Newsletter n°41 del 25 Novembre 2024
Trump ha davvero una visione di pace?
Trump ha promesso di porre fine alle guerre. Ma volersi sottrarre a un conflitto non è sufficiente a evitarlo. L’America è paralizzata dall’incapacità di rinunciare al ruolo di potenza egemone.
La repressione della libertà di stampa in Italia: il caso di Federica D’Alessio.
Censura e intimidazioni identiche a quelle contro Andrea Lucidi, l’anticamera della dittatura, perpetuata dai media italiani filo israeliani e filo ucraini
Ucraina: il castello di menzogne e autoinganni eretto ad hoc ha cominciato a crollare.
Zelensky è stato considerato un eroe. Ora tutto è cambiato. Gli europei lo hanno conosciuto meglio e il castello di menzogne e autoinganni eretto ad hoc ha cominciato a crollare.
Papa Francesco: “indagare su genocidio a Gaza”
Un coro di denuncie ha scatenato la dichiarazione del Santo Padre. I media dell’odio sono stati però zittiti dal mandato d’arresto spiccato dalla CPI
Palestina celebra ordine d’arresto contro Netanyahu, Israele sotto shock
Ramallah, 21 nov (Prensa Latina) I palestinesi hanno festeggiato oggi i mandati di arresto della Corte Penale Internazionale (CPI) contro il primo ministro Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, per i crimini commessi a Gaza, fatto che ha scatenato la furia di Israele.
Cina-America Latina: per un legame globale ed un futuro condiviso
La visita in America Latina del presidente cinese Xi Jinping ha rafforzato l’importanza strategica delle relazioni tra Cina e la regione. In dichiarazioni a Prensa Latina, l’esperto di relazioni internazionali, Pan Deng, ha osservato che questo viaggio “segna una pietra miliare nei legami cinesi-latinoamericani”.
Trump conferma le deportazioni di massa negli Usa
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato che dichiarerà un’emergenza nazionale per mantenere la promessa elettorale di deportazioni di massa degli immigrati che vivono oggi negli Stati Uniti senza permesso legale.
La Città Futura è il nuovo giornale comunista, voce di informazione libera e luogo di approfondimento e libero dialogo per la moderna sinistra italiana. Il settimanale comunista, che vuole essere uno strumento funzionale alla ricostruzione del partito di chi si richiama al socialismo scientifico, è disponibile online ogni sabato dalle ore 8 al sito: https://www.lacittafutura.it/
MINISTERO DELLA DIFESA UCRAINO ACCUSATO DI ESSERE ATTORE CHIAVE IN ATTI DI CORRUZIONE
In un rapporto condotto dalle principali agenzie governative statunitensi viene accusato il Ministero della Difesa ucraino di essere un attore chiave in numerosi scandali di corruzione.
CORTE PENALE INTERNAZIONALE: MANDATI DI ARRESTO PER NETANYAHU E GALLANT
La Camera preliminare I della Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant, ora grideranno all’anti semitismo.
EDMUNDO GONZÁLEZ IL NUOVO JUAN GUAIDÒ
Il segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken, parlando delle ultime elezioni presidenziali del Venezuela, vinte da Nicolás Maduro, ha detto che l’ex candidato dell’opposizione Edmundo González, che attualmente risiede in Spagna, è il legittimo “presidente del VEnezuela.
Tutti contro Tulsi Gabbard: cosa si nasconde dietro la sua nomina a capo dell’intelligence USA
Analfoliberali e sinistra ZTL sono letteralmente nel panico! Buongiorno ottoliner, ben ritrovati e benvenuti a questo nuovo appuntamento con la cronaca dall’impero in declino. Se nelle ultime settimane vi siete divertiti ad osservare la quantità di schiuma alla bocca che ha generato nei salotti buoni il trionfo di Donald Trump, aspettate di vedere le reazioni di fronte all’ascesa a uno dei luoghi chiave della macchina del potere statunitense del nuovo nemico pubblico numero 1: si chiama Tulsi Gabbard.
La dedollarizzazione non può attendere – Se cinesi e sauditi usano il dollaro contro gli USA
I BRICS non riescono a mettersi d’accordo per affossare il dominio del dollaro e il monopolio USA sul sistema monetario e finanziario globale? Vorrà dire che la Cina ci penserà da sola e – indovinate un po’ – lo farà usando il dollaro: sembra paradossale, ma, secondo alcuni analisti, non lo è affatto.
