosa, come lascerebbero intendere le rivelazioni emerse dall’inchiesta giornalistica di Fuori dal Coro e che costituiscono l’impianto della denuncia presentata nei giorni scorsi.

Nella denuncia infatti vengono riportati stralci di conversazioni emerse anche dall’inchiesta di Bergamo, in cui, per esempio, Aifa, pur essendo a conoscenza dei limiti e dell’assenza di dati certi sulla sicurezza ed efficacia della vaccinazione su particolari categorie di soggetti, faceva in modo di dimostrare il “beneficio individuale e collettivo della vaccinazione di massa con i farmaci anti-covid”.

“Viste le funzioni di farmacovigilanza e gestione commerciale dei farmaci affidate all’AIFA dalla legge”, si legge nella denuncia, se le rivelazioni descritte da Fuori dal Coro dovessero rivelarsi autentiche ciò comporterebbe gravissimi indizi di colpevolezza a carico dell’ex DG di AIFA Nicola Magrini, in concorso con l’ex Ministro Roberto Speranza, “per numerosi ipotesi di delitto contro la pubblica amministrazione, contro la persona, contro la fede e la salute pubblica nonché contro la corretta amministrazione della giustizia”.

“Verità e Giustizia. Noi non ci fermiamo. E questo Noi è sempre più numeroso, determinato, compatto, unito”, è il commento del Comitato Ascoltami, che da tempo si batte affinché chi ha subito un danno post vaccinazione ottenga cure e risarcimenti.

Il comunicato
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