cubainformacion.tv – 13/06/2024
Cubainformation – Articolo: Orrore: Russi all’Avana! (cubainformacion.tv)
L’assurdità giornalistica, l’insulto alla professione non può raggiungere livelli più alti. Titoli come i seguenti: “Putin piazza un sottomarino nucleare e tre navi da guerra a Cuba a meno di 200 chilometri dagli Stati Uniti”, “Cuba si mette a disposizione di Putin per vendicarsi degli Stati Uniti per il suo aiuto all’Ucraina” o “Fino a quattro navi della marina russa arrivano nel porto di Cuba per esercitarsi nel lancio di missili ad alta precisione”, sono la prova che i media corporativi oggi adempiono a scopi di propaganda, non di informazione. Dell’allineamento politico e militare (con la NATO), non con la verità.
E che mentono e mentono su Cuba. Questa settimana, ad esempio, non ci saranno solo navi russe a L’Avana, ma anche dal Canada. Ma non c’è titolo su questo, e ancor meno con un tono così allarmistico e irresponsabile.
Analizzeremo anche un rapporto scritto dal nostro organo di informazione Cubainformación, intitolato “Denunciato il piano per distruggere la cooperazione basca con Cuba”. Nel municipio di Durango (Bizkaia), la cosiddetta Associazione cubano-basca Demokrazia Kubarentzat (controrivoluzionaria), attraverso il Partito Popolare, ha chiesto spiegazioni su un progetto di cooperazione di “Assistenza Globale agli Anziani a L’Avana”, preoccupata che “il denaro (…) non cade nelle mani del regime dittatoriale cubano” e il sussidio è utilizzato “dalla dittatura cubana”.
Uno degli obiettivi della suddetta associazione (e di altre simili, sulla falsariga della mafia cubano-americana di Miami) è, come indicato in uno dei suoi documenti, “la fine delle sovvenzioni concesse alle associazioni che promuovono il regime e i media che sono presenti sul territorio spagnolo”. Vale a dire, uno degli obiettivi fondanti di questa associazione è che Cuba non riceva fondi di cooperazione, né per case per anziani, né per cooperative agricole o per qualsiasi altro scopo sociale, e per porre fine alle esperienze comunicative che li infastidiscono così tanto, come Cubainformación. Chi non vede il rapporto diretto di questo con l’operazione mediatico-giudiziaria contro i nostri media e contro l’associazione basca Euskadi-Cuba è cieco.
Analizzeremo anche la collaborazione dei media spagnoli nel blocco contro Cuba o nelle campagne contro il turismo nell’isola, parleremo di come il governo degli Stati Uniti agisce, come la mafia, impedendo alle aziende internazionali di vendere farmaci antitumorali a Cuba, o dell’esempio cubano di solidarietà con i giovani palestinesi. attraverso centinaia di borse di studio mediche.
Di questo e molto altro, oggi, a El Batazo, con un post di:
https://www.facebook.com/amado.riolpires
Foto di copertina: FB di Clarenzio Ascari – Tratto da Cubadebate.
Squadra: Lázaro Oramas, José Manzaneda, Hafed Mohamed Bachir.
Estratti principali da “El Batazo”
1 – Sciocchezze e inganni mediatici sulle navi russe a Cuba
2 – Come un governo mafioso impedisce la vendita di farmaci antitumorali
a Cuba 3 – Piano per porre fine alle sovvenzioni alla cooperazione per Cuba e con Cubainformazione
4 – Visitare Cuba, un paese tranquillo e sicuro nonostante la crisi
5 – La stampa giustifica il blocco bancario internazionale contro Cuba
6 – La solidarietà cubana con gli studenti in Palestina dovrebbe essere un esempio da imitare
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