Putin lancia missili balistici e fa le prove per il nucleare: cosa succederà adesso? – ft. David Colantoni e Francesco Dall’Aglio
Grazie alle irresponsabili provocazioni occidentali, un altro step decisivo verso la guerra nucleare è stato compiuto. Tutti pensavano che il test nucleare dimostrativo Mosca lo facesse sul proprio territorio, invece l’ha fatto sul territorio ucraino. Dalle prime ricostruzioni, l’obiettivo colpito è la Yushmash, la società aerospaziale ucraina di Stato che produce missili balistici e che, in quanto erede della società statale aerospaziale sovietica, possiede il know how per costruire l’atomica.
Caffè e Cornetto: Iran il nemico essenziale con Antonello Sacchetti
Le elezioni del nuovo presidente degli Usa hanno momentaneamente messo in secondo piano le dinamiche di guerra che invece continuano incessantemente in medioriente. Abbiamo provato a impostare un ragionamento con Antonello Sacchetti, giornalista, autore del libro “Iran, il nemico essenziale”, su quali possano essere gli scenari più plausibili sia del conflitto Israele(Usa)-Iran, sia del fronte interno della Repubblica islamica.
Yesterday’s Papers: Valditara e la caccia alle streghe di Carla Filosa
Dopo i diversi commenti giornalistici, vogliamo collegarci anche noi all’ultimo episodio che ha contrassegnato l’insensibilità del ministro della P.I. riguardanti le sue inappropriate comunicazioni alla inaugurazione della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio lo scorso anno. Nel novembre del 2023 la 22enne Giulia venne uccisa dal fidanzato da cui intendeva separarsi, e a un anno di distanza padre e sorella si sono proposti di farne un punto di riferimento nelle scuole per l’educazione ai sentimenti dei giovani, “consapevolezza, responsabilità e rispetto reciproco”, data la rovinosa carenza sociale di formazione alla maturità umana e convivenza civile ormai disperse nei miti propagandati del successo e della forza. A siffatti propositi della Fondazione del tutto alieni al ministro, e forse timoroso di vedere anche qui un'”invasione” nell’ambito delle sue pertinenze, i presenti sono stati sorpresi da una sua esternazione del tutto estranea al momento: dover combattere la violenza soprattutto quella legata all’immigrazione irregolare, come pure l’inesistenza del patriarcato.
Yesterday’s Papers: Autonomia differenziata buona o autonomia differenziata cattiva? di Michela Arricale
La Corte decide il 14 Novembre. Dice che la Legge Calderoli è fondamentalmente costituzionale, ma che gli serve una revisione su alcuni punti ( che pure erano fondamentali per l’impianto tutto della norma). Festeggiano tutti, hanno tutti vinto: da una parte la maggioranza che si vede appuntato il bollino di costituzionalità ad uno dei pilastri della sua strategia di governo, e dall’altra le opposizioni che si vedono accolti quelle modifiche che chiedevano, e che oggi ancora di più rappresentano il discrimine tra buona e cattiva Autonomia Differenziata.
Stampa Rassegnata 277 11-17Nov.
Aggiornamenti su TAV e carceri e altre notizie fiorentine
[Ponte Radio] In Palestina e in Libano
Torniamo, e anzi, rimaniamo a parlare di Palestina. Oggi ospite da noi anche Davide da Dazibao
Radio Contado #161
Torna in onda Radio contado! Notizie di lotte e raccolte dal fronte contadino
Sull’esito delle elezioni in Liguria, Emilia Romagna e Umbria
Il Pd festeggia per la “vittoria” in Emilia Romagna e in Umbria esattamente come, appena tre settimane fa, festeggiavano Fdi, Fi e Lega per la “vittoria” in Liguria. Il teatrino della politica borghese è un mondo parallelo, alimentato in modo artificioso dalla propaganda di regime, dove a cantare vittoria sono quelli che hanno perso meno degli altri.
Musk e Mattarella giocano all’acchiapparella
Sulla sovranità nazionale e l’attuazione della Costituzione. “L’Italia sa badare a se stessa nel rispetto dalla Costituzione” queste le parole di Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, in risposta all’attacco via social del miliardario Elon Musk alla magistratura italiana, rea di impedire l’attuazione della legge sulla deportazione degli immigrati albanesi voluta dal governo Meloni.
Coordinamento nazionale No Nato. Si apre una fase nuova
Il risultato conquistato nel 2024, la strutturazione del Coordinamento, è importante e per certi versi “storico”, ma le sfide che ora abbiamo di fronte sono ancora più grandi. Alimentare gli organismi operai e popolari affinché prendano coscienza delle loro potenzialità, promuoverne il coordinamento fino a farlo diventare la forza di governo del paese, liberare il nostro paese dalla sottomissione alla Nato e portarlo ad avere un ruolo positivo nel disinnescare la spirale della Terza guerra mondiale in corso — queste sono le sfide che ci attendono da qui in avanti.