[Rete Ambientalista] Vertice NATO: L’Ucraina è un paese semidistrutto… e loro ridono

Rassegna del 17/07/2023

E voi Cosa c’avete da ridere?

L’Ucraina è un paese semidistrutto, centinaia di migliaia di morti,  milioni di emigrati, un’economia di guerra sovvenzionata dall’estero, lo stato più corrotto d’Europa.

 

Lettere nella storia: il carteggio tra Bettazzi e Berlinguer.

Per amore del dialogo. In tempi di guerra fredda e di duro confronto ideologico, non capitava mai che un vescovo e un segretario del più grande partito comunista d’Occidente si scrivessero dialogando pubblicamente anziché scomunicarsi a vicenda. Accadde con l’iniziativa di Luigi Bettazzi vescovo di Ivrea e presidente di Pax Christi, movimento cattolico per la pace. Il 6 luglio 1976 – mosso dall’esperienza conciliare – scrisse una lettera aperta ad Enrico Berlinguer, di cui si celebra quest’anno il centenario della nascita. Il segretario del Partico Comunista Italiano attese un anno, ma poi rispose rivelando con la sua lettera quanto fosse cambiata la militanza comunista. Clicca qui.

 

Luigi Bettazzi cardinale pacifista nonviolento.

Accanto agli studenti della Fuci, la vicinanza ai lavoratori dell’Olivetti, della Lancia e del cotonificio Vallesusa, lo scambio epistolare con il segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer, sostenne l’obiezione di coscienza quando ancora si rischiava il carcere, partecipò alla marcia pacifista a Sarajevo, favorevole al disegno di legge sui “diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi” comprese le coppie omosessuali, ha partecipato a tutte le Marce della pace fino agli ultimi mesi di vita. E’ morto il 16 luglio a 99 ani di età. Clicca qui.

 

Dori Ghezzi: “Don Gallo persona genuina e generosa”.

Guarda il video sul Sito.

“Ragazzi, vi auguro di fare chiasso, fatevi sentire!”.

I ragazzi , in piena coerenza con la dichiarazione di  Papa Francesco, hanno deciso, attraverso un’azione pacifica e non violenta, di chiedere al governo italiano un maggior impegno nel contrasto al collasso climatico: attraverso l’interruzione dei sussidi pubblici all’industria del fossile, ma  soldi di tutti noi Clicca sul titolo

Prete operaio, uomo di pace.

 

Don Roberto Sciolla è un “prete operaio”, sacerdote di Iglesias, in Sardegna. Uomo di pace e punto di riferimento di una comunità, quella del Sulcis, che conosce le sfide dell’arretratezza e della fragilità sociale. Sciolla è anche tra i protagonisti del comitato contro la fabbrica della Rwm a Domusnovas: era l’industria della vergogna, delle bombe calate sui civili in Yemen, ora è “santificata” come una preziosa risorsa europea per rifornire la resistenza ucraina. Lunedì ha inviato una lettera al cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, per chiedere l’aiuto di tutta la Chiesa: “Non sarebbe il caso che non solo il Papa, non solo il suo inviato per la pace, ma tutti i Vescovi, ogni Diocesi, ogni Parrocchia, levino diffusamente la voce contro questa aberrazione?”.

Dalla parte dei disertori.

Con il sostegno di molte organizzazioni internazionali, europee e non solo, tra cui EBCO/BEOC (Ufficio europeo per l’obiezione di coscienza), War Resisters’ International (Internazionale dei Resistenti alla Guerra) e Movimento Nonviolento, è stato redatto il Documento: “Appello alla Commissione Europea e al Parlamento Europeo sulle misure necessarie per la protezione internazionale degli obiettori di coscienza russi, ucraini e bielorussi, dei disertori e di coloro che si sono arresi o sono stati catturati. Clicca qui.

Referendum ripudia la guerra.

La raccolta firme tramite modulo cartaceo per il Referendum “Ripudia la guerra” è terminata. Fino al 17/07 è comunque ancora disponibile la firma online presso il sito www.referendumripudialaguerra.it, dove gli interessati troveranno un pulsante apposito.

 

Festival Alta Felicità 2023.

Ritorna il Festival Alta Felicità che anche quest’anno avrà come cornice le splendide montagne della Val di Susa! Tre giorni di musica, cultura e relax a Venaus, paese simbolo della Valle che Resiste. Anche quest’anno potrete entrare a fare parte della Ciurma ad Alta Felicità e sostenere attivamente il festival, diventando parte dello staff. Compila subito il Form e entra a far parte della CIURMA! https://forms.gle/RkesngYioWEVMX4x6 Il Festival Alta Felicità non è un semplice evento, ma è la dimostrazione pratica che insieme possiamo realizzare parti di quel mondo che desideriamo. La Ciurma ad Alta Felicità è quel grande gruppo di persone, provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi dell’Europa e del mondo, che ogni anno arriva a Venaus carica di energia e di voglia di vivere il festival contribuendo alla sua realizzazione perché alla base c’è la condivisione di un modello di sviluppo che mette al centro le relazioni, la cura dell’ambiente e il benessere della collettività. Ogni piccolo contributo è importante, per cui che cosa stai aspettando? Scrivi a ciurma.altafelicita@gmail.com e unisciti alla Ciurma! Il Movimento No Tav ha bisogno anche di Te. Clicca qui.

Stop agli OGM . Una volta per tutte e per sempre.

La legge n. 68 – Decreto siccità contenente l’art. 9 bis “Disposizioni urgenti in materia di genetica agraria”, rappresenta un tentativo vergognoso di far entrare in Italia OGM che sarebbero devastanti e che contaminerebbero irreversibilmente le coltivazioni tradizionali e la Biodiversità su cui si basa l’Agricoltura Italiana. Clicca qui LA RESISTENZA CONTRO GLI OGM – CAMELOT

 

5G, no all’aumento dei limiti di esposizioni.

“5G, no all’aumento dei limiti di esposizioni. Si mantengano inalterati i valori vigenti senza apportare alcuna modifica alla Legge Quadro 36/2001 sui limiti di esposizione e di attenzione cautelativi”. È questo, in sintesi, l’appello lanciato da Legambiente insieme a oltre 80 associazioni e comitati che in questi giorni hanno dato vita alla Rete 6V/m. Le associazioni ricordano che lo studio del Politecnico di Milano  stima che, in presenza degli attuali limiti, il 62% degli impianti risulta non espandibile al 5G (tradotto a livello nazionale si traduce in 27.900 impianti): ciò richiederebbe una modifica degli impianti esistenti o la ricerca di nuovi siti, trascurando completamente gli ormai riconosciuti effetti biologici, cioè i danni alla salute. La petizione “5G, no all’aumento dei limiti di esposizione” è già sottoscritta da oltre 18.400 cittadini e cittadine. Clicca qui.

Italia condannata per violazione di diritti umani.

Dopo il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, anche l’Associazione Diritti alla Follia commenta la recente Sentenza con cui la Corte Europea per i Diritti dell’Uomo ha riscontrato gravi violazioni da parte dell’Italia sulla ben nota vicenda di Carlo Gilardi, anziano professore inserito in una Residenza Sanitaria Assistenziale contro la propria volontà, sottoposto a isolamento sociale e ad un uso improprio della disciplina del Trattamento Sanitario Obbligatorio (continua…)

Sito: www.rete-ambientalista.it

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