[OIPA] Catena di solidarietà per sfamare i cavalli delle zone alluvionate

Rassegna del 28/05/2023

ALLUVIONE. CATENA DI SOLIDARIETÀ PER SFAMARE I CAVALLI PORTATI IN SALVO. A BOLOGNA L’OIPA SCORTA E SCARICA 22 BALLE DONATE DA AZIENDE DI ZONA

Continua l’azione dei volontari e delle guardie zoofile OIPA in aiuto degli animali vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. A Bologna, dopo essere intervenuti per portare in salvo i cavalli e un asinello di una scuderia di Budrio, nella zona del crollo del ponte Motta, i volontari hanno portato i rifornimenti necessari alla loro sopravvivenza con un’operazione piuttosto impegnativa dal punto di vista della logistica. Due aziende agricole di Formigine (Modena) hanno donato 22 balle di fieno che sono potute arrivare a destinazione grazie ai mezzi messi a disposizione da un’azienda di escavazione della zona di Montale. Le guardie zoofile hanno scortato il trasporto fino alla sua meta, per poi distribuirlo agli animali affamati.

ORSA JJ4, TAR ACCOGLIE SOSPENSIVA, ENPA, LEIDAA, OIPA: «RICONOSCIUTA L’ESISTENZA DI ALTERNATIVE APPLICABILI. SODDISFATTI»

Accogliamo con estrema soddisfazione la decisione del Tar di sospendere provvisoriamente il provvedimento di abbattimento nei confronti dell’orsa JJ4. Il provvedimento di abbattimento e quindi l’uccisione dell’orsa JJ4 non ha alcun fondamento, dal momento che esistono valide alternative. L’orsa potrà andare a vivere in un posto molto lontano dal Casteller e soprattutto molto diverso. Si è cercato, con la prepotenza, di imporre un provvedimento di abbattimento che non ha nessun fondamento perché le alternative praticabili ci sono. Lo abbiamo in parte già dimostrato e nelle prossime settimane lo dimostreremo ancora di più.

L’ALLEVATORE SE NE VOLEVA SBARAZZARE: BULLDOG FRANCESE NATO CON IL LABBRO LEPORINO SALVATO DAGLI ANGELI BLU DI ORISTANO. AIUTIAMO ROCKY NELLE CURE

Nato con il labbro leporino, Rocky, bulldog francese di appena 25 giorni, era destinato a morire perché non più vendibile sul mercato. La sua fortuna è stata quella di aver incrociato i volontari dell’OIPA di Oristano, che non hanno esitato ad aiutarlo. Visti i grossi problemi di respirazione e deglutizione, per salvarlo è stato necessario sottoporlo ad un intervento chirurgico al palato molle e alla correzione delle narici, ma il costo, insieme alla terapia che dovrà seguire, è davvero considerevole. Uniamoci in una grande catena di solidarietà in aiuto di Rocky.

SEQUESTRATI DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL’OIPA DI MILANO UN PITBULL E UN CANE CORSO. DUE STORIE DI MALTRATTAMENTO E D’INCURIA

Due i sequestri degli ultimi giorni svolti dal Nucleo di guardie zoofile dell’OIPA di Milano. Un pitbull e un cane corso sono stai portati in salvo e ora attendono una nuova vita. Il pitbull è stato sequestrato in collaborazione con i carabinieri di Motta Visconti e la polizia locale. Denutrito, il cane viveva relegato in un balcone in pessime condizioni igieniche. Il cane corso, invece, era legato a catena sul balcone 24 ore su 24, privo di acqua, cibo e costretto in quelle condizioni da circa sette mesi. Dopo la confisca amministrativa, entrambi i cani potranno essere affidati a famiglie con cui lasciare alle spalle il loro triste passato.

ZOPPICA E I RIUMORI FORTI E LE MANI LA TERRORIZZANO: BARBIE, SCRICCIOLINA RITROVATA SMARRITA, HA BISOGNO DI CURE E AFFETTO

Nonostante i tanti abbandoni dell’ultimo periodo, i volontari dell’OIPA di Paternopoli non se la sono proprio sentita di vedere Barbie finire in un canile in cui non avrebbe ricevuto cure adeguate. Rifugiatasi in una caserma dei Vigili del Fuoco, la cagnolona zoppicava ed era molto spaurita. Affetta da leishmaniosi, ora Barbie è in cura, ma a breve i volontari dovranno valutare come aiutarla per la zoppia alla zampa posteriore destra. Aiutiamo Barbie a risollevarsi con un’offerta per le cure.

IL “NUOVO” CESARINO: SOCCORSO CON UNA MANDIBOLA A BRANDELLI, È RITORNATO IN FORZE. ORA ASPETTA UNA FAMIGLIA

Ricordate Cesarino? Sono passati 5 mesi dal giorno in cui gli Angeli blu di Benevento l’hanno accolto. Guardatelo adesso: è ritornato in forze, va a fare la spesa, saluta con allegria e con la toelettatura è diventato uno splendido cagnolino dal manto candido. Visto che si alimenta senza particolari problemi, per la mandibola si è preferito evitare l’intervento, che per un cane anziano come lui sarebbe stato rischioso. La cicatrice della brutta esperienza vissuta, forse un petardo, non si può cancellare, ma con una famiglia al suo fianco Cesarino sarebbe certamente al settimo cielo. Fatevi avanti, lui vi ricambierà con tutto il suo amore.

“TANTE GRAZIE” DA NONNA ROSETTA, ORA AMATA E ACCUDITA, NON SOFFRE PIÙ LA SOLITUDINE

Concludiamo la newsletter con un ringraziamento speciale da nonna Rosetta, ritrovata vagante a 15 anni d’età in condizioni molto critiche. Grazie alle tantissime persone che hanno mostrato la loro solidarietà, Rossetta oggi sta decisamente meglio. Vista l’età anziana, per il tumore da cui è affetta si è preferito sottoporla ad una cura palliativa per evitare i rischi connessi alla chirurgia. Accudita con amore dai volontari del rifugio e dagli Angeli blu di Taranto, nonna Rosetta si sente finalmente protetta.

Il tuo cinque per mille è fondamentale per garantire cure e ospitalità a tanti cani che, oramai anziani, hanno pochissime speranze di essere adottati.

3 giugno, Roncaglia di Ponte S. Nicolò (PD)

Raccolta per l’Emilia Romagna

3 giugno, Roma

Pacchetti regalo al Toy Center

3 giugno, Mira (VE),

Raccolta pappe

